신적인 구세주 예수 그리스도를 찾은 사람은 예수 그리스도에게 자신의 짐을 드리기 위해 그의 십자가 아래로 도피한 사람은 그가 예수 그리스도에 의해 영접받는 것을 확신할 수 있고 예수 그리스도의 손이 그를 붙잡아 자신에게 끌어올린다는 것을 확신할 수 있고 예수그리스도가 그의 죄짐을 넘겨받고 죄와 죄의 결과인 죽음으로부터 그를 구원함을 확신할 수 있다.
그러면 그는 동시에 자신의 삶의 과제를 해결한 것이다. 그는 자신의 물질적인 겉형체로부터 그를 자유롭게 해주는 마지막 의지의 결정을 한 것이다. 왜냐면 인간으로써 이 땅의 삶이 끝나면, 그는 자유한 영적인 존재로 그의 진정한 고향의 나라로 들어갈 수 있기 때문이다.
그는 모든 물질의 겉형체를 벗어나고 예수 그리스도에게 속하고 예수 그리스도의 대적자로부터 도피하려는 그의 의지를 통해 모든 영적인 사슬이 끊어진다. 그는 죄와 죽음으로부터 구원을 받는다. 그는 죄로부터 자유롭게 되고 이제 영원히 살 것이다. 예수 그리스도에게 향하는 길을 택한 것은 생명으로 깨어나게 된 것과 같은 의미이다.
왜냐면 그는 이전에는 묶임을 받은 상태에서 무기력하고 죽음의 상태에서 어두운 영으로 있었기 때문이다. 그는 이제 산다. 그는 자유한 가운데 일할 수 있다. 왜냐면 그가 일할 능력을 가지고 있고 밝은 영을 가지고 있어 그가 자신의 삶을 이제 이 땅에서 든지 또는 저세상에서 든지 올바르게 활용하기 때문이다. 그는 예수 그리스도 안에서 육신을 입고 단지 자유를 영접하기 원하는 사람들에게 자유를 준 영원한 창조주, 하나님, 아버지의 뜻대로 일할 것이다.
그러므로 예수 그리스도를 인정하는 일은 동시에 한때 그들이 거부했던 하나님을 인정하는 것이다. 그러므로 하나님을 거부한 죄가 이제 예수가 십자가의 희생 제사로써 자신의 피를 흘린 후에 그러므로 사람 혼자서는 절대로 공의를 만족시킬 능력이 없는 공의를 만족시킨 후에 예수 그리스도를 인정함을 통해 용서받을 수 있게 되었다. 하나님 자신이 사람들의 죄를 자신의 어깨에 짊어지고 인간 예수 안에서 한때 자신을 떠난 죄에 대한 속죄를 행했다.
그는 인간 예수 안에서 십자가에서 고통이 충만한 죽음을 맞이했다. 그러나 그는 이제 자신을 영원한 하나님 아버지로서 인정하기를 요구한다. 이런 구속사역을 인정하는 사람은 자신의 피조물들을 위해 고난당하고 죽기 위해 모든 인류의 죄를 자신의 어깨에 짊어지고 십자가의 길을 간 아주 큰 하나님의 사랑을 깨달아야만 한다.
사람들은 단지 이런 그의 구속사역을 인정하고 하나님의 구세주인 그에게 죄에 대한 용서를 구하기만 하면 된다. 그들은 자유롭게 될 것이다. 그들은 진실로 죄와 죽음으로부터 구원받을 것이고 이 땅을 떠나야 하는 시간이 오면, 자유로운 존재로써 영의 나라에 들어갈 것이다. 죄짐으로부터 자신을 자유롭게 만드는 일이 사람들에게 쉽게 된 것은 확실하다.
왜냐면 사람에게 단지 예수그리스도를 의식적으로 인정하는 것만을 요구하기 때문이다. 그가 의식적으로 예수 그리스도에게 향해 도움을 구하고 그가 자신의 죄짐을 가지고 그가 단지 "나를 믿는 자는 영원한 생명을 얻을 것이다. “라는 예수의 약속대로 죄짐으로부터 자유롭게 될 수 있는 십자가로 향하는 길을 가는 것만을 요구하기 때문이다.
생명은 단지 자유와 공의 가운데 가능하다. 이는 큰 죄짐을 사함 받는 것을 의미한다. 예수 그리스도가 사람들에게 영원한 생명을 약속했기 때문에 사람들이 그의 약속에 동참할 수 있기 위해 예수 그리스도를 인정해야만 한다. 그러나 예수 그리스도가 없이는 어느 누구도 축복될 수 없다. 왜냐면 그가 자신이 빛의 나라에 들어가는 것을 막고 있는 자신의 원죄를 가지고 있기 때문이다.
아멘
TranslatorChi ha trovato il divino Redentore Gesù Cristo, chi si è rifugiato sotto la Sua Croce per affidarGli il suo peso, può anche essere certo che viene accettato da Lui, che le Sue Mani lo afferrano e lo attirano in sù, che gli toglie il suo peso del peccato e quindi lo redime dal peccato e dalla morte che è la conseguenza del peccato. Allora ha risolto generalmente il compito della sua vita, ha espresso l’ultima decisione di volontà che lo rende libero dal suo involucro materiale, perché appena la sua vita terrena come uomo è terminata, può entrare come essere spirituale libero nel Regno che è la sua vera Patria. E’ privo di qualsiasi involucro materiale, ed anche ogni catena spirituale è stata spezzata dalla sua volontà di appartenere a Gesù Cristo e di sfuggire al Suo avversario. E’ redento dal peccato e dalla morte, è libero dalla colpa ed ora vivrà nell’Eternità.
L’aver presa la via verso Gesù Cristo, significa altrettanto di essere “risorto alla Vita”, perché dapprima era in uno stato legato, impotente e di spirito oscuro, nello stato di morte. Ed ora vive, può essere attivo nella libertà, perché per questo ha la Forza ed è di spirito chiaro, in modo che ora valuta anche bene la sua “Vita”, non importa, se sulla Terra oppure nel Regno dell’aldilà, sarà attivo nella Volontà di Dio, del Padre e Creatore dall’Eternità, il Quale Si E’ incorporato in Gesù Cristo e porta la libertà agli uomini che sono soltanto volenterosi di accettarla. Perciò il riconoscimento di Gesù Cristo significa anche contemporaneamente il riconoscimento di Dio, che Gli era stato negato una volta. Perciò questo peccato del rifiuto di Dio ora può essere estinto mediante il riconoscimento di Gesù Cristo, dopo che Gesù ha versato il Suo Sangue sulla Croce come Sacrificio d’Espiazione e quindi era stata data Soddisfazione alla Giustizia, per cui l’uomo da solo non era mai capace. Dio Stesso ha preso su di Sé la colpa degli uomini ed ha prestato come Uomo Gesù l’Espiazione per il peccato dell’allontanamento di una volta da Sé, Egli morì come Uomo Gesù sulla Croce una morte di supplizio, ma ora pretende anche il riconoscimento di Sé Stesso come Dio e Padre dall’Eternità.
Chi osserva in questo modo l’Opera di Redenzione, deve anche riconoscere l’ultragrande Amore di Dio, il Quale Si E’ recato nell’involucro di un Uomo, per soffrire e morire per le Sue creature, il Quale ha preso sulle Sue Spalle il peccato dell’intera umanità ed ha percorso con questo la via verso la Croce. E gli uomini devono soltanto riconoscere questa Sua Opera di Redenzione e chiedere a Lui Stesso come il divino Redentore, il Perdono della loro colpa, e saranno liberi, saranno in Verità redenti dal peccato e dalla morte e potranno di nuovo entrare come esseri liberi nel Regno spirituale, quando sarà venuta l’ora del decesso da questa Terra.
All’uomo è stato certamente reso facile di diventare liberi dalle catene della loro colpa di peccato, perché dall’uomo viene preteso soltanto il cosciente riconoscimento di Gesù Cristo, viene soltanto preteso che si rivolga coscientemente a Lui e Gli chieda il Perdono, che quindi prenda la via verso la Croce con il peso del suo peccato, dove ora se ne libera secondo la Promessa di Gesù: “Chi crede in Me, vivrà nell’Eternità…”., perché una “Vita” è soltanto possibile nella libertà e nella Giustizia, che quindi significa l’estinzione della grande colpa primordiale. E dato che Gesù Cristo ha promesso agli uomini una “eterna Vita”, Egli deve essere riconosciuto, per poter partecipare alla Sua Promessa. Ma senza Gesù Cristo nessun uomo può diventare beato, perché gli rimane attaccata la sua colpa primordiale, che gli vieta l’entrata nel Regno di Luce.
Amen
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