Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7568

7568 Il sapere sull’Opera di Redenzione non scompare

5 aprile 1960: Libro 80

La Mia Opera di Redenzione vale per tutti i tempi, per il passato, il presente ed il futuro. Tutti gli uomini verranno una volta nella Benedizione dell’Opera di Redenzione, non importa, in quale epoca camminano come uomo sulla Terra. E da un periodo di Redenzione verrà sempre portato il sapere nell’altro, perché il Mio Spirito istruirà gli uomini sempre di questa Opera ed annuncerà loro del Percorso terreno dell’Uomo Gesù, nel Quale Io Stesso Mi Sono incorporato, per estinguere la colpa di peccato per l’umanità. Che ora vivete in questo periodo sulla Terra, nel quale Io Stesso Sono disceso sulla Terra, è una Grazia del tutto particolare, perché a voi uomini dovrebbero essere più facile la fede in Me, dovete poter credere convinti nell’Esistenza dell’Uomo Gesù, perché il sapere su di Lui è rimasto appunto conservato da generazione in generazione, anche se nel tempo della fine è difficile portarne delle dimostrazioni. Gli uomini in questo periodo di Redenzione, poco dopo la morte sulla Croce di Gesù, sono quindi stati in grado di entrare come totalmente redenti nel Regno di Luce, cosa che prima della morte sulla Croce non era possibile. Dovrebbero solo credere convinti in Lui e questa fede poteva anche essere facilmente conquistata attraverso l’amore. Ma nei periodi terreni successivi sarà più difficile per gli uomini credere in Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione. E malgrado ciò, sarà anche di nuovo possibile dischiudere loro un vivo sapere sul divino Redentore, perché il Mio spirito agirà negli uomini colmi d’amore, perché all’inizio di un’epoca di Redenzione gli uomini saranno sempre colmi d’amore e costoro accoglieranno poi un vero sapere vivo e lo condurranno anche oltre ai loro posteri. Ma più si va di nuovo verso la fine di una tale epoca, più debole diventerà anche la fede e l’agire del Mio spirito potrà anche svolgersi sempre più di rado. Ma il sapere su Gesù Cristo, nel Quale Io Stesso ho compiuto l’Opera di Redenzione sulla Croce, non passerà mai più. Perché verranno sempre di nuovo “redenti” degli uomini e costoro provvedono a portare oltre gli Insegnamenti, perché li ricevono direttamente da Me e ne sono anche convinti e perché è il segno della Redenzione tramite Gesù Cristo, quando Egli Stesso Si può manifestare nell’uomo attraverso lo spirito. Il sapere sul divino Redentore non andrà mai e poi mai più perduto e perciò l’Opera di Rimpatrio procederà sempre ed in ogni tempo, che è poi sempre solo possibile, quando gli uomini hanno trovato la Redenzione tramite Gesù Cristo, quando riconoscono Me Stesso in Gesù Cristo e poi hanno anche trovato la via del ritorno a Me, dal Quale erano stati separati per tempi eterni. Perciò anche nell’ultimo tempo, prima della fine, dev’essere annunciato agli uomini l’agire dello spirito, perché anche in questo tempo manca la fede in Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione, ed agli uomini deve poter essere trasmesso un sapere secondo la Verità, che è appunto solo possibile attraverso l’agire dello spirito. E nuovamente l’agire dello spirito è una dimostrazione, che Gesù Cristo ha portato all’uomo la Redenzione, che Io Stesso Mi Sono preso Cura degli uomini che non avrebbero potuto prendere la via del ritorno al Padre nella colpa di peccato. Perché l’agire dello spirito è diventato possibile solo dopo la Mia morte sulla Croce ed un uomo deve dapprima farsi redimere, cioè dev’essere volenteroso di accettare le Grazie dell’Opera di Redenzione. Solo allora è possibile che il Mio spirito si può manifestare in lui e solo allora può essere guidato in un sapere secondo la Verità sulla Missione dell’Uomo di Gesù, sulla Sua Opera d’Amore e di Misericordia, che Egli ha compiuto per l’umanità empia, perché Egli celava Me Stesso in Sé, perché Egli E’ solo stato l’Involucro di Me Stesso. E questo spirito agirà, finché sulla Terra cammina ancora un uomo che attende la Redenzione. Annuncerà sempre di nuovo agli uomini e li inizierà nel Mio Piano di Salvezza, menzionerà sempre di nuovo il divino Redentore Gesù Cristo, perché Io Sono morto per tutti gli uomini sulla Croce, per gli uomini del passato, del presente e del futuro, perché voglio redimere tutti gli uomini dalla loro colpa di peccato.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich