6745 L’Agire dello Spirito – La comunità dei credenti

24 gennaio 1957: Libro 72

Benedetti sono coloro che si ritrovano nell’amore per Me, la cui volontà è di servire Me ed il prossimo e che lavorano insieme per Me ed il Mio Regno. Quando il Mio Spirito S’inchina sulla Terra, allora Io distribuisco dei Doni che sono sempre destinati tutti ai Miei figli che li vogliono accettare. Perché tutti gli uomini sulla Terra hanno bisogno di tali Doni, e perciò tutto deve anche essere portato oltre ciò che il Mio Amore offre, che viene trasmesso agli uomini mediante il Mio Spirito, che permette un Agire del Mio Spirito. Chi ora si trova nell’amore per Me e per il prossimo, non vorrà trattenere nulla per sé da solo, ma s’impegnerà pieno di fervore per la diffusione di ciò che rende felice lui stesso. E così si forma una “piccola comunità”, ed ora posso parlare a tutti i membri di questa comunità, appena guido la Mia Parola sulla Terra. E tutti coloro che Mi amano, riconoscono anche la Voce del Padre quando parla a loro, perché se Mi amano, fanno parte dei Miei, che Io voglio sempre ricompensare secondo il loro desiderio. E nessuno a chi Io Stesso parlo, vorrà escludersi dai prossimi, perché la Forza della Mia Parola che affluisce a lui, lo spinge a darla agli altri, lo spinge all’attività, perché la Mia Forza risveglia alla Vita. Ed è davvero un’attività benedicente, di portare vicino agli uomini Me ed il Mio Regno, di lavorare nella Mia Vigna, esserMi un fedele servo, a cui Io assegno sempre il lavoro, finché vuole servirMi. E su tutto riposa visibilmente la Mia Benedizione, perché non esiste lavoro più urgente sulla Terra, che creare ed agire per la salvezza delle anime dei prossimi, e dove questo lavoro viene eseguito in prevalenza, là verrà anche regolato tutto terrenamente, perché Io provvedo davvero per i Miei in modo corporeo e spirituale, per tutti coloro che si riuniscono nell’amore per Me ed il prossimo, che credono in Me e quindi fanno parte della Chiesa fondata da Me sulla Terra, che riuniscono tutte le Mie pecore, il cui Pastore Sono Io Stesso. Non cercate questa Chiesa in una organizzazione, ma sappiate che i membri della Mia Chiesa possono appartenere a tutte le organizzazioni e che costoro sono sempre quegli uomini, che sono nella viva fede in Me in Gesù Cristo, perché sono colmi d’amore per Me ed il prossimo e che perciò sperimentano anche in sé l’Agire del Mio Spirito, che è il contrassegno della “Chiesa di Cristo”. Con costoro Io Stesso posso quindi entrare in contatto, sia direttamente oppure anche in modo indiretto, ma Io Stesso posso sempre parlare a loro e riconosceranno sempre la Mia Voce come la Voce Del Padre, del Quale vogliono essere i figli. Perciò la “Mia Chiesa” si deve e si allargherà sulla Terra, Io parleròovunque agli uomini tramite il Mio Spirito, ed ovunque si formeranno delle piccole comunità, che però si limiteranno ad operare contro il regno del Mio avversario appunto tramite l’amore e la loro viva fede, perché dove questa manca, il Mio Spirito non può agire e là c’è terreno morto malgrado l’attività organizzativa. Quindi Io parlo di una “comunità di credenti” e di un “Agire dello Spirito nella comunità”, perché è chiaro che nessun uomo colmo dello spirito si isolerà, ma si sentirà spinto dall’interiore di comunicarsi ai prossimi e formerà da sé stesso una piccola comunità, che vive ed agisce nel Mio Spirito, che quindi vive fino in fondo la Parola, che Io le guido tramite il Mio Spirito. Ed i membri di questa comunità sono dei cristiani viventi, quindi anche viventi rappresentanti di Gesù Cristo, che continuamente testimoniano di Lui. In loro è evidente anche la Redenzione tramite Gesù Cristo, perché la colpa del peccato che offusca lo stato spirituale di un uomo, è stata tolta da coloro che ora stanno nella chiara conoscenza, che il Mio Spirito ora ha potuto guidare in tutta la Verità, perché il segno sicuro della Redenzione tramite Gesù Cristo è, che il Mio Spirito Si effonde nel cuore dell’uomo, cosa che prima della morte sulla Croce di Gesù era impossibile. Ma chi continua a camminare nell’oscurità dello spirito, chi non è ancora illuminato dall’interiore, non ha ancora presa la via verso la Croce, anche se la sua bocca si confessa per Lui. Non ha ancora rivolto totalmente il suo cuore a Lui, in lui non si è ancora acceso l’amore che lo spinge a darsi totalmente al divino Redentore. Ma dov’è l’amore per Me, questo si manifesta dall’amore nell’agire disinteressato per il prossimo, anche là il Mio Spirito S’inchinerà, e nella Luce che irradia, gli uomini che sono dello stesso spirito, si riconoscono e si ritrovano insieme nel Mio Nome. Ed allora Si manifesta il Mio Spirito, parlerà a tutti coloro che aprono i loro cuori e che Mi vogliono sentire. Perciò si formeranno ovunque delle piccole comunità, e procederanno da tutte le direzioni di fede, perché ovunque ed in tutti gli orientamenti spirituali si troveranno degli uomini che sono colmi d’amore, che hanno stabilito l’intima unificazione con Me e risvegliano alla Vita la scintilla spirituale in sé. Su costoro quindi S’inchina ora il Mio Spirito e sin dall’ora stessa diffonderà oltre il Raggio della Luce d’Amore e troverà anche il seguito, degli uomini, che si sentono interpellati da Me, che lasciano affluire nei loro cuori la Corrente di Grazia del Mio Amore e che ora agiranno di nuovo con fervore per Me ed il Mio Regno. Perciò non si deve mai chiedere della confessione, ma badare soltanto allo spirito, che anima una piccola comunità, perché “l’Agire del Mio Spirito” deve essere evidente, per appartenere ora alla comunità dei credenti, di cui è composta la Chiesa che Io ho fondato sulla Terra. Comprendete tutti spiritualmente le Mie Parole e cercate di conquistare questa comprensione, mentre tutti voi vi lasciate illuminare dal Mio Spirito, che però premette sempre una viva fede, attraverso la quale l’amore giunge alla Vita. Ma non considerate ogni “procedimento insolito” come “l’Agire dello Spirito”, perché anche il Mio avversario compare in modo insolito, ed egli non illuminerà il vostro spirito, ma vi spingerà sempre di più nell’oscurità. Ma dov’è l’amore e la fede, dove Gesù Cristo Stesso può agire, perché l’amore Lo ha conosciuto e riconosciuto, là non è possibile nessun agire avverso, là Opero Io Stesso mediante il Mio Spirito.

Amen

Tradotto da: Ingrid Wunderlich

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