Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7590

7590 La limitazione del sapere

29 aprile 1960: Libro 80

Al vostro sapere d’intelletto sono posti dei limiti. Ma potete penetrare nel sapere illimitato sulla via dell’illuminazione interiore attraverso lo spirito e questo vale soprattutto nel campo spirituale, questo vale per il sapere che non è dimostrabile, che riguarda tutto il “non-terreno”. Perché per questo sapere è pertinente Dio soltanto, il Quale l’elargisce secondo il suo saggio Beneplacito. Perché per quanto possa anche essere acuto l’intelletto di un uomo, non è in grado di sondare regioni spirituali, perché Dio Stesso riserva a Sé di dare su queste il chiarimento a colui che lo chiede a Lui ed adempie anche le condizioni per dimostrarsi degno di una Risposta. Ma è proprio questo sapere spirituale che procura all’uomo la giusta conoscenza, che lo trasferisce dallo stato buio nello stato di Luce, nel quale si è mosso primordialmente. Il sapere terreno ha solo un certo valore per la durata della vita terrena, mentre il sapere spirituale rimane in eterno. E l’uomo si muove nell’oscurità spirituale, finché gli manca questo sapere spirituale. Ma lo può conquistare, finché vive sulla Terra, può essere messo nello stato di conoscenza, può ricevere il chiarimento su cose che l’intelletto umano non gli può chiarire. Può superere i limiti del suo intelletto e conquistare un sapere che lo rende felice e che può anche portare con sé nell’Eternità. Questo sapere quindi gli viene guidato da Dio Stesso tramite lo spirito, quando l’uomo lo desidera seriamente ed ora può mostrare per questo le necessarie premesse: una viva fede in Dio, che un agire nell’amore ha risvegliato alla vita, un serio desiderio per la Verità ed un ascoltare nell’interiore nell’intimo collegamento con Dio, del Quale desidera ora sentire la Parola. Ci vuole una viva fede che l’uomo considera possibile il diretto Discorso di Dio e l’ascolta. E riceverà la Risposta. Dio Stesso lo introdurrà nella Verità, Dio Stesso lo istruirà e gli darà il chiarimento, qualunque cosa l’uomo desidera conoscere. Perché Dio Si manifesta attraverso lo Spirito che parla alla scintilla spirituale nell’uomo, perché lo Spirito può essere udito solo dallo spirito. E questo Spirito divino sà tutto, non Gli sono posti limiti, solo l’uomo stesso Gli mette delle limitazioni attraverso la sua volontà, attraverso il grado del suo amore, che determina anche il grado della conoscenza che l’uomo conquista. Può penetrare nel più profondo sapere sull’Agire ed Operare di Dio e sul Suo Piano di Salvezza, può venire a sapere tutto ciò che gli spiega lo scopo ed il senso della Creazione e l’esistenza come uomo, può giungere alla conoscenza più chiara e con ciò riconquistare anche il grado di Luce che lo rendeva beato primordilamente. Gli possono essere davvero risolti problemi spirituali, che l’intelletto dell’uomo non potrà mai risolvere, ed il suo sapere non sperimenterà mai una limitazione da Dio, finché l’uomo stesso non erige questi limiti attraverso scarso amore o la volontà invertita, cosa che è però quasi sempre escluso, quando l’uomo poteva essere una volta istruito tramite lo Spirito di Dio. Perché per Dio non esiste nessuna limitazione, soltanto la volontà dell’uomo è libera e questa viene rispettata. Malgrado ciò, per il sapere spirituale non ci sono dimostrazioni, a meno che l’uomo si accontenti della dimostrazione dell’agire spirituale in sé, che è anche una dimostrazione al cento per cento per il credente, ma non varrà come dimostrazione per il miscredente. Perciò il sapere spirituale non si può trasmettere scolasticamente, perché benché venga guidata oltre da uomo a uomo, al prossimo mancherebbe comunque la convinzione che un tale sapere è la Verità, finché costui stesso mostra di nuovo le premesse che vengono pretese da Parte di Dio per giungere nel possesso del sapere spirituale. Perciò ogni uomo deve lavorare per sé stesso per giungere alla Luce oppure almeno desiderarla ed andare alla giusta Fonte; ma nessuno deve credere di giungere a questo sapere con il suo solo intelletto, perché la Fonte Ur di tutta la Luce E’ Dio Stesso, perché alla giusta conoscenza l’uomo può giungere solo sulla via verso Dio, il Quale non farà nulla più volentieri che guidare gli uomini nella Verità, trasmettere loro la giusta conoscenza e di guidarli fuori dallo stato di oscurità spirituale nella Luce, perché solo la Luce è Beatitudine e giungere alla Luce è scopo e meta di ogni uomo sulla Terra.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich