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Operai nella Vigna – Strumenti di Dio

Il desiderio per il Cibo celeste verrà sempre saziato e si adempie la Parola di Dio che promette il Suo Spirito a coloro che ne hanno fame e sete. Ma la ricezione del Cibo divino è sempre allacciato ad un compito, di trasmetterlo anche ai prossimi. Dipende dalla volontà in quale misura l’uomo viene provveduto, perché il suo sapere può essere differentemente grande e sarà perciò più voluminoso, più mette questo al servizio del prossimo, più volenteroso è di lavorare con il suo sapere e di contribuire alla Redenzione di ciò che è legato. Perché allora viene inserito nella cerchia degli esseri insegnanti che adempiono sulla Terra la stessa missione come nell’aldilà, di diffondere la divina Verità fra gli uomini ignari. Lui è allora pure un operaio nella Vigna del Signore che si è messo liberamente nel Suo servizio ed ora viene ben provveduto con tutto per poter eseguire anche in modo giusto il suo servizio. Dio Si serve quindi di lui come strumento, mentre l’uomo prende di nuovo i Doni di Dio come suoi strumenti per poter lavorare per Lui. E se vuole ora ricevere questi Doni, ne viene ricchissimamente provveduto. Sia la ricezione come il condurre oltre lo rende felice, il suo spirito è continuamente attivo per accogliere le trasmissioni dello Spirito al di fuori di lui, l’irradiazione dello Spirito divino in sé e di trasmetterla all’anima, che nuovamente fa diventare attivo l’intelletto, che ora, spinto dal cuore, cerca di trasmettere il patrimonio spirituale conquistato sul cuore del prossimo e trova la sua felicità in questa attività. E l’uomo desideroso riconoscerà i Doni trasmessigli come divino Dono dello Spirito e li accoglierà avidamente, viene di nuovo nutrito dall’Alto, mentre per altri uomini può echeggiare oltre all’orecchio, senza aver fatto nessuna impressione sul cuore. La Parola di Dio è efficace nel cuore soltanto di colui che la desidera, che ne ha fame e sete. Può agire solamente là, perché il Dono divino premette la volontà dell’uomo di ricevere, anche se viene offerto come particolare Grazia a coloro che sono ancora ignari e perciò non conoscono il desiderio per il Pane del Cielo, malgrado ciò il Dono deve dapprima aver risvegliato il desiderio, prima che sia d’effetto. L’Amore di Dio cerca continuamente di conquistare gli uomini per la Sua Parola, perché senza questa non può aver luogo lo sviluppo dell’anima verso l’Alto e perciò Egli la offre loro in modo del tutto differente. Egli la guida anche a coloro che non l’accolgono sulla solita via, a coloro che stanno al di fuori dalla chiesa e che non sono di volontà del tutto distolta da Dio. Egli la guida a loro, ma non rende dipendente il suo effetto dal fatto se siano volenterosi di accoglierla, se nei loro cuori ne diventa mobile il desiderio, se vogliono penetrare nel sapere che dapprima viene offerto a loro nella minimissima misura. Egli cerca di renderla comprensibile agli uomini che devono sentire la Sua Parola per poter adempiere il loro compito sulla Terra, che devono assolutamente essere guidati nel giusto sapere per poter riconoscere l’Essere di Dio e che possono ricevere questo sapere solo attraverso la Sua Parola che viene offerta loro dal Suo Amore. Se ora nell’uomo si muove il desiderio di essere guidato in questo sapere, allora è già desideroso e può essere corrisposto secondo la sua volontà, può essere nutrito con il Pane del Cielo, gli può essere trasmessa la Verità che ora lo spinge di nuovo a dare oltre ciò che lui stesso ha ricevuto. E’ solo la volontà di prendere parte negli Insegnamenti dall’Alto che lo rende anche degno di questi. Perché se questa volontà è seria, allora lui stesso si forma anche in modo che sia ricettivo per la divina Parola. Ed allora viene formata anche la sua facoltà all’insegnamento, sente in sé la spinta di iniziare pure i prossimi e dato che ora è attivo come operaio nella Vigna del Signore, è solamente lo strumento di Dio attraverso il quale Dio Stesso opera, attraverso la cui bocca Dio Stesso Si annuncia. Dio Si serve degli uomini per via della libertà di fede, Egli lascia giungere la Sua Sapienza agli uomini tramite la bocca d’uomo, Egli Stesso li istruisce ed usa l’uomo solamente affinché il Suo Agire non appaia soprannaturale e costringa gli uomini alla fede. E perciò Gli è benvenuto ogni servitore. Egli ha bisogno di molti operai per la Sua Vigna, perché è urgentemente necessario spezzare l’oscurità spirituale con la Luce del sapere e questo può avvenire solamente attraverso l’apporto della Sua Parola che porta la Luce, perché cela la Verità divina che è l’unica a guidare l’uomo incontro a Dio.

Amen

Trabajadores de la viña.... Herramientas de Dios....

El deseo por el alimento espiritual siempre será satisfecho, y así se cumple la Palabra de Dios, que promete Su Espíritu a quienes tiene hambre y sed al respecto. Pero recibir el alimento divino siempre está vinculado a una tarea.... transmitirlo a los demás seres humanos.... depende de la voluntad en qué medida será considerado el ser humano. Su conocimiento puede variar en tamaño, y cuanto más lo pone al servicio del prójimo, tanto más amplio será el conocimiento, más dispuesto estará a trabajar con su conocimiento y contribuir a la redención de lo atado. Porque entonces será unido en el círculo de seres docentes que cumplen la misma misión en la Tierra que en el más allá.... difundir la verdad divina entre los ignorantes.

Él es entonces también un trabajador en la viña del Señor que voluntariamente se ha puesto a Su servicio y ahora está bien provisto de todo para poder ejecutar su servicio correctamente. Entonces Dios lo usa como herramienta, mientras que el humano toma los dones de Dios como herramienta para poder trabajar para Él. Y si ahora quiere recibir estos dones, se le proporcionarán en abundancia....

Tanto la recepción como la transmisión lo hacen feliz; su espíritu está constantemente activo para absorber la transmisión de Espíritu fuera de él, la irradiación del Espíritu divino, y transmitirla al alma, la que permite que la mente vuelva a activarse, la que ahora, impulsado por el corazón, trata de transferir el conocimiento espiritual adquirido al corazón del prójimo, y en esta actividad encuentra su felicidad. Y el ser humano que desea reconocerá los dones que le han transmitido como dones espirituales divinos los absorberá con avidez; Será nuevamente alimentado desde arriba, mientras que en otros humanos puede haber desaparecido en los oídos sin haber causado ninguna impresión en el corazón.

La Palabra de Dios sólo es eficaz en el corazón de quien la desea, de quien tiene hambre y sed de ella.... Solo puede obrar allí, porque el don divino presupone la voluntad humana de recibirlo, aunque también se ofrece como una gracia especial para aquellos que aún son ignorantes y por tanto no conocen el deseo por el pan del cielo, sin embargo, el don debe haber despertado primero el deseo antes de que sea efectivo. El amor de Dios busca constantemente ganar a los humanos por Su Palabra, porque sin ella no puede tener lugar un desarrollo superior del alma, y por eso se la ofrece de muy diferentes maneras.

También la transmite a aquellos que no la toman de manera habitual, que están fuera de la iglesia y aquellos que no están completamente apartados de Dios. Él se la transmite, pero hace depender el efecto de si están dispuestos a aceptarla, de si el deseo surge en sus corazones, de si quieren penetrar en la más mínima manera en el conocimiento que se les ha sido ofrecido previamente. Él trata de hacer entender a los humanos que tienen que escuchar Su Palabra para poder cumplir su tarea en la Tierra, que es absolutamente necesario que sean guiados hacia el conocimiento correcto para poder reconocer el Ser de Dios, y que ellos sólo pueden recibir este conocimiento a través de Su Palabra, que les ofrece Su amor.

Si ahora se activa la voluntad en el humano de ser introducido a este conocimiento, entonces ya es exigente y su voluntad puede cumplirse.... puede ser alimentado con el pan del cielo, se le puede transmitir la verdad, que le hará volver a motivarlo a transmitir lo que él mismo ha recibido. Sólo la voluntad de participar en las instrucciones de lo alto lo hace digno de ellas.... Porque si esta voluntad es seria, entonces se configura de tal manera que sea receptiva a la Palabra divina. Y entonces también se desarrolla su capacidad de enseñar, siente la necesidad de iniciar también a sus semejantes, y como ahora está activo como trabajador en la viña del Señor, es sólo la herramienta de Dios a través del cual Dios Mismo obra.... por cuya boca Dios Mismo Se da a conocer.

Dios usa a los humanos por el bien de la libertad de creencia, permite que los humanos reciban Su sabiduría a través de las bocas humanas, Él Mismo los enseña a ellos y sólo usa a los humanos para que Su obra no parezca sobrenatural y obligue a los humanos a creer. Y es por eso que todo siervo es bienvenido a Él. Necesita muchos trabajadores para Su viña porque es urgente romper las tinieblas espirituales con la luz del conocimiento, y esto sólo puede suceder mediante la entrega de Su Palabra, que trae luz porque contiene la verdad divina que es la única que conduce al ser humano hacia Dios....

amén