Al mondo spettano ancora i più grandi sconvolgimenti; inizierà un tempo totalmente nuovo sia terrenamente come anche spiritualmente, un tempo di inquietudine e di lotta, un tempo di distruzione e di riedificazione. Verranno distrutte delle vite umane, i successi di coloro che tendono terrenamente cadranno nel nulla, verranno distrutte delle Creazioni dagli uomini ed avvenimenti catastrofiche della natura cambieranno la superficie della Terra. E ci saranno da aspettarsi anche grandi cambiamenti spirituali, perché il mondo dichiarerà la lotta anche all’orientamento spirituale esistente, anche là interverrà in un modo distruttivo. E Dio lascia agli uomini la loro volontà, finché la loro opera di distruzione è rivolta solo al guscio esteriore. Solo quando è in è pericolo il nucleo, interviene Dio Stesso, cioè quando la divina Dottrina dell’amore dev’essere annientata, quando l’umanità viene guidata totalmente nell’errore nel suo pensare e riconosce le disposizioni del mondo, allora esiste il pericolo di una decadenza spirituale ed allora l’Aiuto è d’obbligo. Ma verrà il tempo in cui si accavalleranno gli avvenimenti, dove è riconoscibile l’agire demoniaco spiritualmente e terrenamente, dove nulla viene più lasciato com’era prima, quando vengono invece introdotti dei rinnovamenti, che significano un totale rovesciamento di ciò che esiste. Ed allora l’uomo deve usare la sua forza di giudizio, deve pensare nel modo giusto ed agire giustamente, deve riconoscere ciò che è bene ed aborrire ciò che è visibilmente l’agire di Lucifero. Deve chiedere l’Assistenza a Dio, la Forza e la Grazia ed il pensare giusto; deve rappresentare ciò che ritiene giusto e non rendersi co-colpevole attraverso il tollerare l’ingiustizia di azioni che può impedire, che vengono causate ad uomini che non si possono difendere. Lo spirito di lotta assumerà delle forme in modo che quegli uomini che non sono particolarmente forti nella fede rinuncino alla loro resistenza e che chiedano la loro Forza a Dio. Sconvolgerà particolarmente gli uomini ai quali vengono tolte le trasmissioni tradizionali e che attribuiscono a queste troppo valore. Ma Dio permette ciò che può avere ancora un effetto benefico, ma Egli Stesso interverrà, quando gli uomini sono in pericolo di perdere la loro fede in un Dio giusto. Quello che arriva, Dio lo prevede, e di conseguenza è anche il Suo Agire. Anche Lui prepara la Lotta, anche Lui prepara il Suo esercito, ma le Sue Armi sono diverse di come le usa il mondo. Il mondo vuole distruggere, Dio edifica lo stesso, ed il mondo vorrà sempre solo distruggere ciò che è sorto mondanamente. Ma il patrimonio spirituale è anche intoccabile per coloro che possiedono terrenamente un gran potere, perché Dio Stesso dà il patrimonio spirituale ed il Dono divino non può essere distrutto dal potere terreno. Ma ciò che cade alla volontà distruttiva degli uomini, non è da Dio, e perciò tali distruzioni non devono essere valutate troppo alte, anche quando apparentemente sono rivolte al tendere spirituale. Ma dove la lotta del mondo è rivolta contro Dio Stesso, là Dio Stesso Si porrà all’avversario ed il suo fallimento sarà terribile, perché qualunque cosa voglia venire sull’umanità, ne usciranno come vincitori quegli uomini, che si attengono fedelmente a Dio e non temono il mondo, perché esiste una Potenza la Quale E’ più forte che il potere terreno; a Questa gli uomini devono essere sottomessi e temere Questa soltanto.
Amen
TraduttoreGrößte Umwälzungen stehen der Welt noch bevor, und dies in jeder Hinsicht; sowohl irdisch als auch geistig wird eine völlig neue Zeit anbrechen, eine Zeit der Unruhe und des Kampfes, eine Zeit der Zerstörung und des Wiederaufbaues. Menschenleben werden vernichtet werden, die Erfolge des irdischen Strebens in nichts zerfallen, Schöpfungen von Menschenhand zerstört werden, und katastrophale Naturereignisse werden die Erdoberfläche verändern.... Und geistig werden gleichfalls große Veränderungen zu erwarten sein, denn es wird die Welt auch der bestehenden Geistesrichtung den Kampf ansagen, sie wird auch da zerstörend eingreifen in jeder Weise. Und Gott läßt den Menschen ihren Willen so lange, wie ihr Zerstörungswerk nur der äußeren Schale gilt.... Erst wenn der Kern in Gefahr ist, greift Gott Selbst ein.... d.h., wenn die göttliche Liebelehre ausgerottet werden soll, wenn die Menschheit in ihrem Denken völlig irregeleitet wird und die Maßnahmen der Welt anerkennt, dann besteht die Gefahr eines geistigen Verfalls, und dann ist Hilfe geboten. Doch die Zeit wird kommen, wo sich die Ereignisse überstürzen, wo geistig und irdisch ein dämonisches Wirken zu erkennen ist, wo nichts mehr beim alten belassen wird, dagegen Neuerungen eingeführt werden, die einen völligen Umsturz des Bestehenden bedeuten. Und dann soll der Mensch seine Urteilskraft nützen, er soll gerecht denken und gerecht handeln.... er soll anerkennen, was gut ist, und verabscheuen, was sichtlich das Wirken des Satans ist.... Er soll Gott um Beistand bitten, um Kraft und Gnade und gerechtes Denken; er soll vertreten, was er für recht hält, und nicht durch Dulden des Unrechtes sich mitschuldig machen an Handlungen, die er verhindern kann, die den Menschen zugefügt werden, die sich nicht wehren können. Der Geisteskampf wird Formen annehmen, daß die Menschen ihren Widerstand aufgeben, die nicht ganz besonders stark im Glauben sind und ihre Kraft von Gott anfordern. Besonders erschüttern wird er die Menschen, denen traditionelle Überlieferungen genommen werden und die diesen zu großen Wert beimessen.... Doch Gott läßt zu, was sich noch segensreich auswirken kann, aber Er wird Selbst eingreifen, so die Menschen in Gefahr sind, ihren Glauben zu verlieren an einen gerechten Gott. Was kommt, sieht Gott voraus, und entsprechend ist auch Sein Wirken.... Auch Er bereitet den Kampf vor, auch Er stellt Sein Heer zusammen, doch Seine Waffen sind andere, als die Welt benützet. Die Welt will zerstören, Gott baut das gleiche auf, und es wird die Welt immer nur das zerstören können, was weltlich entstanden ist. Doch geistiges Gut ist unantastbar auch für die, die irdisch große Macht besitzen, denn geistiges Gut gibt Gott Selbst, und göttliche Gabe kann nicht zerstört werden von irdischer Macht. Was aber dem Zerstörungswillen der Menschen anheimfällt, das ist nicht von Gott, und darum sollen solche Zerstörungen nicht allzuhoch bewertet werden.... auch wenn sie scheinbar dem geistigen Streben gelten. Doch wo der Kampf der Welt gegen Gott Selbst gerichtet ist, dort wird Sich auch Gott Selbst dem Gegner stellen, und furchtbar wird dessen Niederlage sein.... Denn was auch kommen mag über die Menschheit, es werden die Menschen als Sieger hervorgehen, die treu zu Gott halten und die Welt nicht fürchten. Denn es gibt eine Macht, Die stärker ist als die irdische Macht; Ihr sollen die Menschen untertan sein und Sie allein fürchten....
Amen
Traduttore