E’ unicamente determinante la volontà di conoscere la giusta Verità, se l’uomo giunge nel possesso della stessa. Ma finché lui stesso se ne oppone, finché non è disposto a rinunciare al suo sapere esistente del quale non gli è dimostrata se è la pura Verità, fino ad allora lui stesso si rende inadeguato per accogliere la pura Verità, perché questa ha solo bisogno di un vaso totalmente vuoto, perché la Verità non può sussistere accanto all’errore. Perciò è difficile guidare ad un uomo un sapere, il cui cuore è già colmo con un patrimonio spirituale che ha conquistato intellettualmente oppure ha accettate senza esaminare la sua origine. Malgrado ciò, può e dev’essere fatto il tentativo, di guidare la pura Verità anche a coloro, che lasciano interpellare anche l’intelletto, se l’uomo è di una buona volontà. Perché voglio aiutare tutti a diventare liberi dall’errore, cosa che però non può avvenire per costrizione, in quanto richiede la libera volontà dell’uomo che prenda conoscenza senza resistenza del patrimonio spirituale offertogli. Allora è libero che cosa ne vuole accettare oppure rifiutare. Io sottolineo sempre di nuovo che la Terra è una regione oscura, che viene solo illuminata da deboli raggi di Luce e che gli uomini stessi si devono recare nella regione di questi raggi di Luce per percepirli benevolmente. Ma quanti uomini credono di muoversi nel giusto pensare e rappresentano solo il proprio patrimonio mentale nei confronti degli uomini e così portano sempre più errore fra gli uomini. Ma ogni uomo può sbagliare e questa certezza dovrebbe perciò far sorgere anche sempre dubbi sull’acutezza del proprio intelletto, perché ognuno di tali dubbi ha un effetto ricco di Benedizione, perché allora esiste ancora la possibilità di ricevere il chiarimento, che non è più possibile nei confronti di un uomo pienamente convinto, perché questo chiude sé stesso alla pura Verità. Questo soltanto dovrebbe indurre l’uomo alla riflessione, che esistono così tanti orientamenti spirituali che deviano l’uno dall’altro, che nessuno dei loro rappresentanti può fornire queste dimostrazioni per la giustezza di questi orientamenti, ma che $$deve$$ esistere una $$Verità$$ e può essere ricevuta solo $$dall’Eterna$$ $$Verità$$ $$Stessa$$. E chi ora prende la via direttamente verso Questa, giungerà anche garantito alla Verità. Se ora ad un uomo giunge un sapere direttamente dall’Alto, cioè che viene trasmesso alla scintilla spirituale nell’uomo dall’Eterno Spirito di Padre, allora per questo sapere non si può fornire nemmeno nessuna dimostrazione contraria e nemmeno l’intelletto dell’uomo desideroso della Verità vi si potrà opporre, perché tutto viene motivato in modo che dona la Luce e un lascia più sussistere nessuna oscurità. Ma la giusta conoscenza della Verità richiede sempre un “rendere libero sé stesso” dal patrimonio spirituale conquistato intellettualmente, perché l’avversario di Dio può agire così a lungo, perché la Verità non è stata richiesta a Dio Stesso e l’agire dell’avversario consiste sempre nel confondere il $$pensare$$ dell’uomo, perché combatte contro ogni Verità, dato che solo nell’oscurità rimane non riconosciuto. E così dipende da voi uomini stessi, fino dove vi muovete nella Verità. Vi viene offerto tutto e voi stessi decidete ciò che volete accettare oppure rifiutare. E la giusta decisione può essere presa solamente, quando non pensate e giudicate più arbitrariamente, ma sottomettete il vostro pensare a Dio, che Egli vi guidi nella giusta conoscenza. E questa richiesta dev’essere pronunciata nello Spirito e nella Verità, non dovete darvi come amante o desiderosi della Verità, finché non siete disposti a rinunciare a ciò che vi siete conquistati intellettualmente come patrimonio spirituale. Perché solo l’Eterna Verità vi fa giungere il patrimonio spirituale che corrisponde totalmente alla Verità e se dapprima possedete già alcuni granellini della Verità, questi vi rimarranno anche certamente oppure vi verranno restituiti. Ma la vostra disponibilità di vuotare il vostro cuore per l’accettazione del patrimonio mentale divino-spirituale, vi ricompenserà, mentre l’Eterna Verità Stessa fa fluire lo Spirito in voi, che non vi può trasmettere null’altro che la pura Verità. Ma chi accetta anche questi ammaestramenti? Chi fa ciò a cui viene esortato? Ognuno si stima intelligente e saggio e rappresenta a volte il più grande errore come Verità. E cerca di trasmetterlo sui prossimi che accettano di nuovo il suo sapere con fede leggera. E l’oscurità diventa sempre più forte ed anche le scintille di Luce guizzanti non vengono notate, perché chi desidera la Luce, deve tendere alla Luce, chi desidera la Verità, deve tendere all’Eterna Verità, allora l’Eterna Luce Stessa risplenderà giù sulla Terra ed illuminerà il cuore dell’uomo che ha stabilito con Dio il legame, che riconosce Dio come l’Essere il Quale Solo può elargire la Verità e Che lo fa anche, affinché si faccia Luce sulla Terra e gli uomini nella Luce della Verità riconoscono la retta via che conduce a Lui, dal Quale l’uomo stesso è proceduto.
Amen
TraduttoreDer Wille, rechte Wahrheit zu erfahren, ist allein ausschlaggebend, ob der Mensch in den Besitz derselben kommt. Solange er aber sich selbst dagegen wehret, solange er nicht bereit ist, sein vorhandenes Wissen hinzugeben, von dem ihm nicht bewiesen ist, ob es reine Wahrheit ist, so lange macht er sich selbst untauglich zur Entgegennahme der reinen Wahrheit, denn diese benötigt ein völlig leeres Gefäß, weil Wahrheit neben Irrtum nicht bestehen kann. Es ist daher schwer, einem Menschen ein Wissen zuzuleiten, dessen Herz schon gefüllt ist mit einem Geistesgut, das er verstandesmäßig gewonnen hat oder das er übernahm ohne Prüfung seines Ursprungs. Dennoch kann und soll der Versuch gemacht werden, auch denen die reine Wahrheit zuzuleiten, die auch den Verstand ansprechen kann, wenn der Mensch eines guten Willens ist. Denn Ich will allen dazu verhelfen, von Irrtum frei zu werden, was jedoch nicht zwangsmäßig geschehen kann, sondern insofern den freien Willen des Menschen erfordert, als daß er ohne Widerstreben Kenntnis nimmt von dem ihm dargebotenen Geistesgut. Dann steht es ihm frei, was er davon annehmen oder zurückweisen will.... Immer wieder betone Ich es, daß die Erde ein dunkles Gebiet ist, das nur von schwachen Lichtstrahlen erleuchtet wird, und daß die Menschen selbst sich in den Bereich dieser Lichtstrahlen begeben müssen, um sie wohltätig zu empfinden.... Doch wie viele Menschen glauben, sich im rechten Denken zu bewegen, und sie vertreten nun ihr eigenes Gedankengut den Mitmenschen gegenüber und tragen so immer mehr Irrtum unter die Menschen.... Doch jeder Mensch kann irren, und diese Gewißheit sollte daher auch immer Zweifel an der eigenen Verstandesschärfe aufkommen lassen, denn jeder solcher Zweifel wirkt sich segensreich aus, weil dann noch die Möglichkeit besteht, aufgeklärt werden zu können, was einem voll überzeugten Menschen gegenüber nicht mehr möglich ist, denn dieser verschließt sich selbst der reinen Wahrheit. Das allein schon sollte den Menschen zum Nachdenken veranlassen, daß es so viele verschiedene Geistesrichtungen gibt, die voneinander abweichen, daß kein Vertreter dieser Beweise erbringen kann für die Richtigkeit derer.... daß es aber eine Wahrheit geben muß.... und diese nur empfangen werden kann von der Ewigen Wahrheit Selbst.... Und wer nun den Weg geht direkt zu Ihr, der wird auch garantiert zur Wahrheit gelangen. Geht nun einem Menschen ein Wissen zu unmittelbar von oben.... d.h., daß es dem Geistesfunken im Menschen vom Ewigen Vatergeist vermittelt wird.... dann wird sich für dieses Wissen auch kein Gegenbeweis erbringen lassen, und auch der Verstand des wahrheitsbegehrenden Menschen wird sich nicht dagegenstellen können, weil alles so begründet wird, daß es Licht schenkt und keine Finsternis mehr bestehenlässet. Immer aber erfordert rechtes Erkennen der Wahrheit ein "sich selbst Freimachen" von verstandesmäßig gewonnenem Geistesgut, weil so lange der Gegner Gottes wirken kann, wo nicht Gott Selbst um die Wahrheit angegangen wurde, und des ersteren Wirken immer darin besteht, das Denken des Menschen zu verwirren, weil er gegen jegliche Wahrheit ankämpft, da er nur in der Finsternis unerkannt bleibt.... Und so liegt es an euch Menschen selbst, wieweit ihr euch in der Wahrheit bewegt. Alles wird euch angeboten, und ihr selbst müsset euch entscheiden, was ihr annehmen oder ablehnen wollet.... Und der rechte Entscheid kann nur dann getroffen werden, wenn ihr nicht mehr eigenmächtig denket und urteilet, sondern euer Denken Gott unterstellt, daß Er euch in das rechte Erkennen leitet. Und es muß diese Bitte im Geist und in der Wahrheit ausgesprochen werden, ihr dürfet euch nicht als wahrheitsliebend oder wahrheitsbegehrend ausgeben, solange ihr nicht bereit seid, hinzugeben, was ihr euch an Geistesgut angeeignet habt.... Denn nur die Ewige Wahrheit Selbst läßt euch das Geistesgut zugehen, das völlig der Wahrheit entspricht, und besitzet ihr zuvor schon einige Körnchen der Wahrheit, so werden diese euch sicher auch bleiben oder zurückgegeben.... Eure Bereitschaft aber, eure Herzen zu entleeren zur Aufnahme göttlich-geistigen Gedankengutes, wird euch gelohnet, indem die Ewige Wahrheit Selbst den Geist in euch einfließen lässet, der nichts anderes als reine Wahrheit euch vermitteln kann.... Doch wer nimmt auch jene Belehrungen an?.... Wer tut, wozu er aufgefordert wird?.... Ein jeder dünkt sich klug und weise und vertritt mitunter größten Irrtum als Wahrheit.... Und er sucht diesen auf die Mitmenschen zu übertragen, die leichtgläubig wieder dessen Wissen annehmen. Und es wird die Finsternis immer stärker, und auch die aufblitzenden Lichtfunken werden nicht bemerkt, denn wer Licht begehrt, der muß dem Licht zustreben.... wer Wahrheit verlangt, der muß der Ewigen Wahrheit zustreben, dann wird sie ihm nicht versagt bleiben, dann wird das Ewige Licht Selbst zur Erde herabstrahlen und das Herz des Menschen erleuchten, der mit Ihm die Bindung hergestellt hat, der Gott anerkennt als das Wesen, Das allein die Wahrheit austeilen kann und Der es auch tun wird, auf daß Licht werde auf Erden und die Menschen im Licht der Wahrheit den rechten Weg erkennen, der zu Ihm führt, von Dem der Mensch selbst einst ausgegangen ist....
Amen
Traduttore