B.D.-Nr. 5901

Apportare il Vangelo alle anime nell’aldilà – Amore

Esponete il Vangelo alle anime nell’aldilà, ricordate loro i Miei Comandamenti d’Amore che devono essere adempiuti anche nel Regno dell’aldilà se l’anima vuole salire in Alto. Date loro conoscenza della Mia Volontà, che richiede sempre soltanto che loro si rivolgano a Me e che deve essere considerata per essere ora afferrata dal Mio Amore. Vale lo stesso per la Terra e anche per il Regno dell’aldilà, la trasformazione della volontà dell’essere, che inizialmente è rivolta contro di Me e perciò deve essere cambiata, cosa che può avvenire sempre soltanto mediante l’amore, perché un’opera d’amore disinteressato è già il primo passo verso Me e apporta Forza all’essere.

Quelle anime che sono senza forza nell’aldilà, sono povere d’amore, e voi dovete spiegare loro che possono aspettarsi aiuto soltanto quando sono pronte a distribuire amore a coloro che sono povere e infelici come loro. Senza amore il loro pensare è errato e si possono avvicinarle, come anche sulla Terra, degli esseri che le istruiscono male, senza che loro riconoscano l’errore. Soltanto un’anima pronta ad aiutare riconosce la Verità, e per questo dovete prima presentare alle anime i Miei Comandamenti d’Amore e far loro notare che sono stati dati soltanto affinché gli uomini stabiliscano il contatto con Me mediante l’osservazione dei Comandamenti d’Amore, perché un’agire nell’amore apporta forza che aiuta loro verso l’Alto.

Potete istruire le anime sempre di più, non vi crederanno o non vi comprenderanno se non sono pronte all’amore; se ora volete aiutarle, allora la vostra prima e più grande preoccupazione deve essere quella di incoraggiarle a un amorevole aiuto alle altre anime che sono in miseria e che si rivolgono a loro. Solo questa volontarietà d’amore apre loro gli occhi e le orecchie spirituali, e allora possono comprendere tutto ciò che sottoponete loro. Il Mio Vangelo è soltanto la Dottrina dell’Amore, perché tutto il resto viene da sé, appena questa Mia Dottrina dell’Amore è osservata. All’anima nell’aldilà non può essere soltanto apportato il sapere, perché non lo comprende finché non è disponibile per azioni d’amore, che nel Regno dell’aldilà devono e possono essere eseguite come sulla Terra, ma che richiedono sempre la prontezza, altrimenti l’anima è senza forza.

Finché il contenuto dei pensieri di un’anima soltanto consiste di lei stessa e della sua triste sorte, non esiste nessuna possibilità di una prestazione d’aiuto oppure un apporto di forza. Deve prima rivolgere i suoi occhi all’ambiente, oppure se è da sola in un luogo deserto, i suoi pensieri devono essere rivolti agli uomini sulla Terra i quali poteva aiutare e non l’ha fatto. (13.03.1954) Per questo deve sentire pentimento e voler riparare la sua ingiustizia, e allora anche le si associano degli esseri che sono in grave miseria, e come ora è volonterosa di aiutare loro, anche le arriva subito la forza per eseguire il suo intento. Prima deve essere acceso in lei l’amore, che sovente può richiedere molto tempo, ma che è possibile grazie all’amorevole sostegno da parte di un uomo, se questo dà spiegazioni all’anima su ciò che le manca, quando cerca di istruirla, sempre spinto da un’amorevole volontà d’aiuto.

L’Amore ottiene tutto, l’Amore supera tutto, l’Amore stesso è la Forza che aiuta un’anima alla salvezza. Finché l’anima pensa solo a sé stessa, sarà difficile liberarla dalla sua spiacevole situazione, ma può diventare morbida e volonterosa, quando viene toccata da piccoli raggi di Luce, perché questi sono sempre soltanto delle scintille d’amore che devono colpire il suo cuore per accenderlo. Ogni anima che sente l’oscurità come tormento, viene toccata piacevolmente da tali raggi di Luce, e per lei c’è anche la speranza che segua questa Luce, che quindi anche sia pronta a condurre altre anime verso la Luce.

E a queste anime soltanto deve sempre essere predicato l’Amore, che ha trovato il suo coronamento in Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione. Tali anime per ora non hanno bisogno di un altro sapere, ma devono conoscere il motivo della loro situazione di miseria e anche come possono risolverla. E soltanto quando hanno questa conoscenza, la loro risalita è assicurata, soltanto quando loro stesse vogliono essere attive nell’amore, ricevono la Forza e possono ora agire nell’amore, per ricevere ora sempre più Forza ed entrare in una Luce sempre più fulgida.

La Luce rende incredibilmente felici le anime, e nella loro felicità anche la loro volontà d’amore aumenta costantemente, e un’unica anima nell’aldilà può ora prestare un lavoro redentore in ampia misura. Perché come lei stessa l’ha riconosciuta, trasmette anche alle altre anime la sua conoscenza e cerca di indurle alla stessa aspirazione amorevole. Perché come sulla terra, così anche nel regno spirituale vale solo il comandamento: Ama Dio sopra ogni cosa e il tuo prossimo come te stesso.

Amen

Tradotto da: Diemo Landgraf

Questa Comunicazione viene menzionata nei seguenti fascicoli tematici:
Fascicoli tematici Titolo Scaricare
11 L’Anima nell’aldilà - I epub   PDF   Kindle  
137 L’Agire d’amore nell’aldilà epub   PDF   Kindle  
157 Libro l’Evangelo epub   PDF   Kindle  
205 La nostra Patria spirituale II: La vita nell’oscurità spirituale epub   PDF   Kindle