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La Volontà o la Concessione di Dio

Non dimenticate mai che Io Sono il Signore sul Cielo e sulla Terra, che la Mia Volontà regna ovunque e nessun potere può trionfare sulla Mia Volontà. Non dimenticate mai che perciò la Mia Volontà dev’essere rispettata, se volete essere sottomessi a Me, se come Mie creature non volete rimanere nella resistenza contro di Me. Ma la Mia Volontà è che viviate nel Mio Ordine dall’Eternità. Non dovete mai sottomettervi ad altre leggi, appena queste sono rivolte contro il Mio Ordine, altrimenti disprezzate la Mia Volontà, vi opponete in modo animoso contro di Me e perciò dovete anche aspettarvi di sentire la Mia Potenza, affinché riconosciate che non potete agire contro la Mia Volontà senza avere cattive conseguenze. Io premetto questo per spiegarvi lo stato che attualmente opprime gli uomini. E’ solamente la conseguenza della non osservanza della Mia Volontà, ma non la Mia Volontà Stessa. Perché la Mia Volontà è Ordine, mentre lo stato sulla Terra è totalmente disordinato, quindi non può mai corrispondere alla Mia Volontà. Solo l’uomo grazie alla sua libera volontà, può rovesciare le Leggi dell’Ordine, ma Io le lascio eternamente immutate ed agli uomini dò sempre di nuovo conoscenza della Mia Volontà, affinché rimangano nel Mio Ordine dall’Eternità, se rispettano la Mia Volontà. Ma uno stato caotico non può mai essere la Mia Volontà, perché contraddirebbe l’Amore e la Sapienza. Ma gli uomini stessi attirano lo stato caotico attraverso il disamore e la non-conoscenza, attraverso la loro manchevolezza, la loro imperfezione che è la conseguenza della volontà rivolta contro di Me. Ed a cui gli uomini aspirano o eseguono nella loro imperfezione, Io non lo approvo mai e poi mai, ma non costringo la loro volontà nella giusta direzione, ma lascio portare a loro stessi le conseguenze che è procurata dall’errata direzione della loro volontà. Malgrado ciò governo il Cielo e la Terra, cerco anche di valutare la volontà errata dell’umanità per le loro proprie anime. Gli uomini stessi devono imparare e percepire il disordine come tormento, se si vogliono sforzare di entrare di nuovo nel Mio Ordine dall’Eternità e la volontà deve nascere da loro stessi, non può essere messo da Me negli uomini. E perciò devono imparare a riconoscere dove conduce la non osservanza della Mia Volontà. Devo lasciar loro mano libera nel pensare e volere, per scuoterli, per aiutarli a ritornare di nuovo nell’Ordine divino. E perciò lo stato sulla Terra non può essere terminato da Me, se gli uomini stessi non cercano di finirlo, devono sottomettersi liberamente alla Mia Volontà, allora arriveranno anche di nuovo nel giusto Ordine, allora la volontà si adeguerà alla Mia, allora gli uomini verranno di nuovo governati nella Sapienza ed Amore e lo potranno anche riconoscere, mentre nello stato del disordine non sono in grado di riconoscerMi, benché la Mia Volontà sta anche allora su tutto. Io non voglio lo stato disordinato sulla Terra, ma lo permetto affinché gli uomini stessi si guidino nel giusto Ordine, mentre badano alla Mia Volontà e si sforzano di vivere secondo questa.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Gottes Wille oder Zulassung....

Vergesset nie, daß Ich der Herr bin über Himmel und Erde.... daß Mein Wille überall regieret und keine Macht Meinen Willen übertrumpfen kann. Vergesset nie, daß Mein Wille darum auch respektiert werden muß, wollet ihr Mir untertan sein, wollet ihr als Meine Geschöpfe nicht im Widerstand gegen Mich verharren. Mein Wille aber ist, zu leben in Meiner Ordnung von Ewigkeit.... Ihr dürfet euch niemals anderen Gesetzen unterwerfen, sowie diese wider Meine Ordnung gerichtet sind, ansonsten ihr Meinen Willen mißachtet, euch feindlich gegen Mich einstellet und darum auch gewärtigt sein müsset, Meine Macht zu spüren, auf daß ihr erkennet, daß ihr nicht ohne üble Folgen Meinem Willen zuwiderhandeln könnt.... Dies setze Ich voraus, um euch den Zustand zu erklären, der zur Zeit die Menschen bedrückt.... Er ist nur die Folge des Mißachtens Meines Willens, nicht aber Mein Wille selbst. Denn Mein Wille ist Ordnung, während der Zustand auf Erden ein völlig ungeordneter ist, also niemals Meinem Willen entsprechen kann. Nur der Mensch vermag kraft seines freien Willens die Gesetze der Ordnung umzustoßen, Ich aber lasse sie ewiglich unverändert, und Ich gebe den Menschen immer wieder Kenntnis von Meinem Willen, auf daß sie in Meiner Ordnung von Ewigkeit verbleiben, so sie Meinen Willen achten. Ein chaotischer Zustand aber kann niemals Mein Wille sein, weil er der Liebe und Weisheit widersprechen würde. Die Menschen aber ziehen den chaotischen Zustand selbst herbei durch Lieblosigkeit und Unkenntnis, durch ihre Mangelhaftigkeit, ihre Unvollkommenheit, die der Mir entgegengesetzte Wille nach sich zieht. Und was die Menschen in ihrer Unvollkommenheit anstreben oder ausführen, heiße Ich nimmermehr gut, Ich zwinge jedoch nicht ihren Willen in die rechte Richtung, lasse sie aber selbst die Folgen tragen, die ihre verkehrte Willensrichtung zeitigen muß. Dennoch regiere Ich Himmel und Erde.... Ich suche auch den verkehrten Willen der Menschheit auszuwerten für ihre eigenen Seelen. Die Menschen müssen selbst die Unordnung als Qual empfinden lernen, wollen sie sich bemühen, wieder in Meine Ordnung von Ewigkeit einzutreten, und der Wille dazu muß aus ihnen selbst geboren werden, er kann nicht von Mir in den Menschen hineingelegt werden. Und darum müssen sie erkennen lernen, wozu eine Mißachtung Meines Willens führt.... Ich muß ihnen freie Hand lassen im Denken und Wollen, um sie aufzurütteln, um ihnen zu helfen, wieder in die göttliche Ordnung zurückzukehren. Und darum kann der Zustand auf Erden von Mir aus nicht beendet werden, wenn die Menschen selbst ihn nicht zu beenden suchen.... sie müssen sich freiwillig Meinem Willen unterstellen, dann werden sie auch wieder in die rechte Ordnung kommen, dann wird ihr Wille sich dem Meinen anschließen, dann werden die Menschen wieder regieret werden in Weisheit und Liebe und dies auch erkennen können, während sie in dem Zustand der Unordnung Mich nicht zu erkennen vermögen, wenngleich Mein Wille auch dann noch über allem steht.... Ich will nicht den ungeordneten Zustand auf Erden, aber Ich lasse ihn zu, auf daß die Menschen sich selbst in die rechte Ordnung leiten, indem sie Meinen Willen achten und danach zu leben sich bemühen....

Amen

Traduttore
This is an original publication by Bertha Dudde