Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8981

8981 Domande sul senso e lo scopo della vita terrena

24 maggio 1965: Libro 94

I vostri pensieri dovrebbero sempre essere occupati con il sondare il senso e lo scopo della vita terrena, finché non vi verrà una chiara risposta che Io lascio pervenire anche ad ogni uomo che desidera seriamente una risposta. Ma i vostri pensieri sono rivolti di più alla materia terrena, tendete al suo possesso e siete presi oltremodo dal benessere del corpo, che è solamente l’involucro esteriore di quello che è in sostanza la quintessenza del vostro essere come uomo, l’anima, che non può svanire. Ma prima che vi occupiate con tali pensieri, non può essere dato nessun chiarimento, perché una tale risposta premette anche una domanda, che è una dimostrazione che l’uomo si occupa del tutto seriamente con questi pensieri. Perché in Verità, Io vi risponderò, quando riconosco in voi questa domanda, quando volete sapere che cosa è preceduto alla vostra esistenza come uomo, e quando siete pronti a trarre le conseguenze da un sapere che Io ora vi fornisco.

Voi non sapete che innumerevoli esseri di Luce aspettano che tali domande vengano inviate nell’Infinito, per farvi pervenire ora la risposta, non sapete, che le vostre guide spirituali cercano di rispondervi continuamente, affinché vi occupiate con delle questioni spirituali, che una volta vi stacchiate dal mondo e tutte le cose terrene, per dare uno sguardo al Regno spirituale. Ma chi crede ancora in un Regno che è al di fuori dalla Terra, che è il Regno, che potete considerare la vostra vera Patria, chi crede, che siete soltanto temporaneamente sulla Terra, che poi entrerete in quel Regno e che vi entrerete nello stato che vi siete creati da voi stessi? Chi crede che il vero senso e scopo della vita terrena è la ritrasformazione nell’amore, che l’uomo deve esercitare in mezzo al mondo terreno? Voi tutti considerate il mondo come scopo a sé stesso e non pensate, che è soltanto un mezzo per raggiungere il vero scopo.

Per questo voi stimate anche troppo alto il mondo e vedete solo tutte le cose, che vi servono per il benessere corporeo. Ma se riconosceste il senso e lo scopo della vita e vi domandaste, in quale misura pensate alla vostra anima, se le forniste il giusto nutrimento di cui ha bisogno per la maturazione, soltanto allora avreste compreso il vero senso e sareste già sulla giusta via che conduce alla perfezione. Soltanto allora imparereste a disdegnare la materia, provvedereste sempre soltanto a ciò che l’anima riceva ciò di cui ha bisogno e retrocedereste il corpo. Porreste delle domande spirituali, a cui ricevereste la risposta, e la vostra vita non sarebbe una corsa a vuoto, allora potreste ricevere la Luce ed irradiare di nuovo Luce sui vostri prossimi, che si occupano come voi con pensieri spirituali.

Ponetevi soltanto quest’unica domanda, qual è lo scopo della vostra esistenza sulla Terra, e ricevereste una tal risposta dai vostri assistenti spirituali, che le vostre domande non finirebbero più, perché Sono Io Stesso, il Quale vi risponde tramite i messaggeri di Luce, se desiderate seriamente la risposta. Perché Io attendo da voi solamente quest’unica domanda, ma deve essere posta in tutta serietà, anche se questo avviene soltanto mentalmente. Perché con queste domande vi aprite a tutte quelle forze, che sono attive per Me, che vogliono il vostro bene e sono sempre pronti ad aiutare, che vogliono condurvi sulla retta via e che cercano di indurvi di percorrere la via della fede e dell’amore, che conduce sempre a Me, Che Sono l’Amore dall’Eternità. Allora anche il vostro desiderio per il mondo terreno diminuirà, finché alla fine potrete superare totalmente la materia, finché il vostro sguardo è rivolto soltanto ancora verso l’Alto, dov’è la vostra vera Patria.

Il mondo materiale vi è stato soltanto aggiunto in più per la prova, chi la supera, ha sostenuto la prova ed ora potrà certamente entrare nel Regno spirituale, ma chi si fa dominare dal mondo terreno, rimane nel potere del Mio (suo) avversario, al quale appartiene il mondo terreno, E per costui passerà ancora molto tempo prima che lo liberi, anzi è in pericolo di ricadere di nuovo definitivamente a lui e di diventare di nuovo ciò che aveva già da tempo superato, dura materia, a cui sulla Terra aspirava come desiderabile, e poi la sua sorte è di nuovo la Relegazione nella Creazione della nuova Terra.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich