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“Mi reino no es de este mundo”....

No podréis alcanzar ningunos éxitos espirituales si vuestras miradas sólo están dirigidas al mundo, porque todo lo que pertenece al mundo sólo sirve para satisfacer el cuerpo, pero al alma le hace más daño que bien. El alma sólo puede beneficiarse del reino que existe como opuesto al mundo terrenal, del reino del Espíritu, que Me pertenece a Mí y por tanto sólo contiene tesoros espirituales que quisiera repartir y cuyo beneficiario siempre será sólo el alma, pero no el cuerpo del ser humano. “Mi reino no es de este mundo”.... He trazado abiertamente una línea, he señalado que Mi reino no tiene nada en común con este mundo, porque son dos reinos completamente diferentes, cuyos bienes son deseados y recibidos por el alma o el cuerpo.... dependiendo de la voluntad del ser humano que tiene que decidir sobre ello en la vida terrenal.

Pero el alma podría afirmarse con su deseo, porque así como el cuerpo expresa su deseo, el alma también puede expresarse con su deseo, y cuanto más fuerte sea este deseo, más decidirá la voluntad.... Pero si el alma cede, entonces el cuerpo guarda el privilegio y toma del mundo terrenal todo lo que le parece deseable y que satisface el sentido humano. Y el alma entonces se va con las manos vacías porque no puede experimentar ningún proceso satisfactorio o espiritual de esas cosas mundanas, pero el alma pierde el tiempo que se ha utilizado para la satisfacción del cuerpo.

Hay dos reinos diferentes, Mi reino y el mundo terrenal, y también son diferentes sus bienes, que se reparten según el deseo.... unos son imperecederos y otros transitorios.... Y sin embargo, estos últimos son mayoritariamente deseados, porque envuelven los sentidos del hombre y debilitan su voluntad.... Pero los bienes espirituales lo fortalecen si son seriamente deseados y recibidos una sola vez. Entonces aumenta la fuerza de voluntad y el deseo del corazón humano, y entonces también los bienes del mundo pierden su atractivo.... Entonces el ser humano se salva por el tiempo y la eternidad.

Pero precisamente los primeros pasos hacia el reino espiritual son extremadamente difíciles para el hombre, mientras el mundo terrenal esté todavía tan tangible ante sus ojos y él aún puede cumplir sus deseos en éste.... Pero una vez que se da seriamente este paso hacia el reino espiritual, entonces las luces del mundo terrenal se desvanecen y la luz brillante de Mi reino comienza a brillar y difundir un resplandor cada vez más brillante....

Y entonces el alma misma obtiene luz y fuerza, y entonces querrá regresar cada vez menos al mundo terrenal, aunque todavía vive todavía en la tierra, pero a menudo permanece en Mi reino de luz y bienaventuranza, porque recibe tesoros de este reino que ya no se perderán, que la siguen a ella hasta la eternidad. Ella madura durante su camino terrenal porque sus fuerzas aumentan constantemente y puede trabajar cada vez más diligentemente en su perfeccionamiento, porque deja atrás el mundo terrenal en aras de Mi reino, que “no es de este mundo”....

amén

“Il Mio Regno non è di questo mondo.... ”

Non potrete raggiungere successi spirituali, se i vostri sguardi sono rivolti solamente al mondo, perché tutto ciò che appartiene al mondo, serve soltanto per il piacere del corpo, ma danneggia l’anima piuttosto che esserle utile. L’anima può trarre vantaggio solamente dal Regno che esiste come contrario al mondo terreno, dal Regno dello Spirito che appartiene a Me e quindi contiene anche soltanto dei tesori spirituali che vorrei distribuire ed il cui beneficiario sarà sempre soltanto l’anima, ma non il corpo dell’uomo. “Il Mio Regno non è di questo mondo.... ”Ho tracciato del tutto apertamente un confine, ho sottolineato che il Mio Regno non ha nulla in comune con questo mondo, perché sono due Regni del tutto differenti, i cui beni desidera e riceverà quindi l’anima oppure il corpo, secondo la volontà dell’uomo, che ne ha da decidere nella vita terrena. Ma l’anima potrebbe affermarsi con il suo desiderio, perché come il corpo comunica il suo desiderio, così anche l’anima può manifestare il suo desiderio, e più forte questo è, più si deciderà la volontà. Ma se l’anima cede, allora il corpo ottiene il predominio, e si prende nel mondo terreno tutto ciò che gli sembra desiderabile e che adempie i sensi dell’uomo. Allora l’anima se ne va a vuoto, perché da quelle cose mondane non può registrare nessun progresso soddisfacente o spirituale, ma per l’anima è perduto il tempo che è stato impiegato per il soddisfacimento del corpo. Sono due Regni differenti, il Mio Regno e quello del mondo terreno, e pure così sono differenti i loro beni, che vengono distribuiti secondo il desiderio, imperituri gli uni e perituri gli altri. E malgrado ciò vengono desiderati questi ultimi, perché circuiscono i sensi dell’uomo e rendono debole la sua volontà. I beni spirituali però la fortificano, se soltanto vengono una volta desiderati e ricevuti seriamente. Allora cresce la forza della volontà ed il desiderio del cuore dell’uomo, ed allora i beni del mondo perdono il loro fascino. Allora l’uomo è salvato per il tempo e per l’Eternità. Ma proprio i primi passi nel Regno spirituale sono così oltremodo difficili per l’uomo, finché il mondo terreno gli sta ancora così afferrabile davanti agli occhi ed in questo lui può esaudire i suoi desideri. Ma se una volta questo passo nel Regno spirituale viene fatto seriamente, allora le luci dal mondo terreno impallidiscono e la Luce chiara dal Mio Regno comincia a risplendere e diffonderà uno splendore sempre più chiaro. Allora l’anima stessa si prende la Luce e la Forza ed allora vorrà ritornare sempre più raramente nella regione terrena, benché viva ancora sulla Terra, ma si sofferma più sovente nel Mio Regno della Luce e della Beatitudine, perché da questo Regno riceve dei tesori che non può più perdere, che la seguono nell’Eternità, matura durante il percorso terreno, perché la sua Forza aumenta costantemente e lei può lavorare con sempre maggior fervore al suo perfezionamento, perché lascia indietro il mondo terreno per via del Mio Regno, che “non è di questo mondo”.

Amen