Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8677

8677 Avvertimento da bene d’insegnamento estraneo aggiunto

18 novembre 1963: Libro 91

Quando voi stessi vi trovate nella Grazia di essere ammaestrati direttamente da Me, allora non lasciatevi guidare nell’errore da dei prossimi che vogliono istruirvi e portarvi qualcosa che non vi è già stato dato da Me. Esiste una Verità divina e questa non si contraddirà mai e se ora venite istruiti dal Mio Spirito, non avete bisogno di insegnamenti aggiuntivi da parte dei prossimi e dovete anche conservarlo affinché il vostro pensare non si confonda, che è meta del Mio avversario, sul cui stimolo anche il vostro prossimo vuole esprimersi nei vostri confronti. Voi sapete, oppure vi è stato già detto più volte, che la lotta dell’oscurità contro la Luce esiste già dall’Eternità e che esisterà ancora per delle Eternità, che il Mio avversario tenterà sempre di nuovo di sostituire la Verità con l’errore e che esiste perciò soltanto una garanzia per il possesso della pura Verità: quando la ricevete direttamente da Me oppure ricevete mediante i Miei Messaggi un Patrimonio spirituale che procede direttamente da Me e vi viene apportato invariato. Appena un uomo valuta troppo alto il suo proprio intelletto e crede di voler illustrare lui stesso ai suoi prossimi il Patrimonio spirituale proceduto da Me, egli si sopravaluta e subito l’avversario trova ingresso nel suo pensare e la pura Verità è in pericolo. Se sapete di tutti i nessi, quando sapete in che cosa consiste l’oscurità spirituale e chi sta soltanto nella Luce, allora sapete anche che soltanto da Me Stesso la Verità può avere Origine ed ora dovete cercare ogni occasione di farvi istruire direttamente da Me, perché questo avviene in modo sia diretto che indiretto. Quando la Parola rivolta direttamente alla Terra viene data invariata ed accettata da altri, allora c’è sempre la garanzia che l’uomo si muove nella Verità, nel giusto pensare ed allora deve valutare altamente il Patrimonio spirituale e proteggere da ogni deformazione. E se ora il prossimo stesso ha la volontà di muoversi nella pura Verità, allora il suo pensare sarà anche guidato giustamente ed egli non cercherà mai di intrecciare del patrimonio di pensieri sbagliati, cosa che però è facilmente il caso, quando sopravaluta il suo proprio intelletto e prende posizione nel puro intelletto verso la Verità apportatagli. Allora dell’arroganza spirituale può facilmente condurre al fatto che il suo pensare si confonda e che l’avversario possa influenzarlo, di volerlo istruire di nuovo da parte sua e che ora esiste anche il pericolo che trasmetta del patrimonio d’insegnamento sbagliato, se il ricevente non ha un desiderio per la Verità così forte da rifiutare del patrimonio di pensieri sbagliati, che se ne difende interiormente perché Io proteggo il suo pensare dall’errore. Appena l’uomo ha un forte bisogno di valere, vuole essere in ogni caso conducente, ed allora si arroga anche sovente di voler imporre al suo prossimo il suo pensare, che però poi non corrisponde alla Verità, perché l’arroganza garantisce all’avversario sempre d’infilarsi. Voi che ora venite direttamente istruiti da Me, dovete chiudere le vostre orecchie, quando un prossimo cerca di istruirvi. Perché Io Stesso prendo in Mano il vostro insegnamento e per questo non ho bisogno di nessun uomo, persino quando dispone di un acutissimo pensare d’intelletto e perciò dovete accettare soltanto ciò che Io vi rivolgo, perché Io so se e quando il vostro sapere deve essere ampliato ed in quale modo. Sovente percepirete anche un rifiuto interiore verso insegnamenti portativi umanamente, e questo è poi sempre un avvertimento interiore che dovete tenere in considerazione, perché la Verità guidata a voi da Me deve essere protetta da aggiunte umane. Perché Io Stesso non incaricherò un prossimo di assegnare il suo pensare d’intelletto là dove Io Stesso guido alla Terra la purissima Verità. Ma Io Stesso tenterò di colmare ogni lacuna di sapere, dove Io ritengo questo necessario e perciò verranno sempre di nuovo poste delle domande. Perché potete tutti domandare, quando a voi uomini considerate seriamente di ricevere la giusta risposta. Ed Io Stesso sarò sempre pronto a darvi la risposta, affinché possiate essere certi della Verità di questa. Perché dovrete sempre ammettere, che gli uomini possono sbagliare, ma non l’Eterna Verità Stessa. Perciò farete sempre bene di lasciar valere soltanto Me Stesso come vostro Maestro d’Istruzione, perché quello che possedete voi che siete istruiti direttamente da Me, può chiamare suo proprio di nuovo anche soltanto un prossimo, che si lascia istruire pure direttamente da Me, che Mi chiede sempre soltanto la pura Verità. E questo sarà anche nel pensare con voi in sintonia e non avete bisogno di essere istruiti da lui perché allora non esistono nemmeno dei punti di vista contrari tra di voi, ma potete constatare, essendo in possesso della Mia pura Verità, piena coincidenza. Un uomo può bensì disporre di un grande sapere che si è conquistato intellettualmente, ma per trovarsi spiritualmente nell’unica Verità, non basta l’acutezza dell’intelletto, ma un cuore spalancato, nel quale si può riversare la Mia Luce, l’Eterna Verità. E dove Io trovo un tal cuore, vi sarà anche la pura Verità, che di nuovo posso ampliare soltanto Io Stesso, a seconda del grado di maturità dell’anima, che deve stare con Me in intimissima unione, per ora essere anche istruita da Me ed iniziata nel Mio eterno Piano di Salvezza, per poter ora guidare questa pura Verità anche là dove dei cuori si aprono di nuovo all’amore, per accogliere la Verità, la Luce della Conoscenza, perché soltanto la Verità riconduce voi uomini a Me, da dove siete usciti.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich