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Eliminación de los seres hostiles a Dios.....

La justa eliminación de las almas hostiles a Dios es inminente, porque el Señor ha anunciado este tiempo en Palabra y Escritura. El esfuerzo de la humanidad ya no está dirigido a la Deidad eterna, sino al príncipe de este mundo..... La humanidad se ha puesto en resistencia consciente a lo divino y, por lo tanto, permanece sujeta al oponente, que dejó permitir que todos los impulsos malignos surjan en el hombre y no encontró ninguna resistencia en él. Y si el hombre mismo ahora se vuelve hacia lo que debe traerle la ruina y no siente ninguna inclinación hacia la divinidad eterna en sí mismo, entonces también debe cumplirse, y la separación entre los espíritus puros e impuros..... entre los que conocen a Dios y los seres que Lo rechazan..... está predeterminado desde la eternidad.

No es la voluntad de Dios lo que lo impulsa, sino sólo la voluntad del hombre mismo, y por eso el divino Creador no permite injusticia alguna, y da a cada ser el cumplimiento de lo que ha anhelado el mismo..... A quien haya sucumbido al príncipe de la mentira, de la materia, se siente cómodo en su vecindad, y por eso no pide a Dios..... Porque el más mínimo deseo por Él, el Padre más amoroso de la eternidad, será cumplido todavía en la última hora, porque el Padre no abandona a los que piensan en él y lo reconocen en la mayor necesidad..... Pero hay muchos de ellos que no reconocen el amor del Padre hasta el final de la vida, que rechazan a Dios y, por lo tanto, no pueden ser captados por Él mientras que la salvación todavía es posible.

No puede tomar posesión de él en contra la voluntad del hombre, y aún mucho menor puede dirigir compulsivamente la voluntad del hombre hacia sí mismo..... Y así caerá en la muerte eterna quien no reconozca su pertenencia a la Deidad eterna y quiere dirigirse conscientemente a Él. Pero a los Suyos, el Padre ha preparado toda la dicha del cielo. Y a partir de ahora en adelante ya no puede permitir que la tierra albergue innumerables seres que ya no Lo recuerdan y a través de estos Sus verdaderos hijos están en peligro. Porque Su Espíritu se comunica con ellos, y todos los dones del cielo serán burlados por aquellos, y los apostatas estarán en exceso, y por otro lado el grupito de creyentes pequeño e impotente, si la ayuda no llega por la voluntad de Dios. Así es como se prepara el tribunal..... Y con cada hora la humanidad se acerca a este inevitable acontecimiento.

La vida terrenal se valora cada vez más y, por lo tanto, termina repentinamente para alguno que no teme una mano vengativa o castigadora de Dios..... Su ceguera espiritual no le permite reconocer el gran peligro en el que se cierne su alma, pero la más mínima voluntad a la verdad ya le ayudaría a reconocer el error. En cambio, se deshace de todo lo que podría darle aclaración y él mismo se considera conocedor y cree que está por encima de las enseñanzas que señalan a la Deidad eterna.

Así que tomáis nota del hecho de que ante vuestros ojos el mundo se derrumbará..... El mundo, que hasta ahora ha sido lo más alto para vosotros. Tomad nota del hecho de que recibiréis sugerencias y sugerencias de antemano para que podáis reflexionar y os reencontráis con Dios el Señor y Lo reconocéis como Señor de cielo y de la tierra y os sometáis voluntariamente a Él para que pueda volveros Su gracia y os salve de los lazos de las tinieblas.....

Amén

L’esclusione dei nemici di Dio

La giusta esclusione di tutte le anime nemiche di Dio si sta avvicinando, perché il Signore ha annunciato questo tempo nella Parola e nella Scrittura. Il tendere dell’umanità non è più rivolto all’eterna Divinità, ma al principe di questo mondo. L’umanità si è posta nella cosciente resistenza contro il Divino e di conseguenza rimane sottomessa all’avversario, che ha fatto sorgere nell’uomo tutti i moti cattivi e non ha trovato in lui nessuna resistenza. E se ora l’uomo stesso si rivolge a ciò che gli deve portare la rovina e non sente in sé nessuna tendenza verso l’eterna Divinità, allora gli deve essere dato anche l’esaudimento, e la separazione fra lo spirituale puro ed impuro, fra coloro che riconoscono Dio e gli esseri che Lo rifiutano, è predestinata sin dall’Eternità. Per questo non c’è nessun motivo in Dio, ma semplicemente la volontà dell’uomo stesso, e perciò il divino Creatore non ammette nessuna ingiustizia, ed Egli dà ad ogni essere l’esaudimento di ciò che lui stesso ha bramato. Chi è caduto al principe della menzogna, alla materia, si sente bene nella sua vicinanza, e perciò non desidera Dio, perché il minimo desiderio per Lui, al Padre più amorevole dall’Eternità, verrà esaudito ancora nell’ultima ora, perché il Padre non abbandona coloro che pensano a Lui e Lo riconoscono nella miseria più grande. Ma ci sono molti di coloro che fino alla fine della vita non riconoscono l’Amore del Padre, che rifiutano Dio e perciò non possono nemmeno essere afferrati da Lui, finché è ancora possibile la salvezza. Egli non può prendere possesso dell’uomo contro la sua volontà e può ancora meno rivolgere la volontà a Sé per costrizione. E così cadrà all’eterna morte colui, che non vuole riconoscere la sua appartenenza all’eterna Divinità e non si rivolge coscientemente a Lui. Ma il Padre ha invece preparato ai Suoi tutte le delizie del Cielo. Ed Egli d’ora in poi non può più permettere che la Terra ospiti degli innumerevoli esseri che non pensano più a Lui e tramite i quali minaccia pericolo per i Suoi veri figli. Perché il Suo Spirito Si comunica a costoro ed ogni Dono del Cielo verrà schernito da quelli e gli infelici saranno in numero superiore, mentre invece il mucchietto del credenti è piccolo ed impotente, se non gli viene l’Aiuto attraverso la Volontà divina. Così si prepara il Giudizio. Ed ogni ora porta l’umanità più vicina a questo evento inevitabile. La vita terrena viene sempre valutata più alta e perciò verrà terminata all’improvviso per qualcuno che non teme una Mano di Dio che vendica o punisce. La sua cecità spirituale non gli fa riconoscere il grande pericolo in cui si trova la sua anima, ma già la minima volontà per la Verità gli porterebbe l’Aiuto a riconoscere l’errore. Invece scuote via da sé tutto ciò che potrebbe dargli il chiarimento, e lui stesso si considera sapiente e superiore agli insegnamenti che indicano l’eterna Divinità. Allora prendete quindi conoscenza che il mondo cadrà in rovina davanti ai vostri occhi, il mondo che finora era per voi la cosa più alta. Prendete conoscenza che dapprima vi giungeranno ancora indicazioni, affinché riflettiate e ritroviate la via del ritorno e riconosciate Dio il Signore come il Signore del Cielo e della Terra e vi sottomettiate volenterosi a Lui, affinché Egli rivolga a voi la Sua Grazia e vi salvi dai legami dell’oscurità.

Amen