Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8556

8556 Miseria e sofferenza sono dei mezzi per trovare Dio

11 luglio 1963: Libro 90

Davanti a voi verrà stesa ancora molta miseria animica, e dovete sempre cercare di lenirla, perché gli uomini hanno bisogno di consolazione e di fortificazione, e queste potete darle voi, che ricevete la Mia Parola, che è Forza ed opererà ovunque come Forza, dove viene accolta volontariamente. Tutti gli uomini si muovono ancora nell’oscurità spirituale e perciò sono anche infelici; ma appena viene loro accesa una piccola Luce che ora illumina la loro via, continueranno questa via lieti speranzosi e giungeranno ad una Luce sempre più splendente, poi si fa giorno nel loro cuore, e sono sfuggiti alla miseria più grande. Perché tramite voi devono riconoscere Me Stesso, devono sapere, che Io come Padre porto la Provvidenza a tutti i Miei figli, che non hanno mai bisogno di attraversare la vita terrena soli ed abbandonati, se soltanto lasciano camminare Me Stesso accanto a loro, quando Mi seguono, afferrano la Mia Mano e vogliono essere guidati da Me attraverso la vita terrena. Allora presto si sentiranno anche custoditi in Me, sapranno della Mia Volontà e cercheranno di osservarla, e così stabiliranno un legame indissolubile con Me e d’ora in poi non saranno più soli. Finché un uomo non sa dello scopo della sua vita terrena, finché i suoi sguardi sono rivolti soltanto al mondo terreno, è ancora lontano da Me Stesso, ed è senza sostegno, appena lo colpisce un colpo del destino. Ma se gli è possibile rivolgere i suoi sguardi nel Regno spirituale, allora gli giungerà l’aiuto anche da lì che può già consistere che egli stesso venga stimolato alla riflessione sulla sua vita ed il suo senso. E gli è possibile di invocare il suo Dio e Creatore nelle ore di miseria terrena, allora non deve scoraggiarsi, perché questo Dio e Creatore lo sente, perché E’ anche suo Padre e che vuole essere riconosciuto dagli uomini come Padre. E non raramente impiego perciò dei mezzi dolorosi, per rivolgere i pensieri degli uomini al Regno spirituale, perché da questo Regno spirituale ora si tendono molte mani e lo attraggono in Alto, cioè i pensieri si occuperanno sempre di più con il Regno che non è di questo mondo. Io Sono sempre vicino a voi uomini che siete oppressi dalla sofferenza ed attendo soltanto affinché vi rivolgiate a Me, che afferriate la Mia Mano e Mi chiediate di Essere il vostro Accompagnatore sulla via, ed ora potrete continuare la vostra via terrena senza preoccupazione, perché ora verrete guidati in modo che possiate maturare spiritualmente, appena siete di buona volontà. Riconoscete che da soli siete delle creature deboli, senza Luce, e perciò affidatevi a Colui, il Quale E’ pieno di Luce e Forza, credete nel Mio infinito Amore, che non vuole vedere ed ancora meno perdere nessuna delle Sue creature infelici. Sarà sempre pronto ad aiutare, sia questo nella miseria terrena o spirituale, Egli vi darà il giusto nutrimento per la vostra vita terrena, Cibo e Bevanda per la vostra anima, che soltanto Lui può somministrarvi. Vi trasmetterà la Sua Parola, il Pane del Cielo, che potete ricevere in ogni momento, quando bramate il Mio Discorso e che vi dona la Forza, perché la Mia Parola è benedetta con la Mia Forza. Credetelo, che siete in stretto contatto con il vostro Dio e Creatore, con il vostro Padre dall’Eternità, e che dovete rivolgervi voi stessi a Lui nella libera volontà, per essere afferrati da Lui e guidati sicuri fino alla fine della vostra vita. Se voi stessi venite a Me nella preghiera o vi collegate in pensieri con Me oppure tramite l’agire nell’amore, allora avete fatto tutto ciò che corrisponde alla Mia Volontà, ed allora raggiungerete anche la vostra meta, il definitivo legame con Me, che vi procura la Vita eterna. Per questo dovete camminare per poco tempo sulla Terra e non lamentarvi, quando dovete soffrire o lottare, ma sopportare tutto con rassegnazione ciò che Io lascio venire su di voi, perché sono soltanto dei mezzi che vi fanno trovare Me, che Mi seguiate interiormente, che vi diate a Me pieni di fiducia, che stabiliate il rapporto di figlio con Me, vostro Padre all’Eternità. Nel mondo siete quasi sempre trattenuti di inviare i vostri pensieri nel Regno spirituale, ed allora vi devo toccare dolorosamente, perché Mi voglio avvicinare a voi. Ma siete benedetti se poi vi rifugiate in Me, perché allora non vi lascerò davvero più andare via da Me. Ed Io vi aiuto a superare la vita terrena con tutti i pesi e sofferenze, perché passa, ed anche se il corpo passa, l’anima rimane esistente, e può entrare soltanto in una Vita eterna, dove dimenticherà tutte le sofferenze e dolori di questo mondo. E credetelo, la vita dura soltanto ancora poco tempo, perché presto il lasso di tempo è trascorso che era stato concesso agli uomini, presto un periodo di Redenzione è terminato e ne comincia uno nuovo. E dato che la via è soltanto ancora breve, sarà a volte anche difficile, perché gli uomini che sono di una buona volontà, devono ancora raggiungere la meta.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich