Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6609

6609 Urgente invito alla Cena

30 luglio 1956: Libro 71

Venite solo sempre alla Mia Tavola e prendete il Cibo di cui la vostra anima ha bisogno: Lo dovete sempre di nuovo consumare, dovete potervi costantemente ristorare alla Fonte del Mio Amore, e perciò dovete anche sempre lasciarMi parlare a voi e non dovete mai credere di aver ricevuto abbastanza provvista, perché Io parlo ininterrottamente a voi, perché lo devo sempre di nuovo fare, affinché le vostre anime diventino forti e possano maturare. La Fonte della Vita non si esaurirà mai, la Mia Tavola sarà sempre pronta per voi, ma voi stessi dovete venire a Me e non dovete mai credere, che la vostra anima potesse fare a meno del Pane del Cielo, se non vuole danneggiare sé stessa. Perché quello che Io le offro, è la Mia Forza d’Amore, senza la quale non può diventare beata. La Beatitudine però consiste nel fatto, di ricevere costantemente l’Irradiazione del Mio Amore e malgrado ciò, averne sempre di nuovo il desiderio. Quindi non sarete mai ultrasazi, ma avrete continuamente bisogno del Nutrimento che vi ristora e vi fortifica, che vi fa sentire sempre di più il legame con Me. Quindi potrete sempre tenere la Cena con Me e lo dovete anche fare, se la vostra Beatitudine non dev’essere diminuita. La Tavola dei Miei Doni è sempre apparecchiata in modo smisurato, e voglio condividere tutto con voi, voglio provvedere i Miei ospiti con il meglio, perché li amo oltremodo e Mi sono cari. Ed un buon Oste gioisce, quando i Suoi Doni vengono desiderati ed accettati con gratitudine. E così voglio anche che veniate sempre di nuovo alla Mia Tavola, per tenere con Me la Cena, per ricevere il Cibo, che Io preparo e benedico per voi, che vi offro, perché so che ne avete bisogno e non ne potete ricevere abbastanza. E’ l’Amore che vi prepara il Cibo ed è l’Amore che ve lo distribuisce. L’Amore vi attira e vi chiama, invia dei messaggeri che vi devono invitare, e nessuno chiuderà la porta all’Amore Stesso, che terrà aperte tutte le Porte che conducono alla Fonte della Vita. I Miei messaggeri vi guidano là, dove i Miei Doni vengono elargiti, affinché la vostra anima riceva un buon Dono. Perciò dovete sempre di nuovo trovarvi alla Mia Tavola, dovete sempre di nuovo aprire il vostro cuore al Mio Discorso, dovete curare un costante collegamento con Me e non andare mai via da Me. Dovete sempre desiderare la Mia Presenza, che però si dimostra anche attraverso il Mio Discorso, attraverso l’afflusso della Corrente dei Miei Doni, attraverso l’Offerta della Mia Parola, del Pane del Cielo e dell’Acqua viva, che fortifica e fa maturare la vostra anima. Perché vi dico questo? Perché vi ammonisco così urgentemente di ricevere la Mia Parola? Perché verranno dei tempi, in cui questo cammino verso la Mia Tavola vi verrà reso difficile, e perché dovete essere preparati per questo tempo, affinché le vostre anime siano diventate forti e che poi sentiate un tale desiderio per il Mio Nutrimento in voi, che supererete anche quelle difficoltà, per poter soltanto tenere la Cena. Ma per questo la vostra anima ha già bisogno di molta Forza, che deve aver raccolta già prima. Io vi provvedo davvero in modo abbondante, ma non potete farvi nutrire ed abbeverare da Me abbastanza riccamente. Credete a queste Mie Parole, che avrete bisogno di moltissima Forza e che la potete ricevere soltanto attraverso il giusto Cibo e la giusta Bevanda. Perciò il Mio Amore vi invita sempre di nuovo di accamparvi intorno alla Fonte, che Io vi ho dischiusa. E dovete utilizzare questa Grazia, finché è facilmente raggiungibile per voi. Allora potrete anche superare delle resistenze per venire alla Tavola del Signore. E sono appunto tali resistenze che vi attendono, perché la fine si avvicina, in cui il Mio avversario tenterà di tutto per respingervi da Me. Perciò dovete essere forti allora, ed i Miei Doni vi devono sembrare talmente preziosi, che desideriate solo questi, che abbiate desiderio per la Cena con Me e che troverete sempre il Luogo dove ho preparato per voi la Mia Tavola.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich