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La forza di volontà - Forza e Potenza

Io Sono il Signore del Cielo e della Terra e tutto deve adeguarsi alla Mia Volontà. Quello che si oppone a Me, priva sé stesso della Forza, cioè si rifiuta di accettare la Mia Forza, e con ciò è imperfetto. Ma quello che si sottomette liberamente alla Mia Volontà, riceve smisuratamente la Mia Forza e può agire come Me nella Perfezione. Quindi è determinante la Mia Volontà ed il suo adempimento, in quale pienezza di Forza si trova l’essere spirituale, e così anche l’uomo sulla Terra sarà oltremodo potente e forte e potrà usare la sua Forza, per compiere qualcosa di straordinario, se si inserisce totalmente nella Mia Volontà, quindi sottomette la sua volontà totalmente alla Mia. Allora ogni pensare ed agire è conforme alla Mia Volontà dall’Eternità, allora sulla Terra non vi può essere in lui la sua parte né disordine né assenza di Forza, ma si trova nel mezzo della Mia Irradiazione di Forza e può agire illimitatamente in ogni direzione, ma solamente finché corrisponde alla Mia Volontà. Per agire in modo basso non ha a disposizione la Mia Forza, perché questa abbandona subitaneamente l’uomo, quando si muove al di fuori del Mio eterno Ordine. Ma se l’uomo è entrato una volta nel Mio eterno Ordine, se si è appropriato una volta della Mia Volontà, allora non è più possibile una ricaduta nel volere invertito, perché la Forza che fluisce una volta attraverso lui, lo stacca dal potere che agisce contro la Mia Volontà e che cerca di attirare a sé tutto lo spirituale. Allora non è più possibile utilizzare la Forza per agire contro la Mia Volontà, perché la Mia Forza lo tiene, ed è inseparabilmente unito con Me, ha raggiunto la sua meta per la Terra ed anche per l’Eternità. Cielo e Terra sottostanno alla Mia Volontà. E nulla può cambiare contro la Mia Volontà. Ma alla volontà umana lascio la piena libertà per il tempo del corso terreno, non la costringo a subordinarsi alla Mia Volontà. Ma se è entrata una volta nel Mio eterno Ordine, questo è avvenuto nella totale libera volontà, senza essere influenzata e senza qualsiasi costrizione. E perciò afferro pieno d’Amore questo essere spirituale che si è sottomesso a Me e non lo lascio più risprofondare nelle catene della non-libertà, nello stato del disordine, persino quando il Mio avversario è ininterrottamente attivo, per riconquistare per sé ciò che è ritornato a Me. Non può costringere la volontà dell’uomo, ed ogni altra influenza fallisce nella Forza che l’uomo ora chiama sua propria, perché ora agisce insieme con Me, e l’avversario non può vincere Me Stesso. Ma l’uomo mette troppo poco alla prova la sua Forza. Potrebbe operare dell’inaudito, ma la sua fede non è abbastanza forte da lasciar diventare attiva la sua volontà, e la debolezza della fede non lascia diventare efficace la Forza che dimora nell’uomo. Egli dispone della Mia Forza attraverso la sua volontà sottoposta alla Mia ed utilizza troppo poco questa Forza. Lui stesso non lo crede o non lo sa, quanto potente può essere in unione con Me; perché è ancora troppo terreno, perché il suo pensare si adegua alle leggi della natura terrena, che fa giungere all’esecuzione solamente ciò che gli sembra naturalmente eseguibile, non oltrepassa i confini, che sono posti appunto all’uomo imperfetto attraverso la sua imperfezione, che però la può lasciare inosservato, perché attraverso la sottomissione della sua volontà, attraverso l’apporto della Mia Forza si è messo in uno stato di perfezione, che gli concede un agire al di fuori della cornice del naturale, che rimane comunque naturale, perché è solamente la conseguenza di un determinato grado di maturità dell’anima, che l’uomo può raggiungere anche sulla Terra. Attraverso la fede imperfetta egli stesso si mette dei limiti, che non gli sono posti da Parte di Dio. L’uomo può quindi stare nella pienissima Forza e la usa comunque troppo poco, perché lo trattiene il pensare umano terreno, dove dovrebbe lasciar parlare unicamente il suo spirito. Perché questo lo istruirà e cercherà di rinsaldare in lui la profonda fede, grazie alla quale ora può eseguire tutto ciò che vuole, sotto l’utilizzo della Mia Forza. Allora agirà per la Benedizione dei prossimi, solo allora si manifesta la Forza della fede, perché allora gli uomini riconoscono anche la Fonte della Forza, da cui il credente attinge, e dalla Quale loro stessi desidereranno bere.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

La force de volonté - Force et Puissance

Je Suis le Seigneur du Ciel et de la Terre et tout doit s'adapter à Ma Volonté. Celui qui s'oppose à Moi, Je le prive de la Force, s’il refuse d'accepter Ma Force, et avec cela il est donc imparfait. Mais celui qui se soumet librement à Ma Volonté, reçoit sans limitation Ma Force et peut agir comme Moi dans la Perfection. Donc Ma Volonté et son accomplissement est déterminante pour savoir dans quelle plénitude de Force se trouve l'être spirituel ; de même l'homme sur la Terre sera outre mesure puissant et fort et pourra employer sa Force pour accomplir quelque chose d'extraordinaire, s'il s'insère totalement dans Ma Volonté, donc s’il soumet sa volonté totalement à la Mienne. Alors chaque pensée et chaque acte de l’homme sera conforme à Ma Volonté éternelle, alors sur la Terre il ne pourra y avoir ni désordre ni absence de Force, mais il se trouvera dans le flux de Mon Rayonnement de Force et pourra agir sans limite dans toutes les directions, mais seulement tant que cela correspond à Ma Volonté. Mais s’il veut agir d’une manière méprisable il n’a pas Ma Force à sa disposition, parce que celle-ci abandonne subitement l'homme, lorsqu’il veut sortir de Mon Ordre éternel. Mais si l'homme est entré une fois dans Mon Ordre éternel, s’il s’est approprié une fois Ma Volonté, alors il ne lui est plus possible de retomber dans une volonté inversée, parce qu’une fois que Ma Force coule en lui, elle le détache du pouvoir qui agit contre Ma Volonté et qui cherche à attirer à lui tout le spirituel. Il ne lui est alors plus possible d’utiliser la Force pour agir contre Ma Volonté, parce que Ma Force le tient, et il est inséparablement uni avec Moi, il a atteint son but sur la Terre et même pour l'Éternité. Le Ciel et la Terre sont soumis à Ma Volonté. Et rien ne peut changer contre Ma Volonté. Mais à la volonté humaine Je laisse la pleine liberté pour le temps du parcours terrestre, Je ne la force pas à se subordonner à Ma Volonté. Mais si elle est entrée une fois dans Mon éternel Ordre, cela s'est produit dans la totale libre volonté, sans être influencé et sans n'importe quelle contrainte. Et donc Je saisis plein d'Amour cet être spirituel qui s'est soumis à Moi et Je ne le laisse plus retomber dans les chaînes de la non-liberté, dans l'état de désordre, même lorsque Mon adversaire est sans interruption actif, pour reconquérir pour lui ce qui est revenu à Moi. Il ne peut pas forcer la volonté de l'homme, et toute autre influence échouera en raison de la Force que l'homme maintenant appelle sienne, parce que maintenant il agit ensemble avec Moi, et l'adversaire ne peut pas Me vaincre. Mais l'homme met trop peu à l'épreuve sa Force. Il pourrait agir d’une façon inouïe, mais sa foi n'est pas assez forte pour laisser devenir active sa volonté, et la faiblesse de sa foi ne laisse pas devenir efficace la Force qui demeure dans l'homme. Il dispose de Ma Force à travers sa volonté subordonnée à Moi mais il utilise trop peu cette Force. Lui-même ne croit pas ou ne sait pas combien puissant il peut être s’il est uni avec Moi ; parce qu'il est encore trop terrestre, parce que ses pensées s'adaptent aux lois de la nature terrestre, il fait arriver à exécution seulement ce qui lui semble naturellement exécutable, il ne dépasse pas les frontières qui sont imposées justement à un homme imparfait à travers son imperfection, cependant il peut les laisser inaperçues, parce qu'au travers de la soumission de sa volonté, à travers l’apport de Ma Force il est mis dans état de perfection qui lui permet d’agir en dehors du cadre du naturel, qui reste de toute façon naturel, parce qu'il est seulement la conséquence d'un degré déterminé de maturité de l'âme que l'homme peut atteindre déjà sur la Terre. À travers sa foi imparfaite lui-même se met des limites qui ne lui sont pas imposées de la part de Dieu. L'homme peut donc être dans une très pleine Force mais il l'emploie trop peu, parce qu'il est retenu par des pensées humaines terrestres, là où il devrait laisser parler uniquement son esprit. Parce que celui-ci l'instruira et cherchera à renforcer en lui une profonde foi, grâce à laquelle maintenant il peut exécuter tout ce qu’il veut avec l'utilisation de Ma Force. Alors il agira pour la Bénédiction du prochain, seulement alors la Force de la foi se manifestera, parce qu'alors les hommes reconnaitront aussi la Source de la Force, dans laquelle le croyant puise, et eux-mêmes désireront y boire.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Jean-Marc Grillet