B.D.-Nr. 4857

L’incarico di agire – Ultimi ammonimenti prima della fine

Ogni ora dovete essere pronti a lavorare per Me se vi viene affidato l’incarico che sentite nel cuore come dato da Me. E sentirete con tutta chiarezza ciò che dovete fare, e non opporrete nessuna resistenza interiore, sarete voi stessi spinti dall’interiore di fare quello che è la Mia Volontà. Sebbene tutto vi sembri naturale e si avvicini a voi da solo, sono sempre Io Stesso che vi guido e creo in voi il sentimento per il vostro pensiero e la vostra azione se soltanto siete disposti a servirMi, cioè a subordinare la vostra volontà alla Mia.

Il tempo avanza a grande velocità, ma non riesce più a produrre un cambiamento della volontà; l’umanità tiene il suo viso volto via da Me e verso la materia, si allontana sempre di più da Me, è presa dalla forza opposta, e pochi sono ancora da fermare sulla via che conduce in basso; pochi ascoltano la voce di chi avverte nel deserto della loro vita. Perché Io non lascio gli uomini inavvertiti così poco prima della fine, molto spesso invio loro degli ammonitori e proclamatori di avvertimenti che indicano la fine vicina e li scongiurano di lasciare la caccia ai beni terreni, che cercano di rivolgere i loro sguardi in Alto e annunciano loro il Giudizio. Ma chi li ascolta?

Chi crede ancora in un Dio davanti al Quale devono rispondere, chi sa ancora del vero scopo della vita terrena e chi crede ancora nella vita dopo la morte? Il loro dio è lo sporco denaro, il loro scopo di vita è la proprietà materiale, e pensano alla loro morte come a una temuta, inevitabile fine di ogni esistenza. E se non ascoltano i Miei messaggeri, allora non può essere loro presentato il corso a vuoto della loro vita e la loro volontà orientata totalmente errata, e un cambiamento del pensiero è impossibile.

Ma un altro mezzo che non sia l’annuncio del Mio Vangelo esiste per loro solo sotto forma di una miseria enorme, una miseria però che i Miei messaggeri annunciano loro in anticipo, affinché imparino a credere se ci sono disposti. E per questo ho bisogno di voi, Miei servitori sulla Terra, già ora e molto particolarmente nel tempo che viene, perché alla grande miseria segue presto la fine; perché dovete dire voi agli uomini che hanno da aspettarsi l’ultimo Giudizio, anche se non lo credono. Che lo ascoltino ancora e ancora, fino a quando non terranno conto dei segni del tempo e prenderanno in considerazione una fine vicina, anche se non ne sono convinti.

Ecco il vostro incarico, per il quale vi ho assunto, che parliate dove vi viene offerta l’occasione, che portiate il vostro sapere ai prossimi, che voi, che avete conoscenza del Mio Piano di Salvezza, cerchiate di annunciare ai prossimi la conclusione di questo periodo terreno e spieghiate loro che questo è motivato dal basso stato spirituale, perché il Mio Amore vuole introdurre una nuova Azione di Salvezza, perché il tempo è trascorso che era stato posto per la Salvezza degli uomini. Voi dovete portare la Luce agli uomini, e chi vi ascolti e prenda a cuore le vostre parole, la cui anima uscirà senza danno da ogni turbamento, verrà salvata dalla rovina dell’ultimo Giorno, perché ha ancora afferrato la Mia Mano nel momento giusto, la Quale le si porge amorevolmente.

Amen

Tradotto da: Diemo Landgraf

Questa Comunicazione viene menzionata nei seguenti fascicoli tematici:
Fascicoli tematici Titolo Scaricare
46 Per i discepoli della fine del tempo - 1 epub   PDF   Kindle  
73/4 Ammonimenti ed Avvertimenti IV epub   PDF   Kindle  
90/8 Operai nella Vigna di Gesù - La lotta con la spada della bocca – Aperta dichiarazione per Gesù Cristo epub   PDF   Kindle