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Le Rayonnement de la Lumière

Vous percevrez la Lumière comme bénéfique lorsqu’elle peut vous éclairer dans la vie terrestre, parce que votre état lors de votre incorporation comme homme est l'obscurité. Vous vous trouvez dans une totale ignorance des choses qui concernent le Règne spirituel, votre sort est un état d'absence de connaissance et ainsi vous vous bougez donc dans l'obscurité de l'esprit jusqu'à ce qu’un Rayon de Lumière d'en haut vous frappe et éclaire votre pensée. Et ce Rayon de Lumière est bienfaisant, chose que perçoit davantage l'âme que le corps, parce qu'il pousse l'âme à s'occuper et à désirer toujours davantage la Lumière, alors il fera toujours plus clair en elle et la ténèbre spirituelle disparaîtra. Un état d'ignorance rend malheureux, il laisse l’homme se remplir de pensées mondaines qui ont pour but seulement des biens périssables. Mais si cet état change en un état de connaissance, alors les pensées de l'homme sont tournées vers une autre région, et cette pensée le remplira toujours davantage, plus il fait clair en lui. La Lumière cependant peut rayonner seulement de la Source lumineuse Qui Est Dieu Même, l'Éternelle Lumière. Et ce qui provient de Dieu doit faire du bien, vu que c’est une phase de l'état primordial que l'homme doit de nouveau atteindre. L'être a perdu la Lumière lorsqu’il s'est éloigné de Dieu. Il est devenu un esprit obscurci et de plus il ne reconnait plus ce qu’il pouvait pénétrer avec un regard lumineux avant sa chute de Dieu. Il a renoncé à la Lumière et est devenu un être obscur et avec cela aussi malheureux. Le temps terrestre doit maintenant de nouveau rapporter la Lumière, si homme lui-même fait sa part, c'est-à-dire s'il s'ouvre au Rayon de la Lumière d'Amour qui le touchera toujours de nouveau dans la vie terrestre, mais cela demande un cœur ouvert pour pouvoir devenir efficace dans l'âme de l'homme. Mais alors il brillera à travers lui, parce que le Rayon de la Lumière d'Amour est une Force imposante, il chasse chaque ténèbre et pénètre dans l'angle le plus reculé et éclaire tout, il offre à l'homme la connaissance, il devient savant et pénètre dans tous les champs spirituels qui auparavant lui étaient fermés. Et cette connaissance le rend heureux, parce que maintenant il reconnaît le sens et le but de la vie terrestre, le sens et le but de la Création, il connaît son état primordial, il sait ce qu'il a été, ce qu'il est et ce qu’il doit de nouveau devenir et que pour cela il lui a été donné la brève vie terrestre. Donc l'homme sur la Terre doit tendre d'abord à ce savoir pour qu'il fasse clair en lui. Il doit avoir en lui le désir de recevoir l'éclaircissement sur le but de la Vie et il doit désirer la Vérité ; parce qu'alors il désire la Lumière. Et dès qu'il désire celle-ci, elle brillera en lui et vite il aura aussi un esprit clair, ses pensées seront bien guidées et elles le rendront heureux et elles le satisferont, parce qu'il sent que la Vérité le remplit et que de lui est tombé une enveloppe qui jusqu'à présent le tenait enveloppé en le chargeant, et sous laquelle il ne se sentait pas bien, et le fait de la perdre lui semble une Grâce, un Cadeau de Dieu qu’il n'a pas mérité. Etre dans la Lumière de la Vérité est en effet un Cadeau de Grâce immérité de Dieu, mais l'homme peut lui-même le conquérir si seulement il le désire sincèrement, lorsque l'état d'absence de connaissance ne lui suffit pas et qu'il voudrait volontiers l’échanger avec un état de savoir selon la Vérité. Alors une Lumière sera certainement déversée dans le cœur et celle-ci se répandra et éclairera tout ; parce que Dieu ne veut aucune obscurité, Il veut répandre la Lumière, pour que Ses créatures deviennent bienheureuses, parce que seulement celui qui marche dans la Lumière, prend sérieusement son chemin de pèlerin sur la Terre, il tend vers la Lumière éternelle, et atteindra certainement son but, parce que la Lumière éternelle lui éclaire la voie qu'il doit parcourir, parce que maintenant l'Esprit de Dieu le guide, lequel Est Lui-Même la Lumière de l'Éternité.

Amen

L'Irradiazione della Luce

Percepirete la Luce come beneficio, quando vi può illuminare nella vita terrena, perché il vostro stato nell'incorporazione come uomo è l'oscurità. Vi trovate nella totale ignoranza di cose che riguardano il Regno spirituale, la vostra sorte è uno stato dell'assenza di conoscenza e così vi muovete quindi nell'oscurità dello spirito, finché non vi colpisce un Raggio di Luce dall'Alto ed illumina il vostro pensare. E questo Raggio di Luce fa anche bene, cosa che la percepisce di più l'anima che il corpo, perché spinge l'anima di badare e di desiderare sempre di più la Luce, allora si farà sempre più chiaro in lei e la tenebra spirituale scomparirà. Uno stato Nell'ignoranza rende infelice, colma il pensare mondano dell'uomo, che però ha per meta soltanto dei beni perituri. Ma se questo stato cambia in uno stato di conoscenza, allora il pensare dell'uomo è rivolto ad un'altra regione, e questo pensare lo colmerà sempre di più, più chiaro si fa in lui. La Luce però può irradiare soltanto dalla Fonte di Luce, Che E' Dio Stesso, l'Eterna Luce. E quello che proviene da Dio, dev'anche fare bene, dato che è una fase dello stato primordiale che l'uomo deve di nuovo raggiungere. L'essere ha perduto la Luce, quando si è allontanato da Dio. E' diventato di spirito ottenebrato e non ha più riconosciuto nulla di ciò che poteva penetrare con lo sguardo luminoso prima della sua caduta da Dio. Ha rinunciato alla Luce ed è diventato un essere oscuro e con ciò anche infelice. Il tempo terreno gli deve ora di nuovo riportare la Luce, se l'uomo stesso fa la sua parte, cioè se si apre al Raggio della Luce d'Amore, che lo toccherà sempre di nuovo nella vita terrena, ma che richiede un cuore aperto, per poter diventare efficace nell'anima dell'uomo. Ma allora splenderà attraverso di lui, perché il Raggio della Luce d'Amore è una imponente Forza, scaccia ogni tenebra, penetra fino nell'angolo più remoto e illumina tutto, dona all'uomo la conoscenza, diventa sapiente e penetra in tutti i campi spirituali, che prima gli erano chiusi. E questa conoscenza lo rende felice, perché ora riconosce il senso e lo scopo della vita terrena, il senso e lo scopo della Creazione, conosce il suo stato primordiale, sà quello che è stato, ciò che è e quello che deve di nuovo diventare e che per questo gli è stata data la breve vita terrena. Perciò l'uomo sulla Terra deve tendere dapprima affinché si faccia Luce in lui. Deve avere in sé il desiderio di ricevere il chiarimento sullo scopo della Vita e deve desiderare la Verità; perché allora desidera la Luce. Ed appena desidera questa, splenderà anche in lui e presto sarà anche di spirito chiaro, il suo pensare viene guidato bene ed il suo pensare lo renderà felice e lo soddisferà, perché sente che la Verità lo riempie e che da lui è caduto un involucro, che finora lo teneva avvolto aggravandolo, sotto il quale non si sentiva bene e che perderlo gli sembra una Grazia, un Regalo di Dio, che non ha meritato. Stare nella Luce della Verità è in effetti un Regalo di Grazia immeritato di Dio, ma l'uomo stesso se lo può conquistare, se soltanto lo desidera sinceramente, quando non gli basta lo stato dell'assenza di conoscenza e che lo vorrebbe volentieri scambiare in uno stato del sapere circa la Verità. Allora gli verrà certamente anche versato una Luce nel cuore e questa si diffonderà ed illuminerà tutto; perché Dio non vuole nessuna oscurità, Egli vuole diffondere la Luce, affinché le Sue creature diventino beate, perché soltanto chi cammina nella Luce, prende sul serio la sua via da pellegrino sulla Terra, egli tende alla Luce Eterna, e raggiungerà anche certamente la sua meta, perché l'Eterna Luce gli illumina la via che deve percorrere, perché ora lo guida lo Spirito di Dio, il Quale Egli Stesso E' la Luce dall'Eternità.

Amen