Prendetevi cura degli ammalati e dei deboli e ricordate, che devono soffrire ed hanno bisogno del vostro aiuto. Dovete esercitare la misericordia e pensare a questi poveri in costante provvedimento, ai quali delle sofferenze corporee rendono insopportabile la vita terrena, dovete cercare di lenire questa sofferenza e sacrificarvi in ogni momento per aiutarli. Questo compiace a Dio, perché dato che siete tutti figli Suoi, dovete anche essere preoccupati l’uno per l’altro e non far sorgere in voi disamore o indifferenza verso le sofferenze del prossimo. Quante volte gli uomini passano oltre agli ammalati e deboli senza far loro giungere una parola di consolazione, e quanto opprime questo i sofferenti. Nel loro stato sono abbandonati e grati per ogni parola che concede loro l’amore. E quante volte devono languire, perché al loro orecchio non giunge una parola amorevole. Sono solitari, ed una profonda tristezza s’impadronisce dell’anima, perché è affamata d’amore e gliene viene dato solamente in modo scarso.
Ed il Signore insegna la Misericordia, e promette eterna beatitudine, perché la misericordia premette l’amore, e soltanto l’agire per amore porta all’anima la Redenzione. E la misericordia è il più puro amore per il prossimo, perché vuole dare l’aiuto e non si aspetta nessuna prestazione in cambio. L’uomo può ammalarsi nel corpo ed anche nell’anima, ed è sempre indicibilmente prezioso portargli l’aiuto, di incoraggiare con consolazione il debole corporeo e porgere all’ammalato nell’anima ed al debole il giusto mezzo di guarigione per amore misericordioso al prossimo. Perché la sofferenza del corpo una volta trova la sua fine, ma non quella dell’anima, se non le viene dato attivo amore del prossimo e l’aiuta ad uscire dalla sua miseria.
L’uomo ammalato ed infermo ha bisogno di un doppio sostentamento, perché la debolezza del corpo fa sprofondare sovente l’anima nella debolezza, e può essere aiutata solamente tramite l’amore disinteressato, che risveglia ugualmente l’anima dalla sua letargia ed ora la stimola ad avere cura per il miglioramento del suo stato. Allora l’uomo porta con pazienza anche la sofferenza corporea, se soltanto l’anima ha trovato la giusta conoscenza e questa attraverso l’amore attivo del prossimo, che l’ha assistita nella miseria.
Chi esercita la misericordia, può promuovere innominabile benedizione, perché il figlio terreno sentirà questa sia spiritualmente come anche nel corpo, e quindi il curato deve sentirsi sollevato, e rivolgere il suo sguardo in Alto tramite la forza spirituale, che mediante ogni opera d’amore irradia su questa, e l’amore e la misericordia avranno un doppio effetto di benedizione sull’uomo ammalato e debole. Aiuterà a migliorare gli ammalati e deboli nel loro stato e sarà contemporaneamente molto accessibile allo stato dell’anima, e perciò non dimenticate a donare loro il vostro aiuto e la vostra amorevole partecipazione a sollevarli fisicamente e spiritualmente e di far diventare per loro il tempo della loro sofferenza anche un tempo della maturazione spirituale, ed il Signore benedirà coloro che s’inchinano pieni di compassione sui loro prossimi sofferenti.
Amen
TraduttoreCuide dos doentes e fracos e lembre-se que eles têm de sofrer e precisam da sua ajuda. Deves praticar a misericórdia e recordar estas pobres pessoas em constante cuidado, para quem o sofrimento físico torna a vida terrena insuportável, deves tentar aliviar este sofrimento e sacrificar todo o teu tempo para as ajudar. Isto é agradável diante de Deus, pois como todos vós sois filhos de Deus, também deveis preocupar-vos uns com os outros e não deixar que surja em vós indiferença ou indiferença para com o sofrimento do vosso próximo. Quantas vezes as pessoas passam pelos doentes e fracos sem lhes dar uma palavra de conforto, e quão severamente isso deprime aqueles que sofrem. Na sua condição, estão indefesos e gratos por cada palavra que o amor lhes concede.... E quantas vezes eles têm de viver em carência porque nenhuma palavra amável lhes chega aos ouvidos. Eles são solitários e uma profunda tristeza aflige a alma, pois ela tem fome de amor e é apenas escassamente provida.... E o Senhor ensina misericórdia e promete felicidade eterna, pois a misericórdia pressupõe amor, e só a atividade do amor traz salvação para a alma. E a misericórdia é o mais puro amor de vizinhança, pois quer dar ajuda e não espera nada em troca.... Uma pessoa pode estar doente no corpo e também na alma.... e é sempre inenarrável trazer-lhe ajuda.... para confortar os fracos físicos e dar o remédio certo aos doentes e fracos da alma por amor ao próximo misericordioso.... Pois o sofrimento do corpo terminará um dia, mas o da alma não terminará, a menos que o amor de vizinhança ativo o encontre e lhe traga ajuda de sua angústia. Mas o ser humano fraco e doente precisa de duplo apoio, pois a fraqueza do corpo muitas vezes também faz com que a alma se afunde na fraqueza, e só pode ser ajudado pelo amor altruísta que, por assim dizer, desperta a alma da sua letargia e agora a estimula a cuidar de melhorar a sua condição. Então o ser humano suportará também o seu sofrimento físico com paciência, se apenas a alma encontrou a realização certa, e isto através do amor activo do seu semelhante que o ajudou na sua adversidade. Quem pratica a misericórdia pode dar bênçãos inconcebíveis, pois a criança terrena sentirá isso tanto espiritual como fisicamente, e a assim considerada deve sentir-se aliviada e virar o seu olhar para cima através da força espiritual que brilha sobre ela através de cada obra de amor, e assim o amor e a misericórdia terão um efeito duplamente benéfico sobre as pessoas doentes e fracas.... Ajudará os doentes e fracos a melhorar a sua condição física e, ao mesmo tempo, será extremamente benéfico para o estado da sua alma e, portanto, não se esqueça de lhes dar a sua ajuda e simpatia amorosa, para os elevar física e espiritualmente e, assim, deixar que o tempo do seu sofrimento se torne também um tempo de amadurecimento espiritual.... e o Senhor abençoará com compaixão aqueles que se voltam para os seus semelhantes que sofrem...
Amém
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