Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7045b

7045b Opere d’abbaglio dell’avversario – apparizioni

20 febbraio 1958: Libro 75

Un trucco del tutto particolare del Mio avversario è d’indurre gli uomini a respingere Me Stesso dai pensieri degli uomini e cioè nel modo che egli presenta loro “altri dei”, che egli risveglia in loro l’immagine che quelli “dei” devono servire agli uomini come ponte verso Me, che quindi sarebbe grazie al favore di quelli dei, quando Io Mi inchino pietosamente agli uomini, e che gli uomini ora dovrebbero fare di tutto per assicurarsi dapprima il favore di questi dei. Perché sono tutti “dei stranieri” che voi mettete accanto a Me, che voi pregate di “intercessione” presso Me. Voi dovete prendere la via diretta verso Me, perché questo è il vostro scopo e meta della vita terrena. Se voi sapete in che cosa consisteva il vostro primo peccato, allora saprete anche che questo nella cosciente separazione da Me, quindi voi dovete stabilire la cosciente unione con Me e da ciò riconoscere il vostro peccato di allora ed ammettere anche davanti a Me. Non potranno mai degli esseri – per quanto siano pieni di luce, espiare per voi questo peccato di allora, e mai Io posso accettare la loro preghiera come rappresentativa, perché il cambio di volontà deve essere la vostra propria opera, voi dovete venire da Me Stesso di propria volontà, perché soltanto allora il collegamento può di nuovo venire eseguito, che voi stessi avevate distrutto nella libera volontà. Ora è una astuta arma del Mio avversario, di respingere il più possibile questo ritorno da Me, il cosciente collegamento con Me, oppure persino totalmente impedire, mentre vi fa credere che potete raggiungere la vostra meta con una deviazione. Con quest’arma egli si avvicina a coloro che sono ancora tanto di buona volontà che non respingono ogni dottrina di fede, che egli è pertanto bene in grado di ingannare. Perché egli vuole confondere i pensieri degli uomini, vuole guadagnare tempo, egli vuole sbarrare la via verso Me. E per questo ha messo nel mondo la dottrina ingannevole della “intercessione di guide nell’aldilà” ed ha trovato per loro innumerevoli seguaci. Gli uomini possono bensì aiutare intercedendo a delle anime deboli nell’aldilà, perché questa intercessione è una dimostrazione dell’amore per quelle anime, che Mi basta già per dare forza a queste anime, perché Io stimo molto alto l’amore di un uomo. Ma è del tutto diverso con la “intercessione” da parte degli esseri di luce. Tutti questi esseri sono colmi di luce, ed è veramente anche nel loro potere a dare aiuto a tutti gli uomini. Ma contemporaneamente sono anche pieni di saggezza mediante la loro pienezza d’amore. Tutti loro sanno del peccato primordiale, loro conoscono il Mio Piano di Salvezza dall’Eternità, loro sanno dello scopo e meta della vita terrena. Loro sanno per quale via l’essere caduto può di nuovo ritornare da Me, per quale via può di nuovo entrare nel suo stato primordiale. E questa conoscenza non li induce mai di liberare arbitrariamente gli uomini dal loro stato peccaminoso. Il loro amore per tutto ciò che non è non libero è nuovamente troppo grande, che rifiuterebbero ad un essere il loro aiuto. Ma il loro amore per Me è molto più forte. E così non si spingerebbero mai in avanti nei pensieri degli uomini, ma lavorerebbero sempre soltanto per orientare i loro pensieri verso Me nella riconoscenza, che dapprima l’uomo deve stabilire il collegamento con Me, se deve avere aiuto per giungere alla beatitudine. Quindi non sarà mai volontà di quegli esseri di luce, che voi prendete la via verso loro e lasciate passare del tempo prezioso, che è destinato al ritorno da Me. Ed ancora meno questi esseri di luce sosterrebbero quegli insegnamenti errati, apparendo loro stessi agli uomini. Ma il Mio avversario usa quest’astuzia; per incentivare l’oscurità egli lascia apparire fulmineamente delle luci d’abbaglio. Ed egli conta con lo stato oscurato dello spirito degli uomini che non pensano alla Mia Parola: “Non devi avere altri dei accanto a Me, non devi farti alcuna immagine scolpita, adorare la stessa.... ” Il purissimo e santissimo essere che fu la genitrice del Mio Corpo terreno, non indurrà mai gli uomini di chiamarla, perché il suo amore per Me è sconfinato, e lei cerca di ricondurre di nuovo tutti gli esseri a Me, che una volta si sono distolti da Me, perché anche lei ama questi esseri e vorrebbe promuovere il loro ritorno da Me. E proprio questo essere ultrasanto ha in Lucifero il più acerrimo nemico che non teme di sfruttare anche la sua immagine nei suoi piani, che farà apparire questa immagine sempre quando quale opera satanica d’abbaglio, quando esiste il pericolo che il suo gioco viene riconosciuto, quando si dubita degli insegnamenti d’errore e quando vuole irrompere una piccola luce. Allora il Mio avversario si mette di nuovo in azione, ed allora impiega dei mezzi che di colpo rafforzano di nuovo il suo potere, perché viene di nuovo diffusa la più profonda oscurità sugli uomini, che si ingarbugliano nelle sue reti di cattura con il fatto che loro stessi provano troppo poco amore, per accendere in sé stessi una luce che potrebbe fornire loro vera illuminazione e li farebbe trovare la giusta via, la via direttamente verso Me. Se gli uomini vivessero di più nell’amore, tali confusioni spirituali ed errori non potrebbero apparire, perché sarebbero riconosciuti come tali. Ma sovente proprio gli uomini sono il meno interiorizzati, che si lasciano impressionare da avvenimenti esteriori. La vita dell’anima viene contemporaneamente determinata da rappresentazioni mondane, anche quando portano il mantello di copertura di azioni religiose, i sensi degli uomini vengono occupati, e l’anima viene annebbiata. E per questo il Mio avversario ha gioco facile, gli uomini si lasciano ingannare dal suo agire e potrebbero lo stesso scoprire e riconoscere, se amore riempisse i loro cuori, perché amore è anche Luce e perché l’Amore dello Spirito illumina l’uomo. E questa è dunque la motivazione perché delle masse si pongono dietro le magie del Mio avversario e le difendono tali come Verità “procedenti da Me”. Una minima conoscenza soltanto farebbe riconoscere gli uomini la cosa insensata di apparizioni, che non sono mai da confrontare con il Mio Piano divino d‘Amore e di Salvezza.. Perché mai la Mia madre del corpo terreno si presterebbe ad essere centro di avvenimenti con cui alle masse viene ostruito direttamente la via verso Me, mai cercherà di guidare l’attenzione ed i pensieri degli uomini su sé stessa, perché sarebbe uguale ad una retrocessione da Me Stesso, al Quale lei dona tutto il suo amore e dedizione. Gli uomini si sono fatti una opinione del tutto sbagliata come conseguenza dell’influenza tramite il Mio avversario. Loro stessi si sono creati degli dei accanto a Me, e loro ballano intorno a questi dei, ma non pensano all’unico Dio, dal Quale loro stessi si sono una volta allontanati e dal Quale devono anche di nuovo ritornare nella libera volontà. Loro orientano erroneamente questa loro volontà, perché il Mio avversario s’intende di mettere davanti ai loro occhi delle luci d’abbaglio, perché egli stesso si avvolge nella maschera e pretende così adorazione divina dagli uomini. E’ lui che mette in scena tutte quelle apparizioni, è lui che cerca di sfruttare per i suoi scopi delle autentiche visioni di uomini veramente pii, che lui induce la massa a credere, che si fosse rivelato un essere estremamente santo, puro, che mai si rivelerà in questo modo. Ma gli uomini lo vogliono credere e non può essere loro impedito. Però da Me vi deve essere sempre data Luce, voi che desiderate la pura Verità. Voi non dovete farvi sbalordire perché il Mio avversario farà succedere ancora altre cose ed egli avrà sempre per scopo di conquistare le masse. Già questo vi sia un segno di chi sta dietro ad agire ed apparizioni insolite, perché Io agirò sempre di nascosto ed anche i Miei messaggeri di Luce non si spingeranno mai in avanti. Ma al Mio Agire viene badato soltanto poco, ma l’agire dell’avversario muoverà sempre il mondo, cosa che dimostra già che è lui e che ne può anche essere riconosciuto.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich