7964 Il legame con Dio garantisce la risalita

11 agosto 1961: Libro 83

L’uomo, che percorre la sua via terrena in costante legame con Me, potrà svolgere sulla Terra una enorme risalita e perciò Io Stesso lo posso condurre com’è meglio per la sua anima. Non può stabilire abbastanza presto il legame con Me, perché allora la sua volontà si è rivolta da sé stessa a Me e Mi ha dato ora il Diritto di assistere l’uomo come la Mia Parte, fargli giungere Forza e Grazia, senza che lo possa impedire il Mio avversario, che ora ha perduto il suo diritto su quest’anima. Malgrado ciò non cessa di agire sempre di nuovo sulla volontà dell’uomo per riconquistarlo. Ma ogni pensiero che è ora rivolto a Me, Mi dà anche il Diritto di respingerlo dall’uomo. L’essere che si è una volta liberamente deciso per Me, non lo lascio più cadere nelle mani del Mio avversario, soltanto non gli possono rimanere risparmiate le lotte, dato che queste contribuiscono alla maturazione dell’anima e lo spingono sempre di nuovo a Me in modo che la Mia Forza possa diventare efficace su di lui, perché ogni legame con Me significa anche afflusso della Mia Forza d’Amore, significa costante risalita verso l’Alto. Ma stabilire il giusto legame con Me sarà sempre una questione di cuore; questo legame non viene stabilito attraverso il riconoscimento ed affermazione con la bocca, cosa che è facilmente possibile, quando nella prima gioventù vengono guidati all’uomo bensì degli insegnamenti su un Dio e Creatore ed ora li accoglie solo intellettualmente, non li contraddice e così presume di credere in Lui. Allora non ha ancora parlato il cuore e dinanzi a Me vale solo il discorso del cuore. Allora anche le preghiere vengono solo dette con le labbra, ma non sono preghiere nello Spirito e nella Verità, non è nessun discorso rivolto a Me dall’interiore e quindi non le sento nemmeno. Il giusto legame ha luogo solamente, quando parla il cuore, quando i pensieri dell’uomo Mi cercano e vogliono prendere contatto con Me, quando l’uomo parla a Me come un figlio al Padre, quando non conosce timori, ma si dà a Me nella profonda umiltà, che Io lo voglia assistere e guidare, che Mi voglia prendere Cura di lui sempre ed in eterno. Il giusto legame con Me è davvero già un entrare nel Regno spirituale, perché i pensieri dell’uomo fluttuano in una regione del tutto diversa da quella, dove dimora corporalmente. E Mi riconosce, altrimenti non si unirebbe con Me in pensieri o nella preghiera. E con ciò ha anche superato la prova della volontà, perché una volta l’essere è caduto da Me, perché non Mi voleva riconoscere come suo Dio e Creatore. Nella vita terrena si tratta unicamente che l’essere ritorni di nuovo a Me nella libera volontà. E prima Mi riconosce, prima posso anche agire sull’uomo, donargli la Forza di resistenza contro il Mio avversario e sostenerlo in ogni modo, che percorra la via verso l’Alto, che l’anima lavori su di sé con successo, che spiritualizzi tutte le sostanze immature che sono ancora attaccate a lei in modo, che deceda dalla Terra chiara e pura e poi nel Regno dell’aldilà Luce e Forza possono raggiare attraverso di lei. L’anima ha bisogno di Forza per questo processo di purificazione, perché il Mio avversario cerca costantemente di ostacolarla di vivere nella Mia Volontà, ma le giunge anche sempre questa Forza, oppure le può giungere, perché si unisce sempre di nuovo con Me e perciò può ricevere questa Forza, perché questa è la divina Forza d’Amore che la stimolerà anche costantemente all’agire nell’amore e perché allora ha anche luogo la sua trasformazione nell’amore, che significa perfezionamento spirituale, progresso spirituale, per il qual scopo l’uomo vive sulla Terra. Senza l’apporto della Mia Forza questo progresso spirituale però non è possibile, e l’apporto di Forza richiede uno stretto legame con Me, perciò vi potete lodare beati, quando Mi riconoscete nel cuore e mandate a Me i vostri pensieri. Perché Io vi afferro e non vi lascio in eterno più cadere, perché allora è anche garantito il ritorno a Me, la vostra libera volontà si è decisa per Me e non Mi lascerete più in eterno, siete Miei e lo rimarrete eternamente.

Amen

Tradotto da: Ingrid Wunderlich

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