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El Evangelio puro del amor....

Y si el Evangelio también se proclama en todo el mundo, si se recuerda constantemente a los seres humanos los Mandamientos de amor a Dios y al prójimo.... el Evangelio solo puede considerarse “difundido por todo el mundo” si se le presta atención, si los seres humanos viven conforme a este Evangelio de amor, y solo entonces se cumplen los prerrequisitos para reconocer a Jesucristo y Su obra de Redención. El mero conocimiento de esto no basta, porque cualquier efecto en el alma depende únicamente del cumplimiento de los mandamientos de amor y de un estilo de vida en amor.

El Evangelio de amor tiene que ser proclamado, y eso es como sembrar semillas.... Pero que la tierra sea lo suficientemente buena para recibir las semillas, y que luego broten, crezcan, florezcan y den fruto, depende de cada ser humano mismo.... Y eso, entonces, es “aceptación o rechazo del Evangelio”.... Por lo tanto, se necesitan siervos de Dios que, como discípulos de Jesucristo, lleven el Evangelio a todo el mundo, que inspiren la voluntad de los humanos para aceptarlo.

Y si ellos ahora, como siervos en la viña del Señor, hacen un buen trabajo, significan que trabajan incansablemente para cultivar los campos en barbecho.... que buscan, con amor y paciencia inspirar los corazones de los seres humanos a recibir la preciosa semilla que garantiza el crecimiento si se cuida adecuadamente y se riega repetidamente con amor, para que pueda germinar y florecer. Sin embargo, la semilla mala no puede dar buena fruta, y por eso el Señor de la viña proveerá a Sus siervos con buena semilla y les encomienda la tarea de cultivar los campos de la viña.

Pero el siervo que carece de buena semilla no podrá producir gran éxito. ¿De qué sirve entonces, llevar el Evangelio al mundo que ya no es puro ni inalterado?.... ¿De qué sirve difundir una doctrina que ya no corresponde a la verdad? Entonces no se puede hablar de proclamar el Evangelio que el hombre Jesús enseñó en la Tierra, que era una Enseñanza divina, porque Dios Mismo habló a través del hombre Jesús, y así se sembró la semilla más pura, prometiendo una buena cosecha.

Y este Evangelio puro e inalterado es el que tiene que ser transmitido de nuevo a los humanos, que Dios Mismo les quiere transmitir de nuevo a través de Sus discípulos, a quienes Él Mismo ha elegido para este oficio. Es innegable que la buena semilla mezclada con la mala semilla también tiene que producir una cosecha correspondiente.... El campo producirá poco fruto aprovechable pero mucha cizaña, que tiene que separarse y quemarse en la época de la cosecha. Sin embargo, un buen amo siempre se asegurará primero de que la semilla sea pura antes de confiar la obra a sus siervos.

Un buen amo también contrata buenos siervos, de quienes sabe que protegerán la buena semilla de la contaminación. Pero tampoco mantendrá a un siervo que consiga semilla en otra parte y que no debería sorprenderse si no ve ningún éxito.... so lo que la tierra produce no sirve de nada y, por lo tanto, debe desecharse. Porque la cizaña lo invadirá todo, incluso privará a las pocas plantas buenas de su fuerza vital, y todo el trabajo de esos siervos habrá sido en vano. Y entonces no se puede hablar de la “difusión del Evangelio”, no se puede hablar de la proclamación de la “Palabra divina”, que, como el derramamiento del amor divino, tiene la Enseñanza del amor como su contenido, la cual tiene que ser seguida en el libre albedrío, sin ninguna coerción, para que el alma alcance la madurez para cuyo propósito está en la Tierra.

Pero Dios siempre instruirá a Sus verdaderos discípulos y les transmitirá el Evangelio puro. Y éstos también enviará al mundo a proclamar Su Palabra, a sembrar buenas semillas en los corazones de los seres humanos, a predicar el amor y siempre exhortarlos al amor. Y dondequiera que se proclame la divina Enseñanza del amor, allí el Espíritu de Dios se derramará en los corazones de quienes viven conforme a ella. Y les enseñará y guiará su pensamiento correctamente, y sabrán y se darán cuenta lo que tienen que hacer para ser salvos....

amén

Il puro Vangelo dell’amore

Ed anche se viene annunciato ovunque nel mondo il Vangelo, anche se agli uomini vengono costantemente presentati i Comandamenti dell’amore per Dio e per il prossimo, il Vangelo può valere come “diffuso nel mondo” solamente, quando viene osservato, quando il cammino di vita viene solo condotto rispetto a questo Vangelo dell’amore e solo allora sono anche date le $$premesse$$ per conoscere e riconoscere Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione. Perciò non basta il sapere morto, perché ogni effetto per l’anima dipende unicamente dall’$$esaudimento$$ dei Comandamenti dell’amore, da un $$cammino$$ $$di$$ $$vita$$ $$nell’amore$$. Dev’essere annunciato il Vangelo dell’amore e questo è uguale allo spargere la semenza. Ma se il terreno è buono, che accolga la semenza e questa ora germoglia, cresce e prospera e porta frutto, dipende da ogni uomo stesso. E questo è quindi “l’accettazione o il rifiuto del Vangelo”. Perciò sono necessari i servitori di Dio che portano fuori in tutto il mondo il Vangelo, come i discepoli di Gesù Cristo, che devono stimolare la volontà degli uomini di accettarlo. E se ora come servi nella Vigna del Signor prestano un buon lavoro significa, che sono instancabilmente attivi per rendere coltivabile i campi che giacciono nella maggese, che nell’amore e nella pazienza cercano di stimolare i cuori degli uomini di accogliere il prezioso patrimonio di semenza che garantisce la crescita, se soltanto viene ben curato ed annaffiato sempre di nuovo con l’Acqua dell’amor, affinché possa germogliare e prosperare. Il patrimonio di semenza cattiva però non può portare buon frutto e perciò il Signore della Vigna provvede i Suoi servi con buona Semenza e dà loro l’Incarico di coltivare i campi della Vigna. Ma il servo che non ha a disposizione una buona semenza, non potrà nemmeno procurare grandi successi. A che cosa serve quindi se un Vangelo viene portato fuori nel mondo, che non è più puro e non-falsificato, a che cosa serve, se trova diffusione un insegnamento che non corrisponde più alla Verità? Allora non si può parlare dell’annuncio del Vangelo che l’Uomo Gesù ha insegnato sulla Terra, che era una Dottrina divina, perché Dio Stesso parlava attraverso Gesù e che è stato sparso come purissima semenza che prometteva anche un buon raccolto. Ed è questo puro Vangelo non falsificato che deve di nuovo essere portato agli uomini, che Dio Stesso vuole di nuovo guidare a loro tramite i Suoi discepoli che Lui Stesso ha scelto per questa funzione. Un patrimonio di semenza che è stato mescolato con cattiva semenza, deve anche inconfutabilmente portare il raccolto corrispondente. Il campo porterà solo poco frutto utilizzabile, ma molta erbaccia, che al tempo del raccolto dev’essere separato e bruciato. Un buon Padrone provvederà però sempre che dapprima sia pura la semenza, prima di affidare il lavoro ai Suoi servi. Un buon Padrone trova anche buoni servi dei quali sà, che custodiscono la buona semenza dall’inquinamento, ma nessun servo che si procura altrove la semenza, non deve nemmeno stupirsi, quando non vede nessun successo, quando ciò che produce la Terra, è inutilizzabile e quindi dev’essere rigettato. Perché la gramigna sovverchierà tutto, toglierà anche la forza vitale ancora alle poche piante buone ed ogni lavoro di quei servi sarà fatto invano. Ed allora non si può parlare della “diffusione del Vangelo”, non si può parlare dell’annuncio della “Paraola divina” che ha per contenuto il deflusso dell divino Amore la “Dottrina dell’amore” che dev’essere adempiuta nella libera volontà, totalmente senza costrizione, per procurare la maturità all’anima, per il qual scopo dimora sulla Terra. Dio istruirà sempre bene i Suoi veri discepoli e guiderà a loro il puro Vangelo. Ed invierà anche costoro di nuovo nel mondo per annunciare la Sua Parola, che spargano la buona semenza nei cuori degli uomini, che predicano l’amore ed ammoniscono sempre soltanto all’amore. E dove quindi viene annunciata la divina Dottrina dell’amore, là lo Spirito di Dio scenderà anche nei cuori degli uomini che vivono secondo quella Dottrina dell’amore. Egli li istruirà, Egli guiderà bene il loro pensare e sapranno e riconosceranno ciò che devono fare, per diventare beati.

Amen