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L’Amore di Dio nello stato dell’obbligo e per l’uomo

Tutto sperimenta l’Amore di Dio, anche la creatura più minuscola, che voi uomini non siete in grado di vedere con l’occhio nudo. Perché non esisterebbe, se la Forza d’Amore di Dio non fluisse attraverso di esso, quindi la mantenesse. Perciò nulla rimane nemmeno sullo stesso gradino, ma tutto procede inarrestabilmente in avanti anche si servono delle Eternità, finché non sarà giunto in uno stadio dove deve affermarsi come uomo. L’Amore di Dio lo ha guidato fino a questo stadio e l’Amore di Dio ne è la garanzia, che nulla è escluso da questo sviluppo verso l’Alto, perché la Volontà di Dio decide il suo percorso attraverso le Creazioni di questa Terra, e questo è davvero guidato dall’more e dalla Sapienza di Dio. Certo, l’uomo, influenzato dall’avversario di Dio, può anche impedire, che lo spirituale legato ancora nelle Creazioni giunga al servire. Ma allora Dio Stesso Si prende Cura di ciò e gli assegna la sua funzione servente, perché per quanto l’uomo distrugga nella sua ignoranza, lo spirituale diventato libero non ricade nelle mani dell’avversario di Dio, ma l’more di Dio lo riafferra di nuovo e gli assegna di nuovo una nuova dimora, in cui può continuare il suo percorso di sviluppo interrotto. Proprio per questo tutto lo spirituale raggiunge anche una volta il grado di maturità che permette un’incorporazione come uomo. Ora, a questo spirituale incorporato come uomo appartiene bensì invariato l’Amore di Dio, ma Questo Stesso non lo determina più al suo agire, l’uomo però ha ora la sua piena libertà di rivolgere la volontà in ogni direzione, quindi di essere attivo nell’amore servente oppure di rifiutare anche quest’attività ed invece di questo, di dominare e di vivere sulla Terra soltanto per amore del suo io. E Dio gli lascia questa libertà, perché questa è la prova che viene pretesa da lui di superare. Ma l’infinito Amore di Dio guida ora tutta la sua vita terrena in modo che possa sempre di nuovo dare la giusta direzione alla sua volontà, che lui - benché sia libero - possa subordinarsi totalmente alla Volontà divina. Fino alla morte dell’uomo la Sua Guida sarà manifesta, perché il Suo Amore non cessa mai ed è rivolto in particolare allo spirituale nell’ultimo stadio su questa Terra, perché è in pericolo di consegnarsi nuovamente all’avversario di Dio, dal quale però si deve liberare. E l’Amore di Dio non diventa nemmeno minore anche quando l’essere si allontana da Dio. Allora anche i mezzi di salvezza che Dio impiega diventano sempre più imponenti per aumentare la loro efficacia. Ma all’uomo rimane la libera volontà e questa soltanto è il motivo, malgrado l’infinito Amore di Dio, perché il percorso di sviluppo sulla Terra non giunge alla conclusione, che garantisce allo spirituale piena libertà nella Luce e Forza, benché possa essere raggiunto. La libera volontà da sola decide se il percorso di sviluppo è stato intrapreso inutilmente oppure se conduce alla definitiva libertà, ma l’Amore di Dio non sminuisce, anche se l’essere fallisce in questa prova di volontà. Perciò l’Amore di Dio crea sempre di nuovo delle possibilità, perché non lascia l’essenziale caduto nell’abisso. E l’Amore di Dio è la motivazione per le Opere di Creazione che sorgeranno ancora attraverso delle Eternità, che servono sempre soltanto alla Redenzione dello spirituale, che sono animate da quello spirituale, che deve percorrere il cammino di sviluppo verso l’Alto nello stato legato. Queste Creazioni garantiscono il raggiungimento di un certo grado di sviluppo, ma nello stadio come uomo anche la libera volontà restituita all’essere può di novo mettere a rischio questo grado di maturità. E ciononostante allo spirituale dev’essere garantita questa libertà, perché altrimenti sarebbe impossibile raggiungere il perfezionamento, che è l’ultima meta di tutto lo spirituale, che è proceduto dall’Amore di Dio, che quindi deve diventare amore lui stesso, per poter di nuovo ritornare a Dio, per essere e rimanere perfetto eternamente.

Amen

God's love in the must state and to man....

Everything experiences the love of God.... even the tiniest creature, which you humans are unable to see with the naked eye. For it would not be if God's strength of love did not flow through it, thus sustaining it. And therefore nothing remains on the same level but everything advances inexorably, even if it takes eternities until it has reached the stage where it is to prove itself as a human being. God's love has led it to this stage, and God's love is the guarantee that nothing is excluded from this ascent development, for God's will determines its course through the creations of this earth, and this is truly guided by God's love and wisdom. Admittedly, the human being, influenced by God's adversary, can also prevent the spiritual substances still bound in the creations from coming into service. But then God will take care of it again and assign it its serving function, for whatever the human being destroys in his lack of understanding will not fall into the hands of God's adversary but God's love will seize it again and assign it a new abode where it can continue its interrupted course of development. And therefore all spiritual substances will one day reach the degree of maturity which allows them to be embodied as a human being.... But now the love of God certainly belongs unchanged to this spiritual embodied as a human being, but this no longer determines its activity, instead, the human being now has complete freedom to give any direction to the will.... thus to be active in serving love or to refuse this activity and instead rule and only live his self-love on earth. And God allows him this freedom because this is the test he is required to pass. Yet God's infinite love now directs his whole earthly life such that he can always give his will the right direction, that he.... although he is free.... he can completely subordinate himself to divine will. And until the human being's death His guidance will be obvious, because His love never ceases and is especially meant for the spiritual being in the last stage on this earth, because it is in danger of surrendering to God's adversary again, but from which it should liberate itself. And love will not diminish even if the being distances itself from God.... Then the means of salvation, which God uses to increase their effectiveness, will also become increasingly more powerful.... But free will remains with the human being, and this alone is the reason why, despite God's infinite love, the course of development on earth does not reach the conclusion which guarantees the spiritual being full freedom in light and strength.... although it can be achieved. Free will alone determines whether the course of development has been travelled in vain or whether it leads to final freedom, but God's love does not diminish even if the being fails in this test of will.... And God's love therefore always creates new possibilities, for it does not leave the fallen beingness in the depth.... And God's love is the reason for the still eternally emerging works of creation which only ever serve the redemption of the spiritual, which are inspired by that spiritual which has to cover the course of ascent development in the bound state.... These creations guarantee the attainment of a certain degree of maturity, but in the stage as a human being the free will returned to the being can also endanger this degree of maturity again.... And yet, the spiritual must be granted this freedom because otherwise it would be impossible to reach perfection, which is the final aim of all spiritual, which emerged from God's love.... which therefore also has to become love itself in order to be able to return to God again, in order to be and remain perfect eternally....

Amen