• Indietro

Ammonimento ed Indicazione alla fine

Oh, se voleste solo ripensare e pensare alla vicina fine! Le vostre anime vivono ancora troppo nel mondo terreno, non hanno ancora riconosciuto il valore del Dono che fluisce dal Regno spirituale sulla Terra. Gli uomini potrebbero attingere in continuazione dalla Fonte dell’eterna Vita e prendersi la Forza, di cui hanno bisogno terrenamente come anche per il loro progresso spirituale. Ma loro passano indifferenti da questa Fonte, non badano alla Parola divina, non aprono i loro cuori attraverso la riflessione e l’interrogazione sul senso e lo scopo della vita terrena, rimangono sulle difensive, quando gliene viene data conoscenza e non utilizzano il tempo che rimane loro ancora fino alla fine e che è soltanto ancora breve. La vita terrena passa, e con lei anche tutte le piacevolezze che seducono l’uomo, finché dimora sulla Terra. Ma l’anima continua a vivere anche dopo la morte del corpo, ed è l’anima che deve portare le conseguenze della vita terrena. Sarà in grande miseria, dovrà languire e sopportare indicibili tormenti, perché si trova in uno stato che non è idoneo per l’entrata nel Regno di Luce, dove si trovano la Beatitudine e la Pace. Può essere provvista soltanto secondo il suo stato di maturità nel Regno dell’aldilà, così dovrà espiare amaramente, perché non ha sfruttato la sua vita terrena e non l’ha impiegata per lo sviluppo dell’anima verso l’Alto. Dio conosce la sua sorte alla quale va incontro e vorrebbe portarle l’Aiuto, la vorrebbe preservare e stimolarla ancora nell’ultima ora all’attività su sé stessa, la vorrebbe strappare al suo destino, che lei stessa si è preparata. Egli va continuamente incontro agli uomini nella Sua Parola, ma quasi sempre senza successo. Si manifesta nella sofferenza, ma loro non badano a Lui, si distolgono sempre di più da Lui, perché nella sofferenza non riescono a vedere l’Amore del Padre per i Suoi figli. Così passa il tempo e la fine si avvicina sempre di più e con questa il Giorno del Giudizio nel quale gli uomini devono rispondere e ricevono la ricompensa o la punizione. Quel Giorno sarà terribile per la maggioranza degli uomini, perché soltanto pochi sono dediti a Dio, solo pochi hanno la fede in Lui, solo pochi vivono nell’amore, affinché possano sussistere davanti a Dio nel Giorno del Giudizio. Vi sarà il pianto e lo stridore dei denti, perché tutto ciò che è contro Dio, verrà provveduto secondo la Giustizia. Dovrà languire nella più grande distanza da Dio nella più dura prigionia, verrà relegato di nuovo nella più solida materia sulla nuova Terra. E’ un processo di trasformazione di inimmaginabile significato, il fatto che lo spirituale venga di nuovo messo in uno stato che aveva già superato da tempi infiniti, ed ora deve di nuovo percorrere il cammino attraverso innumerevoli Creazioni, per raggiungere di nuovo lo stadio che gli procura la libera volontà. Ma esso stesso ha causato questo stato, perché la sua libera volontà era orientata erroneamente, cioè al male, era rivolta al polo opposto di Dio, il cui regno deve essere di nuovo attraversato, finché non si rivolge da sé a Dio e con ciò si libera. Perciò Dio ammonisce gli uomini continuamente e cerca di muoverli al ritorno ancora prima della fine, Egli Stesso Si porta vicino a loro, affinché Lo debbano riconoscere e tendere a Lui; Egli cerca di agire su di loro attraverso la sofferenza e l’afflizione, affinché Lo invochino e così annuncino l’appartenenza a Lui, Egli cerca di cambiare la loro volontà, affinché si distolgano dal mondo e dalle sue gioie, invia loro incontro i messaggeri dal Regno spirituale che possono riconoscere, perché sono volenterosi, ed attraverso costoro Egli parla a loro indicando la fine, la Benedizione dell’amore ed il pericolo del disamore, Egli trasmette loro Grazie su Grazie e bussa ai loro cuori. E’ breve il tempo fino alla fine, ma il tempo della relegazione nella nuova epoca di Redenzione è infinitamente lungo. L’Amore e la Misericordia di Dio però è costantemente per le Sue creature, i Suoi figli, che si sono smarriti e che Egli vuole riconquistare per Sé, che vuole guidare nella Casa Paterna, nella loro Patria, nel Regno spirituale, dove regna soltanto l’Amore, dov’è Pace e Accordo e Beatitudine, e dove sono inesprimibilmente felici nella Vicinanza del Padre.

Amen

Reminder and notice to end....

O that you would reflect and think of the approaching end.... Your souls still live too much in the earthly world, they have not yet recognized the value of the gift which flows to earth from the spiritual kingdom. Incessantly people could draw from the source of eternal life and get the strength they need for earthly as well as for their spiritual progress. But they pass by this source apathetically.... they pay no attention to the divine word, they do not open their hearts by thinking and asking about the meaning and purpose of earthly life, they remain defensive if they are informed of it, and they do not make use of the time they have left until the end, which is only very short. Earthly life will pass and with it all comforts which beguile the human being as long as he stays on earth. But the soul lives on, even after the death of the body, and it is the soul which has to bear the consequences of earthly life. And it will be in great hardship, it will have to live in want and endure unspeakable torments because it is in a state which is not suitable for entry into the kingdom of light, where beatitude and peace are. It can only be considered according to its state of maturity in the kingdom of the beyond, and thus it will have to pay bitterly for not having made use of its earthly life and used it for the soul's higher development. And God knows its fate, which it is facing, and He would like to help it, He would like to protect it and still encourage it to work on itself in the last hour, He would like to snatch it from its fate, which it has prepared for itself.... And He constantly meets people in His word but mostly without success.... He reveals Himself in suffering, yet they don't pay attention to Him, they keep turning away from Him more and more because they are unable to see the father's love for His children in suffering. And thus time passes and the end comes ever closer and with it the day of judgment, when people will have to answer for themselves and receive reward or punishment. And the day will be dreadful for the majority of people, for only a few are devoted to God, only a few have faith in Him, only a few live in love so that they can stand before God on the day of judgment.... And there will be weeping and gnashing of teeth, for everything that opposes God will be considered according to justice. It will have to languish in the hardest captivity far away from God, it will be banished again in the firmest matter on the new earth.... It is a process of change of inconceivable significance that the spiritual will again be placed into a state which it had already overcome endless times ago, and it now has to walk the path again through countless creations in order to reach the stage again which earns it free will. But it has caused this state itself because its free will is wrongly directed, turned towards evil, God's antithesis, whose kingdom it now has to walk through again until it turns to God of its own accord and thereby redeems itself. And that is why God constantly admonishes people and tries to persuade them to turn back even before the end, He brings Himself close to them so that they shall recognize and strive towards Him; He tries to influence them through suffering and affliction so that they call upon Him and thus express their affiliation to Him, He tries to change their will so that they turn away from the world and its pleasures, He sends messengers from the spiritual kingdom towards them which they can recognize if they are willing, and He speaks to them through them, pointing them to the end, to the blessing of love and the danger of unkindness, He imparts grace upon grace to them and knocks at their hearts.... For the time is short until the end, but the time of banishment in the new redemptive epoch is endlessly long.... And God's love and mercy is constantly directed towards His living creations, His children, who have gone astray and whom He wants to win back for Himself, whom He wants to introduce into their father's house, into their homeland, into the spiritual kingdom where only love reigns, where there is peace and harmony and bliss and where they are unspeakably happy in the father's presence....

Amen