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La magnitud de la obra de destrucción.... catástrofe natural....

Los hombres no se pueden imaginar de qué forma Dios se va a pronunciar, porque se va a realizar una obra de destrucción como nunca antes vivido en su magnitud. Y por esto las proclamaciones anteriores no van a encontrar creencia y quedarse sin efecto, porque los hombres no quieren creer en algo extraordinario y una intervención de Dios que destruye creaciones, lo ven como algo completamente imposible. Pero Dios se pronuncia en una forma que es extraordinaria, porque el propósito de las obras de destrucción es de sacar al hombre de su vida diaria y meterle en otras circunstancias de vida que deben cambiar la manera de pensar y vivir. Y por esto Dios va a aprobar a los hombres a Su poder y Su fuerza a través de fuerzas naturales, Él va a proclamar en los brotes de los elementos, Él va a quitarles cualquier fuerza y llevarles ante sus ojos a su desamparo, a que le pidan por ayuda, a que le llamen de corazón por Su apoyo. Será un acontecimiento que deja parar a los hombres, porque el tormento de las fuerzas naturales va a ser tremendo, tan violento que creen que ha llegado el final de la tierra.... Y los hombres no sabrán qué magnitud ha tenido la catástrofe natural, sólo pueden mirar sus cercanías y no pueden saber de la magnitud de la obra de destrucción, porque cualquier conexión con el mundo estará cortada. Van a ser horas terribles, horas de miseria grandísima y de una desesperación muy profunda, porque ningún hombre puede ir contra las fuerzas naturales, porque tienen que dejar pasar todo lo que Dios les ha cargado. La voz divina se escuchará por cada uno, porque va a sonar muy alto y cualquier oído la va a escuchar.... va a causar miedo y espanto.... a pesar, es la voz del amor que habla con los hombres.... solamente es tan tremendo, porque a la voz baja no se presta atención y porque los hombres tienen que ser llamados si no quiere hundirse en su manera de vida que lleva.... sin Dios y sin creencia en una vida después de la muerte. Pero a pesar, la mayoría de los hombres no reconocerán a las advertencias de Dios y sus propósitos; un Dios que guía y que determina el destino será aún más rechazado, pero un acontecimiento natural puede activar a los hombres y entonces la voluntad de cada uno importa hasta qué punto su pensamiento se acerca a la verdad y como acepta los pensamientos que se le ofrecen. Puede llegar al auténtico reconocimiento si no se cierra a los portadores de la verdad que intentan enseñarle mentalmente, y si escucha a los hombres que le predican del amor de Dios y del sentido y propósito de la vida. Dios da a todos los hombres la oportunidad de llegar al conocimiento, y solo la voluntad hace falta para aceptar la verdad, para sacar un beneficio bueno de la experiencia terrible. Pero solo pocos tendrán esta voluntad, y no se les puede ayudar si esta catástrofe natural pasa sin dejar impresión en ellos. Dios opone el último remedio antes de la separación final.... Una última vez intenta cambiar la mente del hombre, Él les enfrenta con la transitoriedad de lo terrestre y les mete en situaciones donde deben buscarle a Él y preguntar por Él para que pueda apoyarles. Y Él realiza por esto la obra de destrucción, que a la vez es la redención de lo espiritual atado en forma dura.... La humanidad ignorante solo ve la destrucción fulminante, pero el hombre sabio sabe de la necesidad y de la bendición de aquella destrucción para el desarrollo espiritual de los seres.... Él sabe del peligro en el cual se encuentra la humanidad de no reconocer a su creador.... que están viviendo sin responsabilidad y no cumplen con su último propósito terrestre. Y él sabe que Dios levanta Su voz tremenda solo, porque le da pena la humanidad que no reconoce sus acciones. El sabe que Dios solo quiere ayudar a las almas perdidas para que puedan reconocerle a Él si habla con ellos a través de las fuerzas naturales....

amén

La più grande Opera di distruzione - La catastrofe della natura

In quale modo Dio Si manifesterà, gli uomini non se ne possono fare nessuna idea, perché si svolgerà un’Opera di distruzione come nella sua grandezza non è stata ancora vissuta. E perciò le Previsioni non troveranno nessuna fede e rimarranno anche senza effetto, perché gli uomini non vogliono lasciar valere qualcosa di straordinario ed un Intervento di Dio che distrugge Creazioni, lo ritengono del tutto escluso. Ma Dio Si manifesta in una forma che è insolita, perché lo scopo delle Opere di distruzione è di strappare gli uomini dalla vita quotidiana e metterli in altre condizioni di vita che devono cambiare il pensare ed il loro modo di vivere. E perciò Dio dimostrerà agli uomini la Sua Potenza e la Sua Forza attraverso le potenze della natura, Egli Si rivelerà agli uomini nelle irruzioni elementari delle potenze della natura, li deruberà di qualsiasi forza e metterà davanti agli occhi la loro disperazione, affinché si rivolgano a Lui per l’Aiuto, affinché Lo confessino nel cuore e Lo invochino per la Sua Assistenza. Sarà un procedimento che farà irrigidire gli uomini che poi credono sia venuta la fine del mondo.

Gli uomini non sapranno quale dimensione abbia assunta la catastrofe della natura, potranno abbracciare con lo sguardo solo il loro prossimo ambiente e non sapranno nulla della vera dimensione dell’Opera di distruzione, perché è interrotto ogni collegamento con il mondo circostante. Saranno ora terribili, ore della massima miseria e della più profonda disperazione, perché nessun uomo può andare contro le potenze della natura, perché tutti devono far passare su di sé ciò che Dio ha caricato su loro. La Voce divina sarà udibile per ognuno, perché risuonerà con una Forza che nessun orecchio vi si può chiudere, farà scaturire paura e spavento. E malgrado ciò è la Voce dell’Amore che parla agli uomini, solamente così imponente perché non viene badato alla dolce Voce e perché l’uomo dev’essere chiamato, se non vuole naufragare nel cammino della vita che conduce, senza Dio e senza fede nella continuità della vita dopo la morte.

Ma anche questa evidente Manifestazione di Dio non verrà riconosciuta dalla maggior parte degli uomini per quella che è; un Dio il Quale conduce e determina il destino verrà rifiutato ancora di più da molti, ma l’imponente avvenimento della natura stimolerà gli uomini alla riflessione ed allora è determinante la volontà del singolo fin dove il suo pensare corrisponde alla Verità e come fa agire su di sé i pensieri che ora gli giungono. Può arrivare alla giusta conoscenza, se non si chiude ai portatori della Verità che cercano di istruirlo mentalmente e se ascolta gli uomini che gli predicano dell’Amore di Dio e del senso e dello scopo della vita terrena. Dio dà a tutti gli uomini l’occasione di arrivare alla giusta conoscenza ed è necessaria solo la volontà per la Verità che traggano la giusta utilità dalla terribile esperienza. Ma solo pochi avranno questa volontà e loro non possono essere aiutati diversamente, anche se questa catastrofe della natura passa oltre a loro senza lasciare nessuna impressione.

Dio impiega l’ultimo mezzo prima della definitiva separazione. Egli cerca ancora una volta di cambiare il pensare degli uomini, mette davanti agli occhi la caducità del terreno e li fa giungere in situazioni in cui Lo cercano e Lo devono desiderare, per poi poterli assistere. Ed Egli lascia svolgersi un’Opera di distruzione che però significa anche contemporaneamente una Redenzione per lo spirituale legato nella solida forma. L’umanità ignara vede solo la sconvolgente distruzione, ma l’uomo sapiente so della necessità e della Benedizione di tali distruzioni per lo sviluppo spirituale dell’essenziale. Egli so anche del pericolo nella quale si trova l’umanità, che non riconosce il suo Creatore, che vive alla giornata da irresponsabile e non adempie l’ ultimo scopo della sua vita terrena. E so che Dio lascia risuonare la Sua imponente Voce solamente, perché ha Compassione dell’umanità che non riconosce il Suo Operare ed Agire. Egli so che Dio vuole aiutare solo le anime erranti affinché Lo riconoscano quando parla loro attraverso le potenze della natura.

Amen