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“El que cree en Mí”....

Siempre podéis confiar en Mi Palabra.... Y Mi Palabra siempre os enseñará lo mismo: que el amor es lo primero, que el mandamiento de amor es el más grande y noble mandamiento, porque el cumplimiento de este mandamiento es ineludible si deseáis entrar en la dicha eterna. Y el amor siempre se expresa de alguna manera, porque el amor es una fuerza que obra.... lo que significa que se expresa a través de obras, o también: una obra de amor siempre será reconocible donde el amor de un ser humano se ha encendido, donde se cumplen Mis divinos mandamientos....

La forma en que se manifieste esta obra es irrelevante, pues no siempre tienen que ser obras visibles; otros cuidados, ya sean espirituales o terrenales, también pueden considerarse como obras de amor.... siempre que el amor verdadero y desinteresado sea la base de esta obra. Porque también pueden realizarse obras igualmente buenas, que bien pueden beneficiar al prójimo, pero que carecen de la motivación del amor.... Estas obras están muertas y nunca podrán vivificar el alma, así como, a la inversa, el amor no tiene por qué ser visible y, sin embargo, puede determinar los pensamientos y las acciones de un ser humano....

El amor, entonces es de máxima prioridad.... y es este amor el que hace que la fe cobre vida.... Por lo tanto, nadie puede afirmar tener una fe firme si no vive en el amor. Sin amor, nadie Me reconocerá en Jesucristo, aunque no objete estas enseñanzas y, por lo tanto, quiera expresar su fe en ellas hacia fuera.... No puede poseer esta fe sin amor.... Por lo tanto, nadie que haya descuidado actuar con amor podrá apelar a su fe para salvarse, porque es incapaz de una fe viva, porque solo expresa su fe intelectualmente para participar de las bendiciones conocidas de la fe.... porque Mis Palabras fueron: “El que cree en Mí tendrá vida eterna”....

Sin amor, la fe está muerta. El ser humano quizás esté intelectualmente convencido de la vida del hombre Jesús en la Tierra, de Su muerte en la cruz y de su Obra redentora.... Pero le falta convicción interior, y jamás podrá reconocerme en el hombre Jesús y, por lo tanto, reconocer con confianza a Jesucristo como Aquel con Quien he llegado a ser Uno a través del amor. Porque él mismo carece de amor, carece de todo conocimiento; Mi Espíritu no puede iluminarlo ni a él ni a su pensamiento.... Y lo que dice es sólo el producto de su intelecto, un conocimiento muerto y sin vida....

La fe sin amor no es la fe de la que he hablado, que os traerá vida eterna.... Pero todos podéis encender el amor en vuestro interior porque he puesto la chispa del amor en vosotros.... y eso es la gracia.... Así, seréis “bendecidos por Mi gracia”.... pues sin este don especial de gracia, seríais completamente impotentes y jamás podríais alcanzar la vida.... Que podáis encarnar como seres humanos en esta Tierra es igualmente una gracia, un regalo Mío, que no es vuestro mérito, porque vuestra voluntad estaba y sigue estando dirigida al comenzar vuestra vida terrenal.... Pero todos tenéis el mismo derecho a alcanzar la vida; sólo necesitáis aprovechar el don de la gracia correctamente; sólo necesitáis orientar correctamente vuestra voluntad, que es completamente libre....

Por lo tanto, nunca seréis determinados ni elegidos por Mí para la salvación, sino que solo vosotros elegís vuestro destino de salvación o condenación.... y siempre sólo a través de cómo utilizáis Mi don de gracia, de cómo os comportáis con la chispa de amor que lleváis dentro de vosotros.... Pues tenéis que encender esta chispa en vuestro interior para poder entrar en la vida eterna después de vuestra muerte física. Todo surge del amor: la comprensión más clara y, por lo tanto, una fe viva, que inevitablemente también tiene como consecuencia la Redención y la unificación íntima Conmigo.... El amor nunca permanece inactivo; siempre se expresa en obras, ya sean espirituales o terrenales, porque es una fuerza que permanece en constante actividad....

amén

“Chi crede in Me.... “ - Opere d’amore

Vi potete attenere sempre alla Mia Parola. E la Mia Parola vi insegnerà sempre la stessa cosa, che l’Amore é la prima cosa, che il Comandamento dell’amore è il Comandamento più grande e più nobile, perché l’adempimento di questo Comandamento non può essere evitato, se volete entrare nell’eterna Beatitudine. E l’amore si manifesterà sempre in qualche modo, perché l’amore è la Forza che si attiva, che significa quindi, che si manifesta attraverso opere, oppure anche: sarà sempre riconoscibile un agire nell’amore, dov’è divampato l’amore dell’uomo, dove vengono adempiuti i Miei Comandamenti divini. Non ha importanza in quale modo si manifesta ora questo agire, perché non devono sempre essere necessariamente delle opere esteriori, anche un provvedimento di altro genere, sia spirituale o terreno, può essere considerato come opera d’amore, premesso sempre, che alla base di questo agire ci sia vero amore disinteressato, perché possono essere pure svolte delle opere buone che sono bensì per il meglio del prossimo, ma alle quali manca il motivo dell’amore. Queste opere sono morte e nemmeno più avanti possono dare la Vita all’anima, come viceversa l’amore non deve nemmeno essere a tutti i costi visibile e può comunque determinare il pensare e l’agire di un uomo. Quindi, l’amore è la cosa più predominante, e questo amore soltanto rende la fede viva. Perciò, nessuno potrà dire di sé di avere una fede salda, se non vive nell’amore. Senza amore nessuno riconoscerà nemmeno Me Stesso in Gesù Cristo, persino quando non solleva nessuna obiezione contro questi Insegnamenti e quindi esteriormente vuole comunicare la sua fede in questi. Lui non può possedere questa fede senza amore. Perciò nessuno può far valere la sua fede per diventare beato, se ha omesso l’agire nell’amore, perché costui non è capace di nessuna fede viva, perché annuncia solo una fede intellettuale, per prendere parte nelle benedizioni di una fede a lui note, perché le Mie Parole erano: “Chi ‘crede’ in Me, avrà la Vita eterna.... “ Senza amore la fede è morta; l’uomo si lascia forse convincere intellettualmente del Cammino di vita dell’Uomo Gesù sulla Terra, della Sua morte sulla Croce e la Sua Opera di Redenzione. Ma gli manca la convinzione interiore. Non potrà mai riconoscere Me Stesso nell’Uomo Gesù e quindi riconoscere Gesù Cristo come Colui, con il Quale Io Sono diventato Uno attraverso l’Amore. Dato che a lui stesso manca l’amore, gli manca ogni conoscenza, il Mio Spirito non può illuminare né lui né il suo pensare. E quello che dice, è solamente un risultato dell’intelletto, un sapere morto senza Vita. Una fede senza l’amore non è quella fede, della quale ho parlato, che vi procura l’eterna Vita. Ma voi tutti potete accendere in voi l’amore, perché ho messo in voi la scintilla d’amore, e questa è Grazia. Quindi, attraverso la “Mia Grazia diventate beati”, perché senza questo particolare Dono di Grazia sareste totalmente inermi e non potreste mai e poi mai arrivare alla Vita. Che vi è concesso di incorporarvi su questa Terra, è pure una Grazia, un Mio Dono, che non è il vostro merito, perché la vostra volontà era ed è ancora rivolta contro di Me, quando cominciate la vita terrena. Ma voi tutti avete la stessa giustificazione di giungere alla Vita, voi tutti dovete soltanto usare bene il Dono di Grazia, voi tutti dovete dare soltanto la giusta direzione alla vostra volontà che è totalmente libera. Quindi, voi non siete mai determinati oppure eletti da Me per diventare beati, ma voi soltanto vi scegliete la sorte della Beatitudine oppure della dannazione, e sempre soltanto per il fatto, come valutate il Mio Dono di Grazia, come vi comportate verso la scintilla d’amore, perché voi stessi dovete accendere in voi questa scintilla, per poter entrare nell’eterna Vita dopo la morte del vostro corpo. Tutto procede dall’amore: la conoscenza più chiara e con ciò una fede viva, che ha per conseguenza anche inevitabilmente la liberazione e l’intima unificazione con Me. Ma l’amore non rimane mai inattivo, si manifesterà sempre nell’agire, sia nel genere spirituale o terreno, perché è una Forza, che rimane costantemente attiva.

Amen