• Back

Lore.... study, dead knowledge.... light....

Knowledge will not make you happy if you lack love, for as long as it is only dead knowledge which the intellect has absorbed but which could not yet touch the heart which lacks love. This should also be taken to heart by those who acquire spiritual knowledge through study, whose intellect is eagerly at work, who store up much of such knowledge and believe that they are now also suitable to be active as My proclaimers, as My representatives. They do not yet know the difference between such acquired knowledge and the knowledge which comes to them from within through the working of love.... And they first have to get to know this difference before they can be true servants to Me on earth. The right light in them first ignites love, and only then will they brightly and clearly recognize all correlations, but only then will they be able to speak vividly, because they themselves first came to life through a life of love and can now also help their fellow human beings to likewise attain life. All knowledge, even pure truth, remains incomprehensible to those who walk along without love, even though they deal with it intellectually, but it is learned spiritual knowledge which brings them little enlightenment and which they therefore dutifully pass on when they procure a teaching authority for themselves, but which is never a complete explanation to questions (enlightenment gives about questions) which a person seriously desiring truth will ask them. For the correlations remain alien to them because I Myself reserved the right to explain them to people but I also set conditions for it: that the human being lives a life of love. Only then will I enlighten his spirit, and only then will he be able to work with his knowledge in such a way that it brings blessings, that the hearts are addressed and the dead comes to life. That is why not everyone can be suitable for the teaching ministry, even if his intellect is highly developed and he has great knowledge from a human point of view. He then only ever teaches his disciples the same dead knowledge, certain words and sentences are used again and again, which.... if seriously thought about.... are completely meaningless, but they are 'traditions' which are not shaken. If a person is of enlightened spirit then the teachings always make him wonder and he seeks to grasp them.... Thus he requests My support and asks Me for clarification and then brightly and clearly recognizes how they are to be understood or whether they are just worthless sayings which are intended to cover up a certain lack of knowledge. Spiritual knowledge cannot be gained through study, for as long as the spirit is not enlightened as a result of a life of love, that body of thought is only to be valued as worldly knowledge, even if it touches upon spiritual problems. But as soon as I Myself can work in the human being he will only penetrate the depth of what his intellect has absorbed.... And then it will suddenly become light in him, then he will also know that the light of knowledge is a truly delectable asset, and then he will be so intimately united with Me in thought, in prayer and through constant activity of love that he will remember with horror the time when he had only been a dead proclaimer of My word.... For now life is in him, and now knowledge has become realization in him, now he can rightly claim that a light has been kindled for him. But such a light never shines where there is no love.... the love which serves completely unselfishly, which always makes happy and never demands.... Until the human being has entered into this heartfelt bond with Me through loving activity he will never be able to say that he is knowledgeable, for he can only attain the right knowledge from Me Myself, the right knowledge cannot be learned but must have been acquired through loving activity....

Amen

La trasmissione per tradizione - Studio, un sapere morto - La Luce

Il sapere non vi rende beati se vi manca l’amore, perché è un sapere morto finché viene accolto dall’intelletto, che però non ha ancora potuto toccare il cuore di colui che manca d’amore. Lo dovrebbero prendere a cuore anche coloro che si sono conquistati un sapere spirituale attraverso lo studio, il cui intelletto è diligentemente al lavoro, che accumulano molto di quel sapere e credono di essere ora anche idonei di poter essere attivi come Miei annunciatori, come Miei rappresentanti. Non conoscono ancora la differenza fra un tale sapere conquistato ed il sapere che giunge loro tramite l’agire nell’amore. Loro devono dapprima imparare a conoscere questa differenza, prima che possano essere per Me dei veri servitori sulla Terra. La giusta Luce soltanto accende in loro l’amore e solo allora riconosceranno chiari e limpidi tutti i collegamenti, ma solo allora potranno parlare in modo vivo, perché loro stessi sono giunti alla Vita solo tramite una vita d’amore ed ora possono aiutare anche i prossimi di giungere alla Vita pure loro. Ogni sapere, anche la pura Verità, rimane incomprensibile per coloro che camminano senza amore, benché se ne occupino intellettualmente, ma è un patrimonio spirituale studiato, che porta loro poca illuminazione e che tramandano quindi obbligatoriamente, quando si procurano un impiego d’insegnamento, che però non è mai una spiegazione senza lacune a domande (un chiarimento su domande) che un uomo che desidera seriamente la Verità, porrà loro. Perché gli rimangono estranei i collegamenti, perché Io Stesso Mi sono riservato di spiegare questi agli uomini, ma per questo pongo anche delle Condizioni: che l’uomo conduca una vita d’amore. Solo allora Io illumino il suo spirito e solo allora è capace di lavorare con il suo sapere in modo che porti la Benedizione, che vengano interpellati i cuori e che ciò che è morto arrivi alla Vita. Perciò non ognuno può essere idoneo per l’impiego d’insegnamento, persino quando il suo intelletto è altamente sviluppato e vista dal lato umano disponga di un grande sapere. Allora insegna ai suoi allievi sempre soltanto lo stesso sapere morto, vengono usate sempre di nuovo determinate parole e frasi, che, se uno ci riflette seriamente, sono totalmente insensate, ma sono delle “trasmissioni per tradizione”, alle quali non si deve scuotere. Se invece un uomo è di spirito illuminato, allora questi insegnamenti lo fanno sempre stupire e cerca di afferrarli. Quindi lui stesso richiede il Mio Sostegno e Mi prega di dargli il Chiarimento e poi riconosce chiaro e limpido, come sono da intendere oppure se sono soltanto delle espressioni inutili, che devono coprire una certa ignoranza. Il patrimonio spirituale non può essere conquistato tramite lo studio, perché finché lo spirito non è illuminato come conseguenza di una vita d’amore, quel patrimonio mentale è da valutare solamente come sapere mondano, persino quando tocca dei problemi spirituali. Ma appena Io Stesso posso agire nell’uomo, costui penetra soltanto allora nella profondità di ciò che il suo intelletto ha accolto. Ed allora si farà all’improvviso Luce in lui, allora sa anche che la Luce della conoscenza è davvero un patrimonio prezioso, ed allora è così intimamente unito con Me nei pensieri, nella preghiera e tramite un costante agire nell’amore, che pensa con spavento a quei tempi, quando è stato soltanto un annunciatore morto della Mia Parola. Perché ora in lui c’è la Vita ed ora il sapere in lui è diventato conoscenza, ed ora può affermare con ragione, che gli era stata accesa una Luce. Ma non splenderà mai una tale Luce dove non c’è nessun amore, l’amore che serve totalmente disinteressatamente, che rende sempre felice e non pretende mai. Prima che l’uomo non abbia stabilito con Me questo intimo legame attraverso l’agire d’amore, non potrà mai dire di sè di essere sapiente, perché la giusta conoscenza la può ottenere solo da Me Stesso, la giusta conoscenza non può essere imparata, ma dev’essere stata conquistata tramite l’agire d’amore.

Amen