Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/8466

8466 Che cosa è una preghiera nello Spirito e nella Verità?

13 aprile 1963: Libro 89

Il vostro vero compito è che diate il chiarimento agli smarriti, che diate una risposta secondo la Verità agli interroganti e con ciò portiate la Luce nell’oscurità. Perché l’umanità cammina nell’oscurità, il pensare è guidato nell’errore e perciò non riconoscono la via che conduce a Me, all’ultimo perfezionamento. Solo la Verità può operare questo perfezionamento, ma mai l’errore o la menzogna. E se ora voi, che Mi volete servire, volete dare il chiarimento, voi stessi dovete dapprima riceverlo da Me, perché solo Io vi posso trasmettere un sapere secondo la Verità. E perciò dovete venire a Me con tutte le domande che vi muovono, affinché Io vi risponda e vi ammaestri per essere forze d’insegnamento che ora operano con Benedizione fra i loro prossimi. Quando Mi pregate, allora è unicamente importante, che vi uniate intimante con Me, che non invochiate un Dio lontano come un Essere Che per voi E’ irraggiungibile, Che ha bensì una grande Potenza e perciò sperate da Lui l’Aiuto, dal Quale però vi credete molto lontani, ma potete avvalervi della Sua Potenza, perché siete in miseria. Una tale chiamata Mi dà Gioia. Ma se vedete in Me vostro Padre Che assiste colmo d’Amore tutti i Suoi figli, se ora tenete in tutta l’umiltà il dialogo con il vostro Padre, quando Mi presentate fiduciosi la vostra miseria e siete entrati quindi in un intimo legame con Me attraverso la vostra fiducia, allora questa è una preghiera che Io esaudisco, perché è una chiamata viva dal figlio al Padre. Una tale preghiera non è nulla di avvolto, nulla di segreto, non è nemmeno nulla di formale, ma qualcosa di sentito profondamente nel cuore. E’ quindi una vera preghiera, dove il cuore del figlio scopre tutto davanti al Padre, dove esso stesso si estende dinanzi a Lui e confessa la sua debolezza e disperazione e perciò viene anche da Me valutato così, perché Mi dimostra profonda umiltà ed amore per Me ed ora posso riversare in ultramisura la Cornucopia della Mia Grazia. Allora pregate nello Spirito e nella Verità e potete anche certamente sperare nell’esaudimento, perché appena Mi siete dediti nell’intimo amore, rivolgete anche a Me solo tali richieste, il cui esaudimento non porta nessun danno alla vostra anima, perché l’amore per Me illumina il vostro spirito ed i vostro pensieri sono già molto di più rivolti al Regno spirituale che al mondo con i suoi beni apparenti. Ma ricordate sempre di quale genere sono le preghiere che vengono quasi sempre pronunciate dagli uomini. Ricordate che una giusta preghiera nello Spirito e nella Verità richiedere “il ritiro nella silenziosa cameretta”, con cui voglio aver inteso solamente, che nel momento della preghiera l’uomo si deve ritirare nella cameretta del suo cuore. Ed anche se la preghiera è solo breve, se soltanto è una chiamata a Me nella miseria, questa chiamata però deve venire dal cuore ed allora una preghiera non ha davvero bisogno di parole imparate a memoria oppure determinate formule, perché Io comprendo il balbettio di un figlio e non voglio sentire parole altamente sonanti che ha già di nuovo generato l’intelletto oppure che vengono accettate da altri uomini. Perciò una preghiera di masse può anche essere di un effetto benefico solamente, quando ognuno prega in silenzio nel suo cuore, anche se tutti hanno la stessa richiesta, perché appena delle masse pronunciano ad alta voce la stessa preghiera, si devono servire di una determinata formula ed allora non potrà essere un confidenziale dialogo con Me, che è il solo a garantire un esaudimento della preghiera. Voi uomini potete ottenere molto attraverso la giusta preghiera, ma non pregate quasi mai nel modo giusto. Appena credete in un Dio, vi deve spingere il cuore di unirvi con questo Dio in pensieri ed allora parlerete con Lui, come un figlio parla con il Padre suo, ed allora pregate nel modo giusto, pregate nello Spirito e nella Verità, mentre invece preghiere formali e generali fanno quasi sempre mancare l’intimo legame confidenziale con Me, che è comunque del tutto umano, perché agiscono sempre impressioni esteriori e perciò è richiesto il ritiro nel silenzio. Ma da preghiere formali pronunciate ad alta voce, in azioni generali di preghiera, non potete aspettarvi nessuna particolare Benedizione per le anime, eccetto quegli uomini che sono in grado di isolarsi totalmente interiormente e pregano nel cuore, che non ascoltano ciò che i prossimi pronunciano ad alta voce. Vi voglio spiegare tutto questo solamente, affinché comprendiate, perché molte preghiere rimangono inascoltate e perché esigo da voi una preghiera nello Spirito e “nella Verità”. Davanti a Me vale solo il nucleo, ma non il guscio esteriore, ed Io guardo nel cuore di un uomo e non Mi lascio ingannare da preghiere di labbra oppure quotidiane abitudini che vengono eseguite senz’anima. Ma se un uomo Mi chiama ad alta voce nella miseria del suo cuore, allora una tale chiamata è la dimostrazione che non è soltanto percepita formalmente, ma profondamente nell’interiore, e così viene anche valutata da Me, Che Mi sforzo sempre di aiutare per dimostrare ai figli Miei l’Amore del Padre, perché Io voglio anche conquistare il vostro amore. E perciò voi stessi, quando pregate, vi dovete sempre rendere conto, se dapprima avete stabilito l’intimo rapporto di un figlio verso il Padre oppure vi accontentate di una abitudine, di una formalità, di preghiere che non possono raggiungere il Mio Orecchio. Perché anche la preghiera rivolta a Me, è un ultragrande Dono di Grazia, perché potete stabilire in ogni momento il legame con Me e con ciò fornite anche la dimostrazione della prova di volontà superata, che è scopo e meta della vostra vita terrena.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich