7546 La comprensione per la Divenuta Uomo di Dio

12 marzo 1960: Libro 79

Dovete menzionare ogni insegnamento che vi giunge dall’Alto sul problema della Mia Divenuta Uomo in Gesù, perché contribuiranno a dare una Luce all’uomo che lo desidera. Proprio questo problema è stato discusso ed anche se gli uomini vogliono lasciar valere l’Esistenza dell’Uomo Gesù, non sono comunque informati sulla Sua vera Missione e non possono comprendere che Io Stesso discesi sulla Terra nell’Uomo Gesù. Ma questo è della massima importanza di riconoscere Me Stesso in Lui, perché da ciò dipende la Redenzione di ogni singolo uomo. Gli esseri che una volta si sono staccati da Me nell’arroganza, che non Mi volevano riconoscere come loro Signore e perciò sono caduti abissalmente, devono inziare assolutamente la via del ritorno a Me e per questo ci vuole che Mi riconoscano come loro Dio e Creatore, come loro Padre dall’Eternità. Per questo grande peccato della caduta di una volta da Me Io Sono morto nell’Uomo Gesù sulla Croce, Io ho quindi estinto il grande peccato attraverso il Mio soffrire e morire. Ma per questo ci vuole ora anche il definitivo ritorno a Me secondo la volontà, che perciò richiede anche il riconoscimento di Me Stesso, un riconoscimento dell’Uomo Gesù come Figlio di Dio, nel Quale Si E’ incorporata l’Eterna Divinità Stessa in modo che, quindi, Gesù Cristo dev’Essere riconosciuto come Dio e l’Uomo si deve rivolgere a Lui, per dimostrare con ciò anche il riconoscimento di Me Stesso. E’ difficile rendere all’uomo comprensibile questo problema, ma appena sà della meta di tutti gli uomini sulla Terra, che l’anima si deve spiritualizzare per assumere di nuovo l’essere primordiale, allora è anche possibile comprendere, che l’Uomo Gesù aveva spiritualizzato Sé Stesso, perché Io come l’Eterno Amore potevo prendere dimora in Lui, che quindi il Suo Essere Ur corrispondeva totalmente al Mio, che non eravamo più Due, ma Uno Solo e quindi Io Stesso ho compiuto l’Opera di Redenzione, che terminava con la morte più dolorosa sulla Croce. Io Sono uno Spirito il Quale riempie l’intero Cosmo, Io non Sono da personificare come una forma limitata come ve lo immaginate voi, ma potevo prenderMi una forma come dimora, potevo irradiare totalmente questa forma con il Mio Spirito ed allora dovevo Essere anch’Io Stesso questa forma. Solo la forma esteriore era Uomo, ma ciò che Era in questo involucro esteriore, Era il divino Spirito, Lo Ero Io Stesso dall’Eternità. Questo Insegnamento deve sempre di nuovo essere portato agli uomini, perché cerco sempre di nuovo di guidare la Verità agli uomini attraverso la Mia Parola, di dare loro la piena comprensione per il più grande Mistero, per la Mia Divenuta Uomo in Gesù, affinché imparino a riconoscere, perché Gesù Cristo dev’Essere riconosciuto, perché dovete invocare Lui e poi invocate sempre soltanto Me Stesso. Finché a voi uomini manca questa comprensione, state anche con una certa indifferenza di fronte a Gesù Cristo, perché osservate sempre soltanto l’Opera dell’Uomo Gesù, ma non trovate nessun collegamento spirituale, che è alla base della Sua Missione sulla Terra. Ma voi uomini siete stati il motivo di quest’Opera di Redenzione, voi uomini avete indotta la Discesa di Gesù, il vostro peccato primordiale era il motivo di base per la Mia Divenuta Uomo in Gesù, perché solo Io Stesso potevo estinguere questa colpa primordiale, perché è stata troppo grande, che voi stessi l’aveste potuto rimettere, anche se questo fosse stata la vostra volontà. E perciò Mi dovevo servire di un Involucro umano, un Involucro che poteva soffrire e morire proprio come ogni altro uomo, che però grazie allo Spirito di Dio Che celava in sé era capace di sopportare insolita sofferenza, di cui ogni altro uomo sarebbe morto anzitempo. Io Stesso quindi ho assunto un tale Involucro e Sono diventato “Uomo”. Ma l’Uomo Che Mi serviva come Involucro, era contemporaneamente “Dio”, perché solo l’involucro esteriore era materia, ma ciò che celava questo Involucro, Era Spirito in tutta la Pienezza, perché il Mio Spirito irradiava tutto in Lui, il Suo Corpo e la Sua Anima, perché l’Uomo Gesù Stesso Si Era preparato in modo che Io potevo prendere dimora in Lui. Malgrado ciò Egli E’ morto come Uomo sulla Croce, Egli ha portato una incommensurabile sofferenza, di cui Mi Sono accontentato come Sacrificio d’Espiazione per l’intera umanità, per tutti gli uomini del passato, del presente e del futuro. E quando l’uomo vuole che gli diventi comprensibile questo problema, allora gli verrà anche data la comprensione per questo. Malgaro ciò ci devono essere messaggeri che accolgono la Mia pura Parola e la guidano oltre, ed ognuno che è di buona volontà, ne verrà anche toccato interiormente, quando gli viene dato per questa il chiarimento, per quanto Gesù Era Dio ed Io Sono diventato Uomo come vostro Dio e Padre. Il grado della sua comprensione però dipende dal grado dell’amore che colma il cuore di un uomo. L’amore gli accenderà una Luce e riconoscerà anche la Luce dall’Eternità Che E’ diventata Essa Stessa Uomo, per redimere gli uomini dal peccato e dalla morte.

Amen

Tradotto da: Ingrid Wunderlich

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