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Materia dirigida.... Voluntad atada....

La materia dirigida es lo espiritual en estado atado, que se ha dirigido a sí mismo a través de su voluntad resistente a Dios, es decir, ha sido transferido al estado de voluntad atada por la voluntad de Dios. Ya no puede, como al principio, querer libremente y poner su voluntad en acción, sino que es completamente impotente y está sujeto a la ley de necesidad, está obligado a moverse según la voluntad de Dios.... está sujeto a una voluntad atada....

Este estado dura eternamente e incluye infinitas deformaciones y etapas de desarrollo y pasa por innumerables creaciones hasta llegar al estado de ser humano, donde entonces emerge de la voluntad atada a la libertad de la voluntad, donde entonces puede redimirse, aunque esté dirigido todavía, si usa correctamente la libertad de su voluntad, es decir, para el acercamiento a Dios. Se trata pues de un ser que ha sido juzgado previamente y que puede emerger del juicio a un estado de libertad espiritual, de fuerza y de luz....

Es un concepto falso que el ser humano car bajo este juicio a través del pecado, sino que ya se encuentra en el juicio cuando entra en la Tierra como ser humano, y todavía está bajo juicio mientras aún no ha renacido de nuevo, es decir, que aún no ha despertado su espíritu. Y dependiendo de su forma de vida que puede ser sin pecado pero también muy pecaminoso, el caparazón que rodea lo espiritual se espesa o se disuelve gradualmente.

Pero si lo espiritual como ser humano persiste en la resistencia contra Dios, entonces existe un gran peligro de que todo el período interminable de una época de Redención haya sido en vano para lo espiritual, que tenga que recorrer nuevamente el mismo camino y así lo espiritual será nuevamente desterrado en la materia, que ya había superado hace mucho tiempo. Entonces entra de nuevo en la ley de la necesidad, es guiado de nuevo por la voluntad de Dios y es atado en la materia más dura, un estado que puede ser descrito como el infierno porque es extremadamente doloroso para lo espiritual, que fue creado originalmente en completa libertad, fuerza y poder y ahora ya no puede usarlos hasta que haya transformado completamente y haya encontrado la unificación con Dios en el libre albedrío. Entonces el ser entra por su propia cuenta en la voluntad de Dios y se convierte en la criatura más bienaventurada, como era su destino desde la eternidad....

amén

La materia giudicata - La volontà legata

La materia giudicata è lo spirituale nello stato incatenato, che attraverso la sua volontà ribelle a Dio si è giudicato da sé stesso, cioè è stato messo nello stato della volontà legata attraverso la Volontà di Dio. Quindi non può più volere liberamente e mettere in atto la sua volontà come era il caso primordialmente, ma è totalmente senza Forza e si trova nella Legge dell’obbligo, è costretto di muoversi nella Volontà di Dio, sta nella volontà legata. Questo stato dura attraverso delle Eternità e comprende innumerevoli formazioni e stadi di sviluppo e passa attraverso innumerevoli Creazioni fino allo stadio come uomo, dove poi esce dalla volontà legata nella libertà della volontà, dove poi, anche se è ancora giudicato, può liberarsi, se usa bene la libertà della sua volontà, cioè di avvicinarsi a Dio. Quindi dapprima è un essere giudicato che può uscire dal Giudizio ed entrare nello stato della libertà spirituale, della Forza e della Luce. Ora è un concetto sbagliato che l’uomo cada sotto questo Giudizio attraverso il peccato, ma si trova già nel Giudizio, quando entra sulla Terra come uomo ed è ancora nel Giudizio finché non è di nuovo rinato, quindi non ha ancora risvegliato il suo spirito. E secondo il suo cammino di vita, che può essere senza peccato, ma anche uno molto empio, si raddensa l’involucro intorno allo spirituale, oppure si dissolve un poco alla volta. Ma se lo spirituale come uomo rimane nella resistenza contro Dio, allora esiste il grande pericolo che tutto il tempo infinitamente lungo di un epoca di Redenzione sia stato del tutto inutile per lo spirituale che deve ancora una volta ripercorrere lo stesso cammino e quindi lo spirituale viene di nuovo relegato nella materia che aveva già da tempo superatro. Allora entra di nuovo nella Legge dell’obbligo, viene di nuovo condotto dalla Volontà di Dio ed è relegato nella materia più dura, uno stato che può essere descritto come inferno, perché è oltremodo tormentoso per lo spirituale che primordialmente era creato nella pienissima libertà, Forza e potere ed ora non li può più utilizzare, finché non è del tutto cambiato ed ha trovato l’unificazione con Dio nella libera volontà. Allora l’essere entra da sé nella Volontà di Dio e diventa la creatura più beata, com’era la sua destinazione dall’ Eternità.

Amen