Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6682

6682 Frequentare con il Regno dell’aldilà

1 novembre 1956: Libro 72

Devono essere presenti tutte le premesse, se volete entrare in una frequentazione benedetta con il Regno spirituale, se voi stessi volete ottenere una conquista spirituale e prestare una collaborazione voluta da Me con gli esseri di Luce nel Regno spirituale, che è rivolta alla liberazione di anime immature. Ogni frequentazione con l’aldilà che stabilite senza quelle premesse, è un pericolo per voi stessi, come anche per le anime nell’aldilà ancora immature. Finché un uomo pensa terrenamente, avrà poco desiderio di allacciare un contatto spirituale. Ma se lo fa ugualmente, allora sono soltanto delle questioni terrene che lo spingono a ciò, nella speranza di ricevere la risposta. La volontà di avere contatto con il Regno dell’aldilà, permette ora anche agli esseri dell’aldilà l’accesso a lui, perché si apre, non importa in quale modo lo fa, sia mentalmente oppure anche con mezzi ausiliari terreni, quando cerca delle riunioni spiritiche oppure si lascia istruire mediante dei medium. Ma un tale contatto non gli procura nessuna benedizione, è per lui piuttosto un grande pericolo, di cui non può essere avvertito abbastanza seriamente. Perché ciò che ora si spinge verso di lui sono degli spiriti immondi, vi spaventereste se li poteste vedere con i vostri occhi corporei. E questi spiriti immondi prendono possesso dell’uomo, rispondono alle sue domande, ma sempre soltanto come corrisponde al loro stato oscuro, e cercano di incatenarlo sempre di più alla materia, alla quale loro stessi sono ancora attaccati come lo erano sulla Terra. Guardatevi da tali contatti, perché vi tirano giù, persino quando con questo arrivata alla fede nella continuazione della vita dell’anima dopo la morte. Perché questi spiriti non vi indurranno a prestare il lavoro dell’anima su voi stessi, e nelle loro espressioni che si contraddicono sovente, potete anche facilmente riconoscere che avete a che fare con degli spiriti immondi. La prima premessa per una frequentazione benedetta con il mondo spirituale è il forte desiderio per la Verità, la spinta interiore di ricevere la Verità di esseri che sono nella conoscenza, ma soltanto un tale sapere, che ha per contenuto lo spirituale. Quindi a quegli esseri non devono essere poste delle domande terrene, che si manifestano alla loro chiamata. Una tale frequentazione con il mondo spirituale può procurare molta benedizione, persino quando all’inizio ha luogo tramite dei mezzi ausiliari terreni oppure mediante un medium, perché con certezza conduce presto ad una frequentazione spirituale, che Io raccomando a tutti voi, perché allora avete intrapresa la via sicura, di essere sempre guidati ed istruiti da Me mediante il Mio Spirito, perché ogni essere di Luce, che vi istruisce su Incarico Mio, vi darà anche conoscenza, come potete giungere alla perfezione. La vostra volontà, il vostro stato di maturità, il vostro grado d’amore è sempre determinante, appena stabilite un contatto con il mondo spirituale, perché in proporzione a questa vi si avvicinano degli esseri simili. Dato che tutti voi uomini siete ancora deboli, dovete anche temere la comparsa di tali esseri e perciò dovete dapprima raccomandarvi a Me, affinché Io vi protegga da loro. E questa richiesta sarà sempre la migliore protezione, perché chi stabilisce con Me un tale contatto, può essere certo che non sarà mai a suo danno. Ma soltanto molto raramente sono delle domande spirituali quelle che fanno cercare agli uomini il contatto con il mondo dell’aldilà. La curiosità di sapere come vanno le cose in questo Regno, i contatti personali coi defunti e dei consigli desiderati sono di gran lunga il motivo del loro interesse, ed anche se non subiscono un diretto danno nelle loro anime e però pure così poco il vantaggio, in quanto i risultati soddisfano più i sensi che l’anima. Il mondo spirituale è in costante contatto con la Terra ed i suoi abitanti, e cercherà con tutte le Forze di conservare ogni serio contatto oppure di ampliarlo. E perciò Io benedirò ogni uomo che allaccia un tale serio legame, che possa agire sugli uomini e sulle anime nell’aldilà nel senso più vantaggioso. Ma ammonirò per la massima prudenza gli uomini, che vorrebbero procurarsi anche soltanto uno sguardo in regioni che a loro sono ancora chiuse. Perché possono giungere facilmente nel potere di forze, di cui avranno difficoltà di liberarsene, mentre invece i desiderosi della Verità, coloro che tendono seriamente possono tranquillamente camminare su quel ponte, perché a loro vanno incontro i giusti messaggeri, che garantiscono ad essi la protezione e gli trasmettono la Luce, che è adeguata a loro.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich