Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7101

7101 La consapevolezza della Presenza di Dio

24 aprile 1958: Libro 75

Chi si è reso conto una volta del Mio Amore e della Mia Grazia, non cadrà mai più in eterno da Me, perché questa consapevolezza lo lega indissolubilmente a Me. Questa consapevolezza è contemporaneamente una Luce della conoscenza, che gli mostra anche il regno dell’oscurità in tutti i suoi spaventi e spingerà sempre di più verso di Me, il Quale ha riconosciuto come Luce dall’Eternità. Essere consapevoli del Mio Amore e Grazia è anche un segno del più intimo legame con Me, dove la Corrente del Mio Amore tocca l’uomo in modo che percepisce la Mia Presenza, in modo che ora sa che Sono con lui e non perde mai più questa consapevolezza della Mia Vicinanza. Voi tutti potete ben riflettere su queste Parole e sforzarvi di giungere allo stato beatificante, ma lo comprenderete bene solamente, quando voi stessi potrete sperimentare questa sensazione felice, quando il Mio Amore vi avrà afferrato per non lasciarvi mai più, cosa che però non dipende da Me, ma da voi stessi.

Io posso Stare solamente là dov’è l’amore e perciò Mi percepirete presenti anche solamente, quando voi stessi lasciate divampare in voi l’amore ad un chiaro ardore. L’amore disinteressato per il prossimo vi ricompenserà davvero in un modo celestiale, perché possedere il Mio Amore è qualcosa di beatificante, che non trova nessun paragone sulla Terra. Allora non potrete comprendere, che avete camminato un tempo così lungo senza di Me, considererete ogni giorno perduto, in cui non vi rendevate ancora felice la consapevolezza del Mio Amore e della Mia Grazia e Presenza. Allora comprenderete anche, perché degli uomini colmi d’amore sopportano con pazienza e pacatezza tutto ciò che viene fatto loro da parte del mondo, del perché la sofferenza e la malattia non li opprimono nemmeno in modo insolito, perché siano diventati quasi insensibili verso ciò che toglie totalmente la calma ai prossimi ed aumenta solamente la misura della sofferenza a questi ultimi; perché Io Stesso lascio splendere il Mio Sole d’Amore nel cuore dell’uomo, e nella sua Luce tutto è trasfigurato, l’uomo non si spaventa più. Egli vede solo Me e non può più togliere il suo sguardo da Me, perché Io riempio tutto il suo cuore. Questa è un’immagine spirituale, la sente solo la sua anima, che è in grado di contemplare con l’occhio spirituale e ciò che vede, colma e determina tutto il suo sentire, pensare e volere.

Voi uomini non sapete quale effetto ha una vita d’amore, ma vi può sempre di nuovo essere assicurato il fatto, che tutte le percezioni beate, tutte le prestazioni di insolita Forza ed una Luce che rende felice siano delle conseguenze di una tale vita d’amore, che quindi potete percepire la vera beatitudine solo nello stato dell’amore e che quindi vi potete unire con Me Stesso solo tramite una vita d’amore ed ora potete anche gustare tutte le delizie di questo stretto legame con Me, che vi dimostrano sempre la Mia Presenza. E se avete potuto gioire una volta sola coscientemente della Mia Presenza, allora non camminerete più da soli sulla Terra, perché allora non vi potete più separare da Colui, il Quale avete riconosciuto come il vostro Padre dall’Eternità, il Cui Amore vi ha fatto sorgere. Ma allora anche la vostra trasformazione nell’amore ed il vostro ritorno a Me si sono svolti, allora siete sulla via verso di Me, nella Casa del Padre. Allora siete di nuovo ciò che eravate in principio, siete diventati figli Miei e lo rimarrete in eterno.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich