Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8766

8766 L’urgenza del lavoro da Vigna

29 febbraio 1964: Libro 92

Il tempo della fine esige, che il lavoro da Vigna venga prestato con urgenza, e perciò Io Stesso vi voglio anche appianare le vie, vi voglio assistere in ogni modo, affinché agli uomini possa essere guidato ancora molto del bene spirituale che corrisponde alla Verità. Perché l’errore domina il mondo, e la Verità viene riconosciuta soltanto da pochi, che intendono seriamente conoscere la regione che è inaccessibile all’intelletto umano. Ma Io ve ne do conoscenza e lo rendo dipendente solo da voi stessi, se giungete a questa conoscenza. Pretendo da voi soltanto il serio desiderio per la Verità, per poterla poi anche guidare a voi. E così devo sempre di nuovo sottolineare che gli uomini si fanno delle idee totalmente errate, sia di Me Stesso, del Mio Essere che a loro è bensì insondabile, ma che viene presentato agli uomini totalmente deformato, sia della Mia Volontà che deve determinare il cammino della loro vita terrena, sia della Mia Chiesa, che Io Stesso ho fondato sulla Terra, sia dell’Opera di Redenzione di Gesù Cristo oppure anche di tutti gli altri collegamenti spirituali. Gli uomini camminano nel pensare del tutto sbagliato, e soltanto in pochi sale il desiderio, di conoscere la Verità su tutto questo. Ma gli uomini non possono nemmeno adempiere lo scopo della loro vita terrena, se non conoscono questi fatti e del motivo del loro essere-uomo. Ma Io cerco in continuazione di guidare questo sapere agli uomini, e può essere dato mentalmente il Chiarimento ad ogni uomo che soltanto lo desideri. Mi risveglio sulla Terra dei servitori che sono attivi secondo le Mie Istruzioni, mentre ricevono da Me Stesso la Verità e poi la danno oltre ai loro prossimi, appiano loro tutte le vie, guido gli uomini insieme, conduco i loro discorsi sul campo spirituale, creo ovunque delle possibilità che la Verità possa essere portata ed accolta. Ma a questo Io non costringo nessun uomo, altrimenti la cecità spirituale degli uomini sarebbe da tempo sospesa, ma non potrebbe essere adempiuto lo scopo della vita terrena, che l’uomo spiritualizzi sé stesso e possa unirsi con Me. Devo lasciare a tutti la libertà della volontà e quindi non posso nemmeno impedire, che l’oscurità diventa sempre più forte, che gli uomini cadano sempre di più nell’errore e con ciò al Mio avversario ed evitino la Verità, quindi si allontanano sempre di più da Me, Che Sono l’Eterna Verità. Solo singolarmente si trovano degli uomini il cui desiderio è per Me e la Verità, ed costoro guido un patrimonio prezioso. Ma non posso nemmeno determinare i Miei servitori, anche loro devono essere attivi nella libera volontà per Me, e secondo il loro grado d’amore saranno anche volonterosi di servire, e rispetto a questo sarà anche il successo per coloro che vogliono venire in possesso della Verità. Posso sempre soltanto stimolare i Miei servitori ad una fervente attività, posso sempre soltanto spronarli di utilizzare ogni giorno ed ogni ora, dove si offre loro l’occasione di essere attivi per Me. Perché il tempo passa velocemente e soltanto l’apporto della pura Verità promette ancora un successo, che gli uomini si stacchino dall’errore e che cerchino seriamente la salvezza delle loro anime. E quello che può avvenire da Parte Mia per aprire i cuori degli uomini per l’accoglienza della Mia Verità, questo avverrà davvero ancora, ma verrà sempre operato soltanto nella cornice del naturale, perché ogni Miracolo sarebbe una costrizione di fede e quindi inutile per l’anima dell’uomo. Ma l’umanità si trova in una grande miseria spirituale, finché cammina nella fitta oscurità, finché vive nell’errore. E perciò la Verità dev’essere guidata ancora ovunque, dove non viene rifiutata ed avrà sempre l’effetto benefico sulle anime degli uomini, che possono maturare soltanto attraverso la Verità, perché questa procede da Me e riconduce anche di nuovo a Me, ma il ritorno a Me è scopo e meta della vita terrena come uomo. E perciò a voi, Miei servitori sulla Terra, va sempre di nuovo l’Incarico a non cedere nella vostra attività come servi nella Mia Vigna, perché il tempo obbliga all’attività sempre più fervente per Me ed il Mio Regno, che per voi consiste nel portare la Verità fuori nel mondo, di fare tutto ciò che serve per la diffusione della Mia Parola, di non perdere nessun giorno e di pensare sempre soltanto alla grande miseria, la quale può soltanto essere superata tramite l’apporto della pura Verità. Io Stesso so bene che è ancora da interpellare da Me, ma dato che non posso agire in modo insolito per via della libertà della volontà dell’uomo, ho bisogno di voi come mediatori, voi che agite terrenamente in tutta la naturalezza e ciononostante potete offrire ai prossimi un Dono del Cielo, che possono ricevere soltanto da Me Stesso. Perciò non dovete stancarvi nel vostro lavoro per Me ed il Mio Regno, dovete ricordare le molte anime infelici, che vanno verso l’abisso, perché nell’oscurità non vedono la via che conduce a Me, e voi dovete voler aiutare loro. Allora saranno anche aperti i loro cuori, perché l’amore è una Forza che diminuisce anche la resistenza e poi l’uomo è già conquistato, quando vi dà ascolto e poi Io Stesso posso parlargli. A voi tutti non rimane più molto tempo. Ma se questo breve tempo viene ancora sfruttato abbondantemente, allora le anime possono ancora essere salvate ed avete compiuta una grande opera di Redenzione su queste anime che ve lo ringraziano in eterno, dato che si tratta solamente di preservare le anime dalla sorte della Nuova Relegazione, che si devono aspettare tutte coloro che non si possono più conquistare per la Verità, che sono il seguito dell’avversario e lo rimarranno ancora per lungo tempo.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich