Confronta annuncio con traduzione

Altre traduzioni:

Il percorso di sviluppo, una fase nell’Eternità - Il concetto di tempo

Sono già trascorse delle Eternità da quando l’Amore di Dio Si è rivolto alle creature di colui che le ha generate nella volontà contraria a Dio. Queste creature erano procedute dalla volontà del Suo avversario, ma sotto l’utilizzo della Forza da Dio e perciò erano bensì opere dell’avversario, ma esistenti dalla divina Forza d’Amore; quindi appartenevano alla Forza Primordiale di cui è statùoa soltanto abusato. Ma ora, una volta create, erano imperiture, perché tutto ciò che ha la sua origine in Dio, non può passare nell’Eternità. A queste creature si è ora rivolto l’Amore compassionevole di Dio. La volontà dell’avversario ha fatto sorgere delle creature che erano lontane (si sono allontanate) da Dio attraverso la loro volontà. L’Amore divino però non voleva lasciare queste creature nella grande distanza da Lui e perciò ha portato Sé Stesso vicino a loro per rivolgere a Sé la loro volontà. Questi esseri potevano decidere liberamente a chi volevano appartenere, ma la volontà posta in loro rimaneva con la genitrice e quindi la lontananza da Dio non veniva diminuita, ma ingrandita, perché ora erano gli esseri stessi che si erano incolpati di questa lontananza. E malgrado ciò l’Amore compassionevole di Dio non li ha lasciati cadere, ma ha creato mezzi e vie per conquistarli, anche se dopo un tempo infinitamente lungo. Sono già passate delle Eternità e passeranno ancora molte altre Eternità, prima che ogni essere creato sia di nuovo arrivato alla Centrale Primordiale dove una volta ha avuto il suo principio. Già da delle Eternità il divino Amore corteggia per l’amore di quegli esseri, e già da delle Eternità la Luce lotta contro la tenebra. Ma l’Amore di Dio non ha cessato, è attivo con Forza sminuita per lo spirituale caduto e gli dà continuamente delle possibilità di diminuire la distanza fra sé e Dio. Sorgono continuamente nuove Creazioni allo scopo del ritorno della Forza alla Forza Primordiale da cui si è bensì allontanata, ma non si può mai separare da quest’ultima. E queste Eternità sono nuovamente come attimi fuggenti per un essere spirituale perfetto e l’infinita lunga risalita dall’abisso verso l’Alto gli sembra come un attimo, quando si è di nuovo totalmente unito con Dio e può agire in tutta la pienezza di Luce e Forza secondo la Volontà di Dio. Perché davanti a loro sta ancora l’Eternità e l’essere di Luce comprende con il suo spirito passato, presente e futuro, conosce il percorso del suo sviluppo ed ha comunque soltanto la consapevolezza di un attimo, perché tutto l’imperfetto sprofonda totalmente nello stadio della Beatitudine che procede dalla perfezione. Più imperfetto è l’essere, più tormentoso gli è la percezione di tempo, e lo spazio di tempo in cui si trovava nello stato legato, gli sembra come una Eternità. Ma quando ha di nuovo ottenuto la sua libertà, allora per l’essere non esiste più nessuno stato tormentoso, proprio così scompare il concetto per tempo e spazio. L’essere sà bensì del tempo del suo sviluppo, ma anche se questo ha richiesto delle Eternità, gli sembrano brevi, perché nello stato di perfezione non conosce più nessuna stretta limitazione e considera anche lo stato non-libero come una fase molto breve nell’Eternità, che ha definitivamente superato e perciò è cancellata per l’essere, appena lo ha accolto il Regno della Luce.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Curso de desarrollo... Fase en la eternidad... Concepto de tiempo...

Ya habían pasado eternidades desde que el amor misericordioso de Dios se volvió hacia las criaturas de aquel que las engendró en una voluntad contraria a Dios. Estas criaturas habían surgido de la voluntad de Su oponente, pero aprovechando la fuerza de Dios y por eso eran en verdad obras del oponente, pero consistiendo por la fuerza del amor divino; por lo tanto, pertenecían a la fuerza primaria, que se había usado mal. Pero ahora una vez creadas, eran imperecederas, porque todo lo que tiene su origen en Dios no puede perecer en la eternidad. El amor compasivo de Dios se volvió hacia estas criaturas...

La voluntad del adversario permitió que surgirán criaturas que estaban muy alejadas (se alejaron) de Dios por su voluntad... Pero el amor divino no quiso dejar a estas criaturas tan lejos de Él y por eso Él Mismo se acercó para que ellas dirigiesen su voluntad hacia Él. Estos seres podían decidir libremente a quien querían pertenecer, pero la voluntad puesta el ellos quedaba con el productor, y por tanto la distancia de dios no se reducía, sino que aumentaba, porque ahora eran los mismos seres quienes provocaban esta distancia. Y, sin embargo, el amor misericordioso de Dios no los dejó caer, sino que creo formas y medios para ganarlos, aunque después de un tiempo infinitamente largo.

Ya han pasado eternidades, y aún pasarán muchas eternidades antes de que cada ser creado haya llegado de nuevo al centro de origen, donde una vez comenzó. El amor divino ha estado cortejando el amor de esos seres durante siglos, y la luz ha estado luchando con las tinieblas por eternidades... Pero el amor de Dios no ha disminuido todavía, está activo con fuerza no disminuida para lo espiritual caído y constantemente le da posibilidades de poder disminuir la distancia entre sí mismo y Dios.

Constantemente se están creando nuevas creaciones con el fin de devolver la fuerza a la fuerza primordial, que ciertamente se ha alejado del centro, pero que nunca podrá separarse de este. Y nuevamente estas eternidades son como momentos fugaces para un ser espiritual perfecto, y el ascenso interminablemente largo desde las profundidades hasta la cima se le parece como un momento, cuando se ha reunido completamente con Dios y puede obrar en toda abundancia de luz y fuerza según la voluntad divina... Porque la eternidad aún le espera, y el ser de luz con su espíritu abarca el pasado, el presente y el futuro... Conoce el curso de su desarrollo y, sin embargo, sólo tiene la conciencia de un momento, porque todo lo imperfecto se hunde completamente en el estado de felicidad que parte de la perfección.

Cuanto más imperfecto es el ser, tanto más atormentador es el sentido del tiempo para él. Y el espacio de tiempo en el cual se encuentra en el estado atado le parece una eternidad. Sin embargo, una vez que ha recuperado su libertad, el estado agónico del ser ya no existe, y el concepto de tiempo y espacio también desaparece. El ser bien sabe sobre el tiempo de desarrollo, pero aunque esto también requirió eternidades, le parece corto, porque en el estado de perfección ya no conoce limitaciones estrechas y por lo tanto también considera el estado no libre como una fase muy corta en la eternidad, que finalmente lo ha superado y que, por lo tanto, se extingue para el ser tan pronto como el reino de la luz lo ha aceptado..._>Amén

Traduttore
Tradotto da: Hans-Dieter Heise