Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7813

7813 La Luce della conoscenza tramite il Discorso di Dio

1 febbraio 1961: Libro 82

Comprendetelo, che camminate nella Luce quando Io Stesso vi istruisco. Allora siete sulla via del ritorno a Me, quando date occasione a Me Stesso di parlarvi, sia questo direttamente oppure tramite i Miei messaggeri, che vi portano la Mia Parola. Allora l’oscurità sparisce da voi. Vi viene dischiuso un sapere, arrivate di nuovo alla conoscenza di voi stessi, sapete della vostra origine, della vostra decaduta e della vostra meta, non siete più ciechi nello spirito, come lo siete diventati attraverso la caduta da Me. Vi siete separati voi stessi da Me come l’eterna Luce, e perciò dovevate essere anche $$senza$$ Luce. Prima vi era stata tolta ogni consapevolezza, ed avete passato la vostra esistenza nella notte più profonda, legati nelle Creazioni della Terra mediante la Mia Volontà; ma soltanto perché veniste sottratti all’influenza del Mio avversario. Ma non possedevate Luce. Ed anche nello stadio come uomo siete ancora di spirito ottenebrato fino a che voi stessi Mi date la possibilità di far irradiare di nuovo Luce in voi. E questo succede, quando voi lasciate parlare Me Stesso a voi. Allora lo stato dell’assenza di Luce cambia lentamente di nuovo in uno stato della più chiara conoscenza. Ed allora potete essere felici, perché questo è un segno, che vi trovate sulla via del ritorno nella vostra Casa del Padre, che la vostra meta non è più lontana e che la raggiungete anche sicuramente. L’uomo sulla Terra non sente l’assenza di Luce, perché si accontenta con delle luci d’abbaglio di specie diversa, che però non hanno nessuna forza luminosa e non rischiarano l’interiore dell’uomo. Ma gli è stato dato il tempo terreno, affinché scacci l’oscurità, affinché tenda verso la Luce, vinca l’oscurità dello spirito, affinché arrivi alla conoscenza. E Sono sempre pronto ad accendere in voi una Luce, premesso che volete giungere alla Luce della conoscenza. Ed una tale Luce è il Mio diretto Discorso, che vi risuona, se soltanto desiderate di venire illuminati. Ma allora cominciate anche a vivere, a condurre una vita spirituale, che ora non terminerà in eterno e che vi rende beati e fa di voi di nuovo l’essere che eravate in principio. Perché come voi possedete una Luce, camminate anche per la retta via, e questa conduce in Alto, indietro alla Casa del vostro Padre. L’assenza di Luce è la cosa peggiore per un essere spirituale, perché non riconosce più sé stesso, e perché non riconosce nemmeno Me come suo Padre e perciò non tende verso Me, ma sosta per delle Eternità nell’assenza di Luce. Ma cerco sempre di nuovo di mandare un Raggio di Luce nel cuore dell’uomo, che accende e che illumina il cuore dall’interiore, cioè guido sempre di nuovo i pensieri dell’uomo in modo che cerchi il suo Dio e che desideri la Luce, che vorrebbe sapere di Me ed il suo proprio rapporto con Me. Ed allora gli accendo anche una Luce e gli dischiudo un giusto sapere, che lo rende felice e lo stimolerà al desiderio di maggior sapere. E quando una volta l’oscurità dello spirito è spezzata, esce dalla notte nel mattino pieno di Luce, e gli splenderà il Sole dello Spirito ed illuminerà la sua via. Egli Mi troverà inevitabilmente e vorrà stare di nuovo con Me. Egli si unirà irrevocabilmente di nuovo con Me ed essere beato in questa unione con Me nella Luce e Forza e Libertà come una volta.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich