Confronta annuncio con traduzione


La Resurrezione il terzo giorno

Come voi uomini vi dichiarate verso la Mia Opera di Redenzione, è determinante se credete in una vita dopo la morte, in una resurrezione dalla tomba e nell’entrata nel Regno dell’aldilà, perché l’Opera di Redenzione, il Mio soffrire e morire sulla Croce, ha trovato il Suo incoronamento nella Resurrezione il terzo giorno, che doveva confermare tutte le precedenti dottrine, che doveva dare agli uomini per questo una dimostrazione che con la morte del corpo la vita non è cessata, ma ora inizia la Vita spirituale, se l’uomo ha vissuto secondo la Mia Dottrina. Questa Mia Resurrezione viene bensì messa in dubbio e viene presa per conoscenza come leggenda e non può nemmeno essere dimostrata, tali Insegnamenti possono essere soltanto creduti oppure rifiutati. Anche la fede è un effetto della Mia Opera di Redenzione oppure un segno del fatto, che l’uomo è redento attraverso Gesù Cristo, perché crede in Lui come il divino Redentore e quindi valuta anche le Grazie dell’Opera di Redenzione.

Che il Mio Corpo sorse visibilmente dalla tomba non significa però, che sia risorta “la carne”, ma il Mio involucro corporeo si era totalmente spiritualizzato attraverso il soffrire e morire sulla Croce, era l’Abito dello Spirito, che l’Anima aveva assunta e che Mi faceva diventare visibile per gli uomini per mostrare loro, che la morte ora aveva perduto ogni spavento, perché avevo vinto la morte. Il Mio cammino terreno doveva disegnare agli uomini la via che conduceva dall’abisso verso l’Alto.

Ho allacciato a tutti i Miei Insegnamenti la Promessa, che li attende una Vita eterna. Ma pretendevo la fede in Me in Cristo. Questa l’ho trovato solo in pochi e persino che i Miei discepoli erano di fede debole, ed erano spaventati a morte, quando Mi Sono dato nelle mani dei Miei nemici. La loro fede non era ancora così forte che Io Ero Padrone anche sulla morte, e perciò non hanno pensato alle Mie Parole: “Dopo tre giorno voglio riedificare il tempio …” Erano presi da grande afflizione tutti coloro che erano i Miei più stretti seguaci, per loro era crollato qualcosa, quando dovevano vedere la Mia morte sulla Croce. Volevo venir loro in Aiuto, per fortificare di nuovo la loro fede e dare loro contemporaneamente la dimostrazione, che Io Sono un Signore sulla Vita e sulla morte.

Per questo motivo ho lasciato svolgersi qualcosa di visibile che però è destinato a tutte le anime che non possono morire, ma si risvegliano in un altro Regno, che però è costituito secondo il loro cammino sulla Terra. L’anima abbandona il corpo, ma questo, non ancora maturato, rimane indietro e perciò l’uomo non ha nessuna dimostrazione per una resurrezione dopo la morte, che però non gli può nemmeno essere data per via della libertà della sua volontà. Ma Io ho potuto far risorgere il Corpo contemporaneamente, perché le sue sostanze si erano spiritualizzate, e quindi anche questa Mia Resurrezione il terzo giorno non ha da essere messa in discussione. Ma non tutti gli uomini potevano contemplarMi, soltanto i Miei, ai quali Io ero apparso, perché avevo loro annunciato la Mia Resurrezione il terzo giorno e perché lo permetteva anche il loro grado di maturità. Ma coloro che trovavano la Mia tomba vuota, si sono cercate sufficientemente altre spiegazioni per la scomparsa del Mio Corpo, e per questo per costoro non era una costrizione di fede. Io Ero risorto dai morti. Gli uomini potevano uccidere soltanto il Mio Corpo, e persino questo non era sottoposto alle leggi della natura dopo la Mia morte sulla Croce, perché era diventato libero da ogni catena.

Solo raramente un uomo raggiunge sulla Terra il grado di maturità in modo, che le sostanze del corpo si possono adeguare all’anima dopo la morte terrena del corpo, e perciò la fede in una resurrezione è soltanto oltremodo debole o collegata a falsi concetti. Perciò dev’essere preceduta la Redenzione attraverso Gesù Cristo, perché un uomo che è ancora aggravato con la sua colpa di peccato, si trova anche totalmente ancora sotto il potere del Mio avversario. Costui soffocherà ogni pensiero ad una possibile Resurrezione, influenzerà gli uomini sempre in senso negativo e presenterà loro anche la Mia Opera di Redenzione e la Mia Resurrezione come non degna di fede. Ma che la Resurrezione si è comunque svolta il terzo giorno, non ne dubiterà quasi nessun uomo che si dichiara pienamente per Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione, perché a lui lo dice il Mio Spirito ed i suoi pensieri vengono quindi guidati bene da Me, perché attraverso il Mio Spirito posso agire in ogni uomo che ha di nuovo trovato Me in Gesù Cristo. Non gusterà nemmeno più la morte, perché entrerà nella Vita, che Gesù Cristo gli ha promesso. E’ sfuggito alla morte, perché è sfuggito a colui che ha portato la morte nel mondo. E’ sfuggito a costui, perché si è rifugiato in Me in Gesù Cristo, è risorto dalla morte già al momento della sua dedizione a Gesù Cristo, solo ora è diventato vivente e non perderà in eterno la sua Vita.

Nemmeno il miscredente svanirà, anche lui perderà soltanto il suo corpo terreno, ma non l’esistenza della sua anima, soltanto questa entrerà nel Regno dell’aldilà in uno stato che è pari alla morte. La tomba la terrà ancora rinchiusa, e se Gesù Cristo Stesso non rotolerà via la pietra tombale, lei rimarrà anche nella sua tomba. Ma il divino Redentore E’ morto sulla Croce per tutti, ed una volta suonerà per ogni anima l’ora della resurrezione, perché una volta lei stessa invocherà Me in Gesù Cristo Che non lascerà echeggiare invano la sua chiamata. Allora salirà dalla tomba e si risveglierà alla Vita, allora scomparirà da lei il buio della tomba e potrà vedere la Luce, perché Sono morto per tutti gli uomini ed anche coloro, che riposano nelle loro tombe, prenderanno conoscenza che Io Sono risorto dai morti e che darò la Vita anche ad ognuno che desidera vivere.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

Resurrección en el tercer día

Es decisivo cómo vosotros, los seres humanos, profesáis mi Obra de Redención, si creéis en una Vida después de la muerte, en una resurrección desde la tumba, y en una entrada en el Reino del Más Allá. Porque la Obra de Redención, mis Sufrimientos y mi muerte en la cruz, encontraron su coronación en la Resurrección en el tercer día, la que antes ya debía confirmar todas mis Enseñanzas... la que a los seres humanos debía servir de prueba que con la muerte del cuerpo la Vida no ha acabado, sino que entonces empieza la Vida espiritual - si el hombre vive conforme a mi Enseñanza.

Evidentemente se pone mi Resurrección en duda y la consideran como leyenda... pues tampoco hay manera de probarla. Enseñanzas como estas o se acepta o se rechaza. También la fe como tal es un efecto de mi Obra de Redención o una señal de que el hombre está redimido mediante Jesucristo, que el ser humano cree en Él como Redentor divino - de modo que también se sirve de las Gracias de la Obra de Redención.

Pero el hecho que mi cuerpo ha salido visiblemente del sepulcro no significa que “la carne” haya resucitado, sino que mi envoltura corporal se había espiritualizado completamente por mis sufrimientos y mi muerte en la cruz. De modo que se trataba del vestido espiritual que el Alma se había puesto, y lo que Yo hice visible para los seres humanos, sólo para demostrarles que ahora la muerte había perdido todos sus sustos porque Yo la había vencido.

Mi paso por la vida en la Tierra debía indicar a los seres humanos el camino que de las profundidades llevaba a las Alturas; y a todas mis Enseñanzas añadí la promesa que los esperaba una Vida eterna. Pero Yo exigía la fe en Mí en Jesucristo... Pero esta la encontré muy poco, e incluso mis discípulos tenían una fe muy débil, y se llevaron un susto mortal cuando Yo me entregué a mis enemigos. Su fe no era suficientemente fuerte para que creyeran que Yo también era un Señor de la muerte, y por eso no consideraban mis Palabras: «En tres días volveré a reedificar este Templo...».

De todos que formaban parte de mi séquito más íntimo, cuando tenían que experimentar mi muerte en la cruz, se apoderó de ellos una gran aflicción porque para ellos algo se había derrumbado...

Yo quería venir para prestarles Ayuda, para volver a fortalecer su fe y, a la vez, demostrarles que Yo soy un Señor de la Vida y la muerte. Por eso hice que algo sucediera visiblemente, algo que está destinado a todas almas: que no pueden morir sino que se despertarán en otro Reino - en un Reino que está concebido conforme al tren de vida que ellos habían llevado en la Tierra.

El alma sale del cuerpo, y este, dado que todavía está inmaduro, se queda atrás. Por eso el hombre no tiene pruebas para una resurrección después de la muerte - pruebas, que por otra parte no le pueden ser suministradas por el bien de su libre voluntad. Pero Yo podía hacer que el cuerpo surgiera a la vez, porque sus sustancias se habían espiritualizado, de modo que no hay por qué poner en duda mi Resurrección en el tercer día.

Pero no me podían ver todos los seres humanos, sino únicamente los Míos, a los que he aparecido porque les había anunciado mi Resurrección en el tercer día y porque su grado de madurez lo permitía... Pero aquellos que encontraron mi sepultura vacía, se imaginaban explicaciones de sobra para la desaparición de mi cuerpo, de modo que para ellos no hubo imperativo para fe alguna.

Yo había resucitado de los muertos...

Los hombres sólo podían matar mi cuerpo, pero después de mi muerte en la cruz incluso este ya no sucumbía a las leyes naturales pues ya se había liberado de cualquier atadura... Raras veces un ser humano alcanza en la Tierra el grado de maduración necesario para que después de la muerte del cuerpo terrenal las sustancias del cuerpo se puedan asimilar al alma; y por eso la fe en una resurrección es muy débil o combinada con conceptos erróneos. Por eso la Redención por Jesucristo debe haber precedido, porque un hombre que todavía está cargado con su culpa del pecado todavía se encuentra totalmente en el poder de mi adversario... y este sofocará cada pensamiento en una posible resurrección, de modo que siempre procurará influir sobre el hombre en el sentido negativo y presentar mi Obra de Redención y mi Resurrección como algo no digno de confianza.

Pero que la Resurrección realmente ha tenido lugar en el tercer día, ningún hombre lo va a poner en duda si realmente profesa completamente a Jesucristo y su Obra de Redención, porque a él se lo comunica mi Espíritu, y sus pensamientos están guiados correctamente por Mí porque mediante mi Espíritu Yo puedo surtir efecto en cada ser humano que, en Jesucristo, ha vuelto a encontrarme. Él tampoco ya va a palpar la muerte porque entrará en la Vida que Jesucristo le ha prometido... ha escapado de la muerte, porque se escapó de aquel que ha traído la muerte al mundo, y de este se ha escapado huyendo a Mí en Jesucristo... Y en el momento de su inclinación a Jesucristo ya ha resucitado de los muertos... sólo ahora ha llegado a ser vivo, y eternamente nunca ya va a perder su Vida.

Pero tampoco el infiel perecerá, porque también él sólo perderá su cuerpo terrenal. Él no perderá la existencia de su alma, sólo que esta entrará en el Reino del Más Allá en un estado que es parecido a la muerte... La tumba aún la mantendrá encerrada, y si no Jesucristo mismo hace rodar la losa sepulcral, el alma también permanecerá encerrada en su tumba. Pero el Redentor divino murió para todos en la cruz, y un día venidero a cada alma tocará la hora de la resurrección... porque una vez ella misma me llamará a Mí en Jesucristo, Yo no dejaré que se extinga su llamada sin haberla atendido...

Entonces ella saldrá de la tumba y se despertará a la Vida... entonces las tinieblas sepulcrales se disiparán y el alma podrá ver la Luz... porque Yo he muerto para todos los seres humanos, y también aquellos que “descansan” en sus tumbas se enterarán que Yo he resucitado para todos los seres humanos, y que doy la Vida a cada uno que tan sólo desea vivir...

Amén.

Traduttore
Tradotto da: Ion Chincea