Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8545

8545 L’anima sà dapprima del suo cammino terreno

1 luglio 1963: Libro 90

Perché voi uomini dubitate del Mio Amore, che abbraccia tutte le Mie creature con una Intimità, che non vorrei davvero lasciar soffrire nessuna di loro, ma voglio sempre soltanto donare la felicità e la beatitudine agli esseri che una volta sono proceduti da Me. Non Mi colma soltanto l’Amore, ma Mi determina anche la più profonda Sapienza di imporre poi all’Amore una limitazione, dove causerebbe soltanto del danno e perciò deve essere ristretto, anche se soltanto temporaneamente. Io Solo conosco tutto ciò che serve ad un’anima, per poter godere una volta l’illimitata Beatitudine. Io Solo so com’è costituita un’anima e che cosa le manca ancora per la perfezione. Ma Io so anche quanto poco tempo è ancora a disposizione di ogni singola anima prima che abbia luogo il Giudizio, cioè l’Ordinare di tutto lo spirituale nella forma esterna a lui confacente, che garantisce un ulteriore sviluppo. Ma Io so anche che un’anima può divenire totalmente libera da ogni forma materiale e quali insospettate Beatitudini può poi ricevere e riceverà. E se ora un’anima si trova poco prima della sua perfezione, ed il tempo che le era concesso è quasi decorso, allora le può ancora essere concessa una grande Grazia, mentre questo tempo terreno che le rimane ancora le pone ultra grandi pretese oppure può anche oltremodo essere sofferto, ma allora è data anche la garanzia, che tutte le scorie sono espulse ed ora può entrare nel Regno di Luce e della Beatitudine. Quello che a voi uomini sembra lungo come tempo, è come un attimo nello spazio di tempo nel vostro sviluppo verso l’Alto, ma se l’anima ha una volta raggiunta la sua meta, allora sa anche che è stata un’Opera di Misericordia da Parte Mia, se ha dovuto attraversare un’ultragrande sofferenza allo scopo dell’ultima purificazione. Dato che dapprima ha potuto contemplare ed ha comunque intrapresa la sua ultima incorporazione come uomo, questa è una dimostrazione della sua disponibilità di prendere su di sé tutto, anche la cosa più difficile, perché intravedeva la meta. Perché prima della sua incorporazione come uomo ha avuto la pienissima libertà, ha accettata perciò coscientemente la sua vita terrena come uomo. Ha intrapresa una lotta con le forze dell’oscurità, che richiede anche una grande forza d’anima, quindi non sono quasi mai delle anime deboli, che sono esposte all’insolito agire animoso, perché queste fallirebbero e soggiacerebbero alle forze cattive e da queste attirate di nuovo nell’abisso, che avrebbe anche per conseguenza un precoce cambiamento dei tormenti nel contrario e quindi sarebbe pari ad un fallimento dell’anima. Voi uomini sapete troppo poco dei collegamenti, non sapete nulla della colpa d’un anima che si è incorporata sulla Terra, e del suo stato di maturità, quando si può incorporare come uomo. Ma una cosa potrete comprendere e credere, che un’anima che deve soffrire molto nella vita terrena, va incontro ad una vita più bella nel Regno spirituale, e che sarà grata a Colui Che una volta le ha reso possibile la sua liberazione mediante una grande sofferenza. Che in ciò agiscono ora delle forze sataniche, lo permetto perché anche queste forze vengono una volta giudicate e ricadere nella più profonda oscurità. Ora più si avvicina la fine, più si manifesterà anche l’agire del maligno, e si svolgeranno ancora delle cose inaudite, che fanno dubitare voi uomini del Mio Amore e della Mia Misericordia. Ma anche queste troveranno la spiegazione nel tempo di Grazia che diventa sempre più breve, dove delle insolite prove, sofferenze e miserie possono ancora produrre la maturazione di un’anima e quest’anima ha poi raggiunta una alta meta. Ma voi dovete sempre riconoscere al vostro Dio e Creatore, il Quale vuole Essere vostro Padre, l’Amore, la Sapienza ed il Potere. Io posso tutto, anche impedire tali violazioni di Satana, ma quando la Mia Sapienza prevede il successo al quale sorge un anima tramite un’ultragrande sofferenza, allora è determinante sempre soltanto il Mio Amore, che vuole preparare all’anima la grande felicità di entrare perfezionata nel Regno spirituale. Perciò non diventate instabili nella fede nel Mio Amore, ma confidate in Me, che Io ho sempre soltanto il bene delle Mie creature davanti agli Occhi e che faccio oppure lascio avvenire di tutto che contribuisca al perfezionamento di un’anima, che però fornisco anche ad ogni anima la Forza di perseverare e di prestare resistenza al potere avverso, che può bensì indebolire il corpo, ma non può nuocere ad un’anima, che è già tanto maturata che sa della sua ultima meta e perciò ha accettata liberamente un’incorporazione, che forma la conclusione di uno sviluppo durato eternamente, di una via infinitamente lunga di ritorno a Me. Lei ha raggiunta la meta ed ora è unita a Me in tutta l’Eternità.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich