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La Dottrina dell’amore di Cristo – Veri rappresentanti – La lotta di fede

Devono essere offerte Parole di fede e d’amore da coloro che stanno loro stessi nella conoscenza, se devono poter diventare efficaci per i prossimi, altrimenti sono senza Forza e echeggiano oltre alle orecchie. E perciò il Vangelo può essere offerto solo da costoro, perché unicamente loro sono in grado di prestare la Forza alle Parole, perché loro stessi sono diventati riceventi di Forza attraverso la conoscenza trasmessa loro. E questo è il segno di riconoscimento di un vero rappresentante di Cristo sulla Terra, che può menzionare chiaramente tutti i collegamenti appena gli uomini desiderano una spiegazione, che può motivare tutto e che le sue motivazioni irradiano Sapienza, mentre i falsi rappresentanti di Cristo che non stanno nella Verità, si attengono soltanto al sapere letterario che fa comunque quasi sempre mancare un collegamento. Ma appena sono compenetrati loro stessi dalla Verità di ciò che predicano, le parole di fede e d’amore cadranno anche su un suolo fertile, quando l’amore per il prossimo determina l’uomo di annunciare la Dottrina dell’amore di Cristo. Non si tratta molto delle esteriorità che piuttosto dell’educazione nell’amore degli uomini, perché solo attraverso l’agire d’amore l’uomo arriva alla fede, alla Verità e quindi anche alla conoscenza, se non si oppone a quest’ultima attraverso un rigido attenersi ad un falso insegnamento malgrado la spinta interiore di rifiutarlo. Agli uomini dev’essere predicato il Vangelo, a loro dev’essere portata vicina la pura Dottrina d’amore di Cristo, ma quello che viene loro offerto attualmente, senza dubbio non è più la Dottrina semplice, chiara e comprensibile che Gesù Cristo Stesso ha dato sulla Terra agli uomini, ma tutto porta il timbro del pensare terreno. Il Divino è compenetrato dall’opera umana aggiunta, lo spirituale è stato collegato con mete terrene e così è stata fondata una chiesa che ha solo poco diritto ad una fondazione tramite Gesù Cristo. E la lotta sarà sempre rivolta all’opera d’uomo aggiunta, mentre invece la Dottrina dell’amore di Cristo è l’Eredità di Cristo per ogni concessione, verrà sempre ed eternamente riconosciuta e quindi anche promossa. Chi vede la Chiesa di Cristo in un’organizzazione, non è ancora nella giusta conoscenza, ma può essere comunque un autentico rappresentante della Sua Dottrina dell’amore ed agire per la Benedizione fra l’umanità, soltanto lui stesso non può maturare nel sapere e quindi nemmeno trasmettere ai prossimi il giusto sapere. Non può dare la risposta a molte domande che porrà l’uomo che lotta seriamente per Dio e la Verità, quando sarà iniziato il difficile tempo della lotta di fede che esige dagli uomini una chiara disposizione che può conquistare però solamente attraverso un sapere che corrisponde alla Verità. L’uomo sapiente che può offrire ai prossimi un chiarimento comprensibile secondo la Verità, avrà incomparabilmente più successo, troverà prima la fede, una fede che è convinta e che sopravvivrà alle gravi confusioni della lotta di fede. Perché solo una ferma convinzione dà all’uomo la Forza di perseverare fino alla fine. E la convinzione può essere conquistata solamente attraverso la pura Verità, ma mai attraverso insegnamenti compenetrati dall’errore, persino quando vengono offerti da uomini credenti, cioè da coloro che tendono verso Dio, quindi sono di volontà rivolta a Dio. L’errore avrà sempre l’effetto distruttivo, mentre la Verità ha l’effetto di congiunzione, completando e quindi aumentando il sapere. Ed un maggior sapere dà all’uomo la libertà spirituale, gli dà la Forza nei confronti del mondo e gli assicura la risalita verso l’Alto, gli assicura uno stato di maturità che non può mai essere raggiunto da coloro che non stanno nella Verità, cioè nella giusta conoscenza. A loro manca la Forza e la loro lotta è molto più difficile se si devono affermare, se devono adoperarsi per la loro fede davanti al mondo.

Amen

Enseñanza de amor de Cristo.... Representantes correctos.... Lucha de fe....

Las palabras de fe y de amor deben ser presentadas por aquellos que estén en la cognición ellos mismos, si deben tener un efecto en sus semejantes, de lo contrario no tendrían fuerza y se desvanecerían en sus oídos. Y por eso el Evangelio sólo puede ser presentado por ellos, porque sólo ellos son capaces de dar fuerza a las palabras, porque ellos mismos se han convertido en destinarios de la fuerza a través de la cognición que se les ha impartido. Y esa es la característica de un verdadero representante de Cristo en la Tierra: que puede explicar claramente todas las correlaciones cuando los humanos exigen explicaciones, que puede justificar todo y sus razones irradian sabiduría, mientras que los falsos representantes de Cristo, que ellos mismos no están en el conocimiento y sólo se apegan al conocimiento de los libros, que en la mayoría de los casos carece de correlaciones.

Sin embargo, tan pronto como ellos mismos estén penetrados por la verdad de lo que predican, las palabras de fe y de amor caerán también en terreno fértil, si el amor al prójimo determina a proclamar la enseñanza de amor de Cristo. No se trata tanto de las apariencias sino de educar al amor, porque sólo a través de la obra del amor se puede llegar a la fe, a la verdad y, por tanto, a la cognición, siempre que no se opone a este último aferrándose obstinadamente a una doctrina falsa a pesar de la presión interna de rechazarla. Se debe proclamar el Evangelio a los humanos, se debe acercar a ellos la Enseñanza pura del amor de Cristo.... pero lo que se les ofrece en este momento innegablemente ya no es la Enseñanza simple, clara y comprensible que el Mismo Jesucristo les dio a los humanos en la Tierra, sino que todo lleva el sello del pensamiento terrenal.

Lo Divino se ha entremezclado con elementos humanos, lo espiritual se ha vinculado con objetivos terrenales, y así se ha formado una iglesia que tiene poco derecho a ser fundada por Jesucristo. Y la lucha siempre será contra el trabajo humano adicional, mientras que la Enseñanza de Cristo sobre el amor de cada denominación es el legado de Cristo, que siempre y para siempre será reconocido y, por lo tanto, también promovido. Cualquiera que vea todavía una organización en la Iglesia de Cristo aún no tiene la cognición correcta, pero aún puede ser un verdadero representante de Su Enseñanza de amor y obrar para la bendición de la humanidad, sólo que él mismo no puede madurar en el conocimiento y por lo tanto tampoco puede transmitir el conocimiento correcto a los semejantes.

No puede responder a las muchas preguntas que se plantean los humanos que luchan seriamente por Dios y por la verdad, una vez que ha comenzado el difícil momento de la lucha de la fe, que exige del humano una actitud clara, que sólo puede ganar mediante un conocimiento que corresponda a la verdad. El humano conocedor que pueda proporcionar a sus semejantes informaciones veraces de una manera comprensible tendrá mucho más éxito y tendrá más probabilidades de encontrar fe, una fe que esté convencida y que sobreviva a la severa agitación de la lucha de la fe; Porque sólo una convicción firme da a la persona la fuerza para perseverar hasta el final. Y la convicción sólo puede alcanzarse a través de la verdad pura, pero nunca a través de enseñanzas plagadas de error, incluso si son presentadas por personas creyentes, es decir, por personas que tienden hacia Dios, es decir, que tienen una voluntad dirigida hacia Dios.

El error siempre tendrá un efecto destructivo, mientras que la verdad tiene un efecto unificador, complementario y así incrementará el conocimiento. Y el conocimiento creciente da al hombre libertad espiritual, le da fuerza frente al mundo, y le asegura su ascenso a las alturas, le asegura un estado de madurez que nunca podrá ser alcanzado por aquellos que no están en la verdad, es decir, en la cognición correcta, carecen de fuerza y su lucha es mucho más difícil si tienen que demostrar su valía y defender su fe ante el mundo....

amén