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Miracoli di Creazione – Simili formazioni - Ripetizioni

Tieni presente la Grandezza e la Maestosità della Creazione divina, ed osserva poi con più precisione la costituzione interiore di un chicco di grano, che, per quanto sia minuscolo, cela in sé la Creazione in infinito rimpicciolimento. Questo è incomprensibile per voi uomini, perché non afferrate minimamente quanto stranamente l’assemblaggio di tutti i Miracoli della Creazione si appoggia di nuovo alla più grande Opera di Creazione, come si manifesta sempre lo stesso, solo in altro rapporto di grandezza, che però stanno di nuovo in sintonia reciprocamente. Osservato con occhi corporei, potete già constatare nella vita vegetale, quante volte le formazioni più piccolo mostrano delle somiglianze con le Creazioni della natura. Quanto più riconoscereste anche con l’occhio spirituale la stessa Legge in tutte le minuscole Creazioni, cominciando dal granellino di sabbia fino al mondo animale, che tutto conferma sempre di nuovo chiaramente riconoscibile un certo lavoro di costruzione, sempre di nuovo nello stesso rapporto reciproco e ripetendosi innumerevoli volte. In ogni Opera di Creazione è entrata visibilmente in Funzione l’Onnipotenza e la Sapienza di Dio, un’osservazione di una tale Opera d’Arte fa sorgere nell’uomo solo il pensiero, che sulla Terra non è assolutamente capace di dare uno sguardo nell’intera Creazione, ma che gli è concesso questo sguardo solo in minima misura e poi è anche solo capace di contemplare con l’occhio carnale l’involucro esteriore, ma non la costruzione oltremodo fine, che illustra soltanto il Miracolo di ogni Opera di Creazione. Un fiocco di neve è sovente motivo di riflessione, dato che è già un qualcosa di artisticamente assemblato, che è degno di una più accurata osservazione, una forma-figura, che si dissolve di nuovo in pochi istanti. Chi proprio nella natura si guarda intorno con occhio aperto, non si stancherà di osservare i molteplici Miracoli della Creazione divina, ma solo con occhi spirituali riconoscerà l’assemblaggio sensato del tutto e poi starà davanti a Miracoli ancora più grandi. E’ fatica sprecata e non conduce al pieno successo, voler analizzare tutte queste Opere di Miracoli su vie puramente scientifiche, agli uomini riesce sempre soltanto in un determinato limite, ma superare questo è poi soltanto possibile sulla via spirituale e non verrà né dimostrato né riconosciuto umanamente, perché infine tutto lo spirituale è appunto anche soltanto riconoscibile con l’occhio spirituale, ed il divino Creatore ha dato agli uomini soltanto il Dono di vedere la materia grossolana con l’occhio corporeo e di lasciar ciò che per loro è visibile agire sullo spirito in modo, che lo stimoli alla riflessione. Ed allora dipende soltanto da lui di formarsi così da poter compenetrare la materia, e di contemplare per così dire attraverso l’involucro esteriore anche le parti costituenti interiori nel loro assemblaggio, forma e genere, per poi amare Lui, stravolto dall’Amore, dalla Sapienza e dall’Onnipotenza di Dio e di lodarLo e glorificarLo in tutta l’Eternità.

Amen

Milagro de la creación.... Estructuras similares.... Repetición....

Imagínate la grandeza y la sublimidad de la creación divina y luego mra más detalladamente la estructura interior de una semilla que, tan pequeña como es, contiene la creación en miniaturización infinita.... Esto es incomprensible para vosotros los humanos, porque no comprendéis ni remotamente qué extraña se basa la composición de todas las maravillas en la obra más grande de la creación.... Cómo una misma cosa sale a la luz, solo en diferentes proporciones, que, sin embargo, vuelven estar en armonía unos con otros.

Observado con ojos corporales ya podéis comprobar en la vida vegetal, con qué frecuencia las estructuras más pequeñas demuestran similitudes con las demás creaciones de la naturaleza. ¿Cuánto más reconoceríais la misma ley con el ojo espiritual también en todas las pequeñas creaciones, desde el grano de arena hasta el mundo animal.... que todo confirma claramente una cierta obra de construcción una y otra vez en la misma relación entre sí y repitiéndose innumerables veces.

En cada obra de la creación, la omnipotencia y la sabiduría de Dios ha entrado en función visiblemente.... mirando tal obra de arte solo permita que surja en el hombre el pensamiento de que no es ni remotamente capaz para echar un vistazo a toda la creación, sino que solo se le permite esta percepción hasta un grado muy limitado y que entonces solo es capaz de ver la capa exterior con los ojos corporales, pero no la construcción extremadamente fina que primero ilustra el milagro de cada obra de creación.

Un copo de nieve es a menudo un motivo de reflexión, porque ya es algo tan ingeniosamente ensamblado que vale la pena mirarlo más de cerca, y una estructura de forma que se disuelve de nuevo en unos momentos.... Quienquiera que esté en la naturaleza con los ojos mirando a su alrededor, no se cansará de mirar los múltiples milagros de la creación divina, pero solo con los ojos espirituales reconocerá la composición apropiada del todo y luego se encontrará ante milagros aún más grandes.

Es un esfuerzo en vano y, por lo tanto, no conduce al éxito completo querer analizar todas estas maravillas de una manera puramente científica.... la gente solo tiene éxito dentro de un cierto límite, pero pasar este solo es posible a través del camino espiritual y no será humanamente probado ni reconocido, porque al final y al cabo todo lo espiritual solo se puede reconocer con el ojo espiritual, y el Creador divino solo le ha dado a las personas el don de ver la materia gruesa con los ojos corporales, para que lo visible para ellas lo estimule a pensar de una manera para que tenga un efecto sobre el espíritu....

Y entonces depende completamente del hombre mismo formarse de tal manera que puede penetrar la materia y, por así decirlo, a través de la capa exterior poder mirar los componentes interiores en su forma y tipo, para luego ser abrumado por del amor, la sabiduría y la omnipotencia de Dios y amarlo y alabarlo por toda la eternidad....

Amén