Il Giorno del Giudizio è la conclusione di un’Epoca di Redenzione, che era ultra importante nello sviluppo dello spirituale. Perché in quest’Epoca Gesù Cristo era sulla Terra, l’Inviato di Dio, un Figlio della Luce, il Quale discese dal Regno spirituale, per redimere l’umanità. Lo sviluppo dello spirituale si era fermato, non c’era più nessun progresso da registrare, non c’era più nessun tendere verso Dio, verso la Luce, all’eterna Verità. E l’amore si era raffreddato fra gli uomini, c’era uno stato spirituale fermo sulla Terra che richiedeva l’Aiuto, altrimenti tutto lo spirituale si sarebbe di nuovo perduto a colui che è stato la causa della grande oscurità nel mondo spirituale. L’Aiuto era urgentemente necessario e poteva essere prestato soltanto nella forma di un Raggio di Luce dal Cielo. Un Essere di Luce doveva percorrere il cammino sulla Terra, per istruire gli uomini e contemporaneamente vivere d’esempio il giusto cammino terreno come dimostrazione, che poteva essere adempiuto ciò che Dio richiedeva dagli uomini che si volevano liberare dal potere del Suo avversario. Ed un tale Essere di Luce era Gesù nella Sua Anima, mentre il Suo corpo era Uomo con tutte le debolezze e moti (d’animo), che contrassegnano la natura dell’uomo, che Egli doveva combattere ugualmente come ogni altro uomo. La Sua Anima tendeva bensì verso Dio, senza conoscerne la Sua Origine, perché come uomo le era tolta ogni reminiscenza, l’Uomo Gesù doveva fare lo stesso percorso sulla Terra, altrimenti non sarebbe stato nessun Sacrificio d’Espiazione ciò che Egli ha offerto a Dio per i peccati dell’umanità. E così l’Uomo Gesù doveva lottare e combattere, Egli doveva sostenere la stessa lotta contro l’oscurità, che viene pretesa da tutti gli uomini, che non può rimanere risparmiata a nessuno che vuole vivere eternamente beato. Ed Egli usci da Vincitore dalla lotta contro la tenebra e forniva così agli uomini la dimostrazione, che una vittoria era possibile, se vi si tende seriamente. Perché anche se la Sua Anima aveva il desiderio di Dio, della sua vera Patria, il Suo corpo doveva pagare il contributo al terreno, ed ogni progresso era un atto della libera Volontà, ogni grado aumentato della maturità era la conseguenza del superamento del mondo, la ricompensa per la lotta contro Sé Stesso, contro tutte le brame terrene e la rinuncia a gioie e godimenti terreni. E l’Uomo Gesù aveva questa Volontà. Egli liberava Sé Stesso e cercava e trovava la totale unificazione con Dio già sulla Terra. Ed Egli ha redento contemporaneamente l’intera umanità dalle catene della morte, perché Dio ha accettato il Sacrificio, che un debole Uomo ha portato a Lui per l’intera umanità. E così questo periodo di Redenzione era di un immenso significato per l’umanità come anche per lo spirituale che ancora languiva nella materia e che deve ancora percorrere la lunga via dello sviluppo. Questo spirituale percepisce l’alleggerimento e spinge verso la sua incorporazione come uomo, per poter approfittare delle Grazie dell’Opera di Redenzione allo scopo della definitiva Redenzione dalla forma. Ma lo spirituale incorporato come uomo non bada a ciò oppure soltanto molto poco e lascia passare da sé il tempo di Grazia che dovrebbe e potrebbe valutare con il massimo successo. L’umanità non afferra l’importanza di quest’Epoca e rimane nel peccato e nella colpa. E così è prevista una fine all’epoca di Redenzione concesso allo spirituale per lo sviluppo verso l’Alto e dall’Eternità è stabilito il giorno, in cui viene chiesto la giustificazione dai viventi e dai morti. Il Giorno del Giudizio, in cui tutti devono rendere conto per a loro predisposizione verso Gesù Cristo e per il loro cammino di vita; nel quale ricevono la loro ricompensa o punizione secondo il merito. E voi uomini andate incontro a quest’ultimo Giorno con passi da giganti. Rendetevi conto dell’immensa importanza e sfruttate ancora il tempo estremamente breve per la salvezza della vostra anima. Rifugiatevi in Gesù Cristo e chiedete il Suo Sostegno, ed Egli vi redimerà ancora nell’ultima ora se volete lasciarvi redimere da Lui, se credete nella Sua Missione e Lo riconoscete come Figlio di Dio, il Quale E’ venuto dall’Alto per liberare gli uomini dal potere di Satana. Credete in Lui e chiedete la Sua Forza, e non avrete da temere l’ultimo Giorno, per voi non diventerà il Giudizio, ma sarà per la vostra Redenzione, se soltanto vi raccomandate a Lui ed alla Sua Grazia.
Amen
TraduttoreDer Tag des Gerichtes ist der Abschluß einer Erlösungsepoche, die überaus bedeutsam war in der Entwicklung des Geistigen. Denn in dieser Epoche war Jesus Christus auf der Erde, der Abgesandte Gottes, ein Sohn des Lichtes, Der aus dem geistigen Reich herniederstieg, um die Menschheit zu erlösen. Es war die Entwicklung des Geistigen stehengeblieben, es war kein Fortschritt mehr zu verzeichnen, es war kein Streben mehr zu Gott, zum Licht, zur ewigen Wahrheit. Und die Liebe war erkaltet unter den Menschen.... es war ein geistiger Tiefstand auf Erden, der Hilfe bedingte, ansonsten sich alles Geistige wieder an den verlor, der Ursache der großen Finsternis in der geistigen Welt gewesen ist. Die Hilfe war dringend erforderlich und konnte nur in Form eines Lichtstrahles aus dem Himmel geleistet werden.... Es mußte ein Wesen des Lichtes den Gang auf Erden zurücklegen, um die Menschen zu belehren und ihnen gleichzeitig den rechten Erdenwandel vorleben als Beweis, daß das erfüllt werden konnte, was Gott von den Menschen, die sich frei machen wollten aus der Gewalt Seines Gegners, verlangte. Und ein solches Wesen des Lichtes war Jesus Seiner Seele nach, während Sein Körper Mensch war mit allen Schwächen und Regungen, die des Menschen Natur kennzeichnen, die Er bekämpfen mußte gleich wie jeder andere Mensch. Seine Seele strebte wohl Gott entgegen, ohne um ihren Ausgang zu wissen, denn als Mensch war ihr jede Rückerinnerung genommen, es mußte der Mensch Jesus den gleichen Gang gehen auf Erden, ansonsten Sein Erlösungswerk nicht so gewertet werden konnte, ansonsten es kein Sühneopfer gewesen wäre, das Er Gott für die Sünden der Menschheit antrug. Und also mußte der Mensch Jesus ringen und kämpfen.... Er mußte den gleichen Kampf gegen die Finsternis bestehen, der gefordert wird von allen Menschen, der niemandem erspart bleiben kann, der ewig selig werden will. Und Er ging als Sieger aus dem Kampf gegen die Finsternis hervor und lieferte also den Menschen den Beweis, daß ein Sieg möglich ist, so er ernstlich angestrebt wird. Denn wenngleich Seine Seele nach Gott, nach ihrer wahren Heimat, Verlangen trug, mußte Sein Körper doch dem Irdischen den Tribut zollen, und jeder Fortschritt war ein Akt des freien Willens, jeder erhöhte Grad der Reife war die Folge des Überwindens der Welt, der Lohn des Kampfes gegen Sich Selbst, gegen alle irdischen Begierden und Verzichtleistungen auf irdische Freuden und Genüsse. Und diesen Willen brachte der Mensch Jesus auf.... Er machte Sich Selbst frei und suchte und fand den völligen Zusammenschluß mit Gott schon auf Erden. Und Er erlöste gleichzeitig die gesamte Menschheit aus den Fesseln des Todes, denn Gott nahm das Opfer an, das ein schwacher Mensch für die gesamte Menschheit Ihm darbrachte.... Und so war diese Erlösungsperiode von ungeheurer Bedeutung für die Menschheit sowohl als auch für das Geistige, das noch schmachtet in der Materie und den langen Weg der Entwicklung noch zurücklegen muß. Dieses Geistige spürt die Erleichterung und drängt seiner Verkörperung als Mensch entgegen, um die Gnaden des Erlösungswerkes in Anspruch nehmen zu können zwecks endgültiger Erlösung aus der Form. Doch das als Mensch verkörperte Geistige achtet dessen nicht oder nur sehr wenig und läßt eine Gnadenzeit an sich vorübergehen, die es auswerten müßte und könnte mit größtem Erfolg. Die Menschheit faßt die Bedeutung dieser Epoche nicht und bleibt in Sünde und Schuld.... Und so ist eine Beendigung der dem Geistigen zur Aufwärtsentwicklung gewährten Erlösungsepoche vorgesehen und von Ewigkeit der Tag bestimmt, da Rechenschaft gefordert wird von den Lebendigen und den Toten.... der Tag des Gerichtes, an dem sich alle verantworten müssen für ihre Einstellung zu Jesus Christus und für ihren Lebenswandel; an dem sie ihren Lohn oder Strafe in Empfang nehmen je nach Verdienst.... Und ihr Menschen gehet mit Riesenschritten diesem letzten Tag entgegen.... Seid euch der ungeheuren Bedeutung dessen bewußt, und nützet die überaus kurze Zeit noch aus für euer Seelenheil. Nehmet zu Jesus Christus eure Zuflucht, und bittet Ihn um Beistand, und Er wird euch noch in letzter Stunde erlösen, so ihr euch von Ihm erlösen lassen wollet, so ihr glaubet an Seine Sendung und ihr Ihn als Gottes Sohn anerkennt, Der von oben herabgekommen ist, um die Menschen frei zu machen aus der Gewalt des Satans.... Glaubet an Ihn und bittet Ihn um Kraft, und ihr werdet den letzten Tag nicht zu fürchten brauchen, er wird für euch nicht zum Gericht, sondern zur Erlösung sein, so ihr euch nur Ihm und Seiner Gnade empfehlet....
Amen
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