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Reception capability.... Receptivity....

On the one hand, regular reception certainly increases the ability to receive the divine word, but on the other hand it is a certain danger for the earthly child insofar as it can easily lose its willingness to receive and thus the offered word is correspondingly more difficult to hear. The reception must be desired with all the senses, it must trigger joy and be received with a grateful heart, and the more willingly the friends on the other side will offer their teaching to the recipient.... however, indifference or habitual acceptance must not occur if the proclamations are to continue to be valuable and make the earthly child happy. Whoever is offered such a precious gift should always and constantly long joyfully for the hour that gives him the most delicious.... the divine word offered in all purity.... He should receive it as a gift of grace of the greatest value, he should give thanks with every breath to the one Who bestows such grace on a person, and he should receive it with the deepest humility and the most joyful devotion.... this hour should be the most delicious thing that can be longed for on earth, it should make him happy and make his heart beat faster, after all, God Himself is close to the earthly child and touches it with His breath.... And therefore it is commanded to first establish a very intimate contact with the divine lord and saviour, so that the earthly child detaches itself from everything that still captivates it and now in all humility desires to hear the voice of the lord. And once this connection has been established and a heartfelt prayer to the father has proven His willingness and joyfulness to receive, the proclamation will flow to him easily and effortlessly and thus also be blessed by the lord....

Amen

La capacità e la gioia di ricevere

La regolare accoglienza aumenta bensì da un lato la facoltà di ricevere la Parola divina, ma d’altra parte c’è un certo pericolo per il figlio terreno in quanto questo può perdere facilmente la gioia di ricevere e quindi ciò che viene offerto è rispettivamente più difficile da recepire. L’accoglienza dev’essere desiderata con tutti i sensi, deve far scaturire gioia ed essere ricevuta con cuore grato, e gli amici nell’aldilà offriranno con maggior gioia i loro insegnamenti al ricevente, ma non deve subentrare nessuna indifferenza o ricezione abituale, se le Comunicazioni devono essere ugualmente preziose e rendere felice il figlio terreno. A chi viene offerto un tal Dono prezioso, i suoi pensieri devono sempre e continuamente bramare l’ora che gli dona la cosa più deliziosa, la Parola divina offerta in tutta la purezza. La deve accogliere come Dono di Grazia del massimo valore, deve ringraziare con ogni respiro Colui, il Quale rivolge tali Doni ad un uomo, e li deve ricevere nella più profonda umiltà e più gioiosa dedizione, quest’ora gli dev’essere la cosa più deliziosa che possa mai essere bramata sulla Terra, lo deve rendere felice e far battere il suo cuore più alto, dato che Dio Stesso E’ vicino al figlio terreno e lo sfiora con il Suo Soffio. E quindi è d’obbligo di stabilire prima la vera intima presa di contatto con il divino Signore e Salvatore, affinché il figlio terreno si stacchi da tutto ciò che può ancora catturarlo ed ora desideri in tutta umiltà sentire la Voce del Signore. E quando questo contatto è stabilito ed una intima preghiera rivolta al Padre Gli ha dimostrato la volontà e la gioia di ricevere, gli affluirà facile e senza fatica la Comunicazione e quindi sarà anche benedetto dal Signore.

Amen