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Il peccato dell’omissione – Il pentimento - Cambiamento nell’aldilà

Avrete da rispondere per ogni peccato di omissione, per ogni occasione non utilizzata, ma non vi verrà rimproverata, però vi sarà ricordata ed ora riconoscerete voi stessi, che cosa avete mancato di fare e quale vantaggio ne perdete, ed il vostro pentimento sarà grande. Perché è la punizione per una mancanza, che non potete mai dimenticare e con ciò preparate a voi stessi degli immensi tormenti, che sono ben da considerare come giusta punizione, perché avete lasciato inosservate le Grazie di Dio sulla Terra e non potete espiare questa mancanza diversamente che attraverso il più profondo pentimento sulla vostra durezza e la vostra disobbedienza nei confronti dei Comandamenti di Dio. Ed i tormenti diminuiranno solamente quando nel Regno dell’aldilà cercate di agire diversamente dalla vostra vita disamorevole sulla Terra, se ora esercitate l’amore dalla propria spinta verso le anime, che devono soffrire come voi e per le quali ogni azione d’amore è un aiuto. Allora sentirete anche voi la Forza dell’amore, allora cercherete di riparare l’ingiustizia. Ma per questo ci vuole una piccola scintilla di Luce, che vi fornisce la conoscenza della situazione causata da voi stessi, perché finché non possedete questo bagliore di conoscenza, non vi rendete ancora conto della grande mancanza sulla Terra, perché allora siete colmi soltanto dell’amore dell’io, che vorrebbe migliorare solamente il proprio destino, ma non quello delle altre anime sofferenti. E questo stato può durare a lungo, secondo la caparbietà della volontà ed il grado dell’amore dell’io. Prima deve essere risvegliato l’amore, che può avvenire attraverso la preghiera di un uomo sulla Terra, che pensa con amore a quell’anima. Allora l’anima viene trasferita in ambienti, dove dimorano indicibilmente tante anime sofferenti, in modo che la prima deve imparare a riconoscere la misericordia attraverso la sofferenza, perché la sofferenza è molto maggiore che la propria sofferenza. Ed ora l’anima si deve affermare. Se ha soltanto un pensiero volonteroso d’aiutare, allora le affluisce la Forza per eseguirlo, ed ora è accesa una lucetta che non può più essere spenta, perché sente una felicità in sé e comincia a riflettere sull’agire nell’amore ed in ciò viene sostenuta dagli esseri di Luce, che istruiscono l’anima in un vestimento idoneo per l’anima e la stimolano all’attività amorevole. Ed appena è subentrato questo stato riconosce ciò che ha mancato di fare. Il suo pentimento è grande, ma aumenta anche la volontà d’aiutare, e più esercita l’amore, per cui le viene offerto abbondantemente l’occasione, più debole diventa il sentimento del pentimento nel cuore, perché ora è così colma di gratitudine verso Dio, il Quale le fornisce ancora l’occasione di camminare verso l’Alto, benché sappia che non può mai recuperare ciò che ha omesso sulla Terra, che non può mai raggiungere il massimo grado della beatitudine. Ma è beata di poter agire nell’amore e di essere sospesa dalla sua miseria.

Amen

Sin of omission.... repentance.... change in the afterlife....

You will have to answer for every sin of omission, for every unused opportunity, yet it will not be held against you but you will be reminded of it and now realize for yourselves what you have neglected and what advantage you have forfeited as a result, and your remorse will be great. For this is the punishment for your wrongdoing which you will never be able to forget and which therefore causes you immense self-torture which can certainly be regarded as a just punishment because you ignored God's grace on earth and cannot atone for this wrongdoing in any other way than through profound remorse for your harshness and your disobedience of God's commandments. And the torment will only become less if you try to act in the kingdom of the beyond contrary to your unkind life on earth.... if you then practice love of your own accord for the souls who have to suffer like you and who are helped by every deed of love. Then you will also feel the strength of love, then you will try to right your wrongs. But this requires a small spark of light which gives you the recognition of your self-inflicted situation, for as long as you don't possess this glimmer of realization you are not yet aware of the great failure on earth either, for then you are only filled with selfish love which only wants to improve your own fate but not that of the other suffering souls. And this state can last a long time, depending on the tenacity of will and the degree of self-love. Love first has to be awakened, which can certainly happen through the prayer of a person on earth who lovingly remembers that soul. Then the soul will be transferred into surroundings inhabited by unspeakably many suffering souls, so that the former shall get to know mercy through suffering.... For the suffering is far greater than its own suffering. And now the soul must prove itself. If it only has a helpful thought then strength flows to it to carry it out, and now a small light is kindled which can no longer go out, for it feels a happiness within itself and begins to think about the activity in love and is supported in it by beings of light which, in a disguise beneficial to the soul, instruct it and stimulate it to loving activity. And as soon as this state has occurred it recognizes what it has missed.... Its remorse is great but its will to help also increases, and the more it practices love, for which it is given ample opportunity, the weaker the feeling of remorse in its heart becomes, because it is now so full of gratitude towards God Who still gives it the opportunity to ascend, although it knows that it will never be able to make up for what it missed on earth, that it will never be able to reach the highest degree of beatitude. But it is blessed to be able to work in love and to be relieved of its misery....

Amen