Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6970

6970 La calma prima della tempesta – L’illusione della pace*

16 novembre 1957: Libro 74

Ed anche se a voi possa sembrare di andare incontro adun tempo pacifico, non dovete comunque lasciarvi illudere. E’ soltanto la calma prima della tempesta, e più veloce di come pensate cambia la faccia di coloro che parlano di pace e cominciano già a gettare la fiaccola tra i popoli della Terra. La calma è pericolosa per voi, perché ne diventate solamente tiepidi, e valutate la vostra vita terrena soltanto in modo terreno. E per questo Io disturbo gli uomini sempre di nuovo dalla loro calma per tenerli svegli. E per questo succederà ancora molto, lo sguardo degli uomini viene sempre di nuovo rivolto ad incidenti e catastrofi di ogni genere. Oltre all’apparente edificio del benessere terreno devono anche partecipare a tali avvenimenti, dove la forza degli uomini non basta per impedirli. Devono imparare a riconoscere che nessun uomo è sicuro da tali colpi del destino, per quanto possa sembrare assicurata la sua vita terrena.

Non dovete lasciarvi ingannare dalla situazione del mondo, che sembra calmarsi, perché sono tutte macchinazioni ingannevoli, e per voi può avvenire un risveglio grave, se vi date a questa calma e lasciate inosservato ogni ammonimento che indica la fine. La svolta verrà all’improvviso, ed allora dovete essere tutti preparati e perciò credere, che la svolta verrà. Potete seguire molti segni del tempo della fine, ma l’avversario provvederà pure a gettarvi la sabbia negli occhi, perché lui non vuole, che voi crediate in una fine e che riflettiate e cambiate. Perciò anch’egli agisce sui suoi servi in modo, che facciano credere agli uomini di andare incontro ad un tempo nuovo, meraviglioso, in pace e gioia. E gli riesce anche, perché gli uomini credono sempre ciò che loro stessi possono seguire, piuttosto che ciò che viene loro annunciato come procedente dal Regno spirituale. Ed inoltre loro vogliono credere ad un futuro per loro bello e felice in senso terreno, piuttosto che ad una fine di questa Terra.

Ma Io non smetto di avvertirvi e di ammonirvi, perché non si tratta soltanto dei brevi anni della vostra esistenza terrena, ma si tratta dell’Eternità. Ed i Miei Ammonimenti diventeranno sempre più insistenti, più si diffonde sulla Terra una calma visibile, più gli uomini prendono confidenza con una pace apparente e dimenticano le loro buone premesse, che forse sono già state prese mediante le continue indicazioni sulla vicina fine. Attraverso il mondo terreno il Mio avversario stenderà ancora una volta i suoi tentacoli verso gli uomini, e ci vuole una grande forza di fede, per non cadere in suo potere. Perciò Io vi faccio sempre di nuovo notare ciò che vi aspetta ancora.

Non lasciatevi ingannare. La Mia Parola è Verità e si compirà e la Mia Parola vi annuncia una vicina fine, a cui precede un chiaro Intervento da Parte Mia, una catastrofe naturale della più grande dimensione. E questa catastrofe sorprenderà i credenti della pace, ma anche allora possono ancora ritornare e percorrere la breve strada fino alla fine nel costante sforzo per la perfezione.

Ma questa catastrofe costerà innumerevoli vite umane. E voi sapete forse, se non appartenete a questi? Se allora non sia già troppo tardi per voi, che camminate nell’indifferenza e speranza nel futuro, e vi lasciate abbagliare dal principe di questo mondo? Perciò pensate sempre a loro, alle Mie Parole, quando vi giunge l’annuncio sull’improvvisa richiamata di uomini, di colpi del destino ed avvenimenti dolorosi di ogni genere. Con questo voglio avvertire tutti voi ad una fine improvvisa. Io voglio, che i vostri occhi vengano rivolti su quella Potenza che tutto può distruggere ciò che voi avete costruito, e che può rovinare tutti i vostri piani.

Collegatevi di più con questa Potenza, trovate la via verso di Me, affidatevi a Me e pregateMi per la giusta Guida, per Protezione e Misericordia e credetelo, che c’è solo una pace in collegamento con Me, che venite ingannati, quando vi viene assicurata una pace terrena. Perché l’umanità non vive più così che l’esistenza terrena possa essere pacifica; non tende a nessuno sviluppo spirituale, e si è perciò anche giocata il diritto di poter vivere su questa Terra.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich