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Grace of inner enlightenment....

The grace of inner enlightenment will be granted to all those who intimately unite with Me and approach Me for pure truth. First of all, this requires the human being's will and desire for truth, which, however, only very few can muster. If this will and desire for truth were more present amongst people then the spiritual development would truly be different, because the right realization would be widely spread through the agreement of the thoughts of all who are of enlightened spirit. The realization of truth would also result in strong faith and an effect of love would already be noticeable when the bond with Me is established, otherwise the desire for truth would not have awakened, for a person without love has no interest in truth. Thus one thing comes out of the other.... I Myself must be acknowledged for the first time, thus faith in Me must be present. This is also connected with the belief that I, as the most perfect and most powerful being, know everything and can do everything, thus I can also transfer knowledge to a person, and therefore in this belief he asks Me to enlighten his spirit. Admittedly, he first means his intellect that I should give him clarity, and to a certain extent I certainly also enlighten his thinking, yet it is always the spirit from Me which also influences his intellect, because without My spirit the intellect cannot impart what it does not possess itself. But if a person asks for something from his friend he will also comply with his friend's will in order to make him inclined or also in order to express his love and gratitude to him.... Thus the human being will also endeavour to please Me and prove this through his way of life, he will give love himself because he feels love for Me which also prompts his request for enlightenment of spirit. It is not possible to think of one without the other, for this is also governed by a law which may not be overturned. Nevertheless, man still has a second possibility.... he can also receive the right knowledge from outside, through My messengers or through scriptures.... Admittedly, it still remains dead knowledge for him, which is only received by the intellect, until he fulfils these very conditions himself: Faith in Me, love and desire for truth.... But he can be mentally stimulated by this dead knowledge and make a cognitive effort to be active in love.... he can want to believe, even if only tentatively, and strive to do what is right.... and knowledge will gain life in him, it will make him happy, My spirit will start to work in him and he will find his way to Me, driven by his heart, not by his intellect. He has made use of the opportunity and has just come to the right wisdom again through faith in Me, through loving activity and desire for truth, otherwise he would not have allowed himself to be tied down by such problems which have now been properly solved. I let Myself be found by anyone who earnestly seeks Me.... Therefore only the will is necessary which has to turn towards Me, the being Which every human being well suspects but which not everyone wants to acknowledge.... Yet as long as he consciously turns away from Me I cannot influence him to change him compulsorily. He must come to Me of his own accord.... Then he will receive everything he desires, for I truly act like a father towards My living creations whom I want to transform into My children, and I will not deny anyone anything which could help him achieve this, for I love them and also want to see My love reciprocated....

Amen

La Grazia dell’illuminazione interiore

La Grazia dell’illuminazione interiore viene data a tutti coloro che si legano intimamente con Me e Mi chiedono la pura Verità. Per questo ci vuole per prima la volontà ed il desiderio dell’uomo per la Verità, che però soltanto pochi dimostrano. Se questa volontà ed il desiderio per la Verità fosse più presente fra gli uomini, allora le cose starebbero davvero diversamente con lo sviluppo spirituale, perché la giusta conoscenza sarebbe molto più diffusa mediante la coincidenza del patrimonio mentale di tutti coloro che sono di spirito illuminato. La conoscenza della Verità condurrebbe anche alla forte fede ed allora sarebbe già da registrare un agire nell’amore quando il legame viene stabilito con Me, altrimenti non si sarebbe svegliato il desiderio per la Verità, perché un uomo senza amore non ha nessun interesse per la Verità. Così una cosa procede dall’altra. Io Stesso devo Essere riconosciuto per Primo, cioè ci deve essere la fede in Me. A ciò è anche legata la fede, che Io come l’Essere più perfetto e più potente so tutto e posso tutto, quindi posso anche trasmettere il sapere ad un uomo; e poi in questa fede Mi chiede di illuminare il suo spirito. Intanto intende che Io gli debba dare prima il chiarimento al suo intelletto, ed in certo qual modo gli illumini ben anche il suo pensare, ma è sempre il Mio Spirito che influenza anche il suo intelletto, perché l’intelletto non può trasmettere nulla che egli stesso non possiede, senza il Mio Spirito. Ma se un uomo chiede qualcosa al suo amico, allora guiderà anche la sua volontà per rendergli questa incline al suo volere oppure, per comunicargli il suo amore e la gratitudine. Quindi l’uomo si sforzerà anche di compiacerMi, e lo dimostrerà tramite il suo modo di vivere, che lo induce anche alla sua richiesta per l’illuminazione dello spirito. Una cosa non si può pensare senza l’altra, perché anche in questo vige la Mia Legge, che non deve essere rovesciata. Ciononostante l’uomo ha ancora una seconda possibilità, egli può ricevere il giusto sapere anche dall’esterno, mediante i Miei messaggeri oppure tramite degli Scritti. Per lui rimane però ancora un sapere morto che viene accolto soltanto dall’intelletto, finché egli stesso adempie queste condizioni: la fede in Me, l’amore ed il desiderio per la Verità. Ma attraverso quel sapere morto può essere stimolato mentalmente e sforzarsi secondo la conoscenza, di essere attivo nell’amore, egli può, anche se soltanto per prova, voler credere e tendere a fare il giusto, ed il sapere in lui conquisterà la vita, lo renderà felice, il Mio Spirito comincia ad agire in lui ed egli trova Me, spinto dal cuore, non dall’intelletto. Egli ha sfruttato l’occasione ed è giunto alla giusta sapienza di nuovo soltanto tramite la fede in Me, attraverso l’agire nell’amore ed il desiderio per la Verità, altrimenti non si sarebbe lasciato legare da tali problemi che ora si sono risolti bene. Io Mi lascio trovare da ognuno che Mi cerca seriamente. Per questo serve soltanto la volontà che si deve rivolgere a Me, all’Essere, di Cui ogni uomo sospetta, ma Che non tutti vogliono riconoscere. Ma finché si distoglie consapevolmente da Me, fino ad allora Io non posso nemmeno agire su di lui, per cambiarlo obbligatoriamente. Egli deve venire a Me da sé stesso. Allora riceve tutto ciò che desidera, perché Io agisco davvero come un Padre sulle Mie creature, che Io voglio trasformare in figli Miei, ed Io non negherò a nessuno qualcosa che lo potrebbe aiutare, perché Io lo amo e voglio anche vedere corrisposto il Mio Amore.

Amen