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La morte sulla Croce di Gesù

Immaginare con tutta l’interiorità la morte sulla Croce di Gesù è di infinita Benedizione per l’anima che tende verso l’Alto. Era il momento della più grande debolezza corporea e Forza spirituale. Gesù vide arrivare la Sua fine, ed il Suo Spirito dimorava già presso il Padre, ma i più grandi dolori costringevano il Corpo ancora alla Terra, e l’Anima soffrì i tormenti nell’ultramisura per via dell’oscurità di coloro, che avevano causato la Sua morte. La sofferenza del Morente sulla Croce era indicibile, e soltanto un’anima profondamente sensibile può immaginarsi approssimativamente le umiliazioni, che ingrandivano la sofferenza della Sua Anima. Egli sentì dalla profondità dell’inferno le più amare ingiurie, il Suo Corpo era disprezzato, tutto il mondo era buio e senza Luce, e la grandezza della colpa di peccato giaceva come immenso peso sulle Sue Spalle. Egli portò questo peso ed inviò in Alto le Parole: “Padre, perdona loro.... “ La Sua Anima Era Amore, l’Amore più ardente, il più sacrificale per tutti questi uomini, che erano colpevoli della Sua indicibile sofferenza. Egli bevve il Calice fino in fondo, il Suo Corpo divenne sempre più debole, finché l’Anima finalmente Si separò e Si lanciò su al Padre. La morte di Gesù sulla Croce è di un così inafferrabile significato per gli uomini, e malgrado ciò questa più grande Opera dell’Amore e della Misericordia trova solo così poca considerazione. Solo l’uomo che sta nell’amore può misurare la sua Grandezza, ma per gli uomini senza amore la morte di Gesù è insignificante, perché a loro manca ogni sensibilità, quale Sacrificio Gesù Cristo ha portato nell’ultragrande Amore. Perché la Divinità di Gesù, lo Spirito di Dio che in Lui Era essenzialmente in tutta la Pienezza, Si Era ritirato da Lui nell’ora della morte, e l’Uomo Gesù ha compiuto questo Atto per la Liberazione degli uomini da ogni colpa di peccato. Quindi l’Uomo ha sofferto, l’ora della morte venne da Lui patita senza qualsiasi alleggerimento, il Corpo e l’Anima soffrirono inimmaginabili dolori, perché soltanto così l’Opera di Redenzione poteva essere compiuta, affinché la sofferenza dell’umanità diminuisse, solo così poté essere estinta tutta la colpa di peccato, perché l’ultragrande Amore portò la sofferenza, che era necessariamente la conseguenza della colpa di peccato. Il mondo non ha quasi più nessuna comprensione per questa più grande Opera d’Amore di un Uomo, vi passa oltre con indifferenza, anzi cerca di svalutarla, mentre non le attribuisce più significato che all’azione di un idealista, i cui motivi venivano ammessi solo più tardi come lo fa oggi la Dottrina cristiana. Ma proprio per questo la Redenzione dell’uomo viene messa in discussione, il Pensiero della Redenzione viene rigettato e quindi Gesù Cristo riconosciuto solo come una Persona della storia del mondo, ma viene negato ogni collegamento spirituale della Sua morte con l’intera umanità. E questo pensare totalmente sbagliato degli uomini ha reso necessario, che il Signore Si prende di nuovo Cura degli uomini in modo misericordioso, che trasmette loro la pura Verità, affinché la fede nella Redenzione attraverso Gesù Cristo non vada perduta fra gli uomini, ma che diventi di nuovo viva in loro.

Amen

Traduttore
Tradotto da: Ingrid Wunderlich

La muerte de Jesús en la cruz....

Imaginarse con toda interioridad la muerte de Jesús en la cruz es tan infinitamente beneficioso para el alma que aspira a las alturas. Fue el momento de mayor debilidad corporal y de fortaleza espiritual. Jesús vi venir su fin, y su espíritu ya estaba con el Padre, pero el dolor más grande aún obligaba al cuerpo a la tierra, y el alma padecía tormentos excesivos a causa de las tinieblas de los responsables de su muerte. El sufrimiento de la muerte en la cruz fue indescriptible, y sólo un alma sincera puede siquiera puede comenzar a imaginarse las humillaciones que aumentaron el sufrimiento de Su alma. Escucho los insultos más amargos desde las profundidades del infierno, Su cuerpo fue condenado al ostracismo.... el mundo entero estaba oscuro y sin luz, y la magnitud de la culpa del pecado recaía sobre Sus hombros como una enorme carga....

Él llevó esta carga y envió las palabras: “Padre, perdónalos....” Su alma era amor, el amor más ardiente y más sacrificado por todos estos humanos que eran culpables de Su indescriptible sufrimiento. Bebió la copa hasta el final, su cuerpo se debilitó, hasta que finalmente el alma se separó y ascendió al Padre.... La muerte de Jesús en la cruz tiene una importancia tan incomprensible para la gente, y sin embargo, esta obra más grande de Amor y misericordia encuentra tan poca atención.... Sólo el que ama puede medir la magnitud de ello, pero para los seres humanos sin amor la muerte de Jesús no tiene sentido, porque carecen de cualquier sentimiento por el sacrificio que Jesucristo en Su amor sumamente grande.

Porque la Divinidad de Jesús, el Espíritu de Dios presente en Él en toda plenitud, Se retiró de Él en la hora de la muerte, y el hombre Jesús realizó esta obra para redimir a los hombres de toda culpa del pecado. El ser humano por tanto sufrió, la hora de la muerte fue vivida sin ningún alivio, el cuerpo y el alma sufrieron dolores inimaginables.... porque sólo así se podría realizar la Obra de la Redención para que el sufrimiento de la humanidad fuera reducido.... Sólo de esta manera se podría borrar toda la culpa del pecado, que el amor excesivo cargara con el sufrimiento que esa culpa del pecado inevitablemente conllevaba.

El mundo ya no comprende esta gran Obra de Amor de un ser humano, la pasa por alta descuidadamente e incluso intenta devaluarla no dándole más significado que un acto de un idealista cuyos motivos se justificaron más tarde del tal manera en que la enseñanza cristiana lo hace hoy en día. Sin embargo, es precisamente la redención del hombre la que se pone en duda, se rechaza la idea de la redención y se reconoce a Jesucristo sólo como un personaje histórico mundial, pero se niega una conexión espiritual con toda la humanidad y su muerte. Y este pensamiento completamente equivocado por parte de los seres humanos ha hecho necesario que el Señor una vez más tenga misericordia de los hombres y les transmita la pura verdad, para que la fe en la Redención por medio de Jesucristo no se pierda entre los humanos, sino que vuelve a vivir en ellos....

amén

Traduttore
Tradotto da: Hans-Dieter Heise