Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6161

6161 Solo Dio può dare la Verità

11 gennaio 1955: Libro 66

Riconoscete visibilmente l’influenza del Mio avversario che confonde il pensare degli uomini, che insegna loro di vedere l’oscurità come Luce, che si sforza sempre soltanto a rendere ancora più profondo il buio della notte, che vorrebbe impedire l’accesso ad ogni raggio di Luce e trova sostegno persino dagli uomini stessi, perché si chiudono alla Luce che il Mio Amore rivolge comunque a loro. Gli uomini si sforzano con sempre maggior fervore di sgarbugliare il nodo e lo stringono sempre di più, perché tutti credono di poter compiere loro stessi ciò per cui però è necessario il Mio Sostegno. Credono di poter sondare la Verità grazie al loro intelletto e capitano sempre di più nell’errore e nella menzogna. E’ come un conto che non può mai essere giusto, perché non viene scoperto l’errore all’inizio ed è per questo errore che Io vengo escluso, dove Io Solo Sono competente, che non chiedono a Me Stesso la Verità Che Sono appunto Io l’eterna Verità Stessa. E questo è solo una conferma che gli uomini Mi cercano nella lontananza, che non hanno stabilito il giusto rapporto con Me, che non vengono come figli al Padre e desiderano da Lui ciò che manca a loro stessi, la Verità. E finché ognuno crede di sé di stare nella Verità e tutti pensano comunque in modo diverso, esiste solo una via: chiedere alla Verità Stessa che dia il Chiarimento, se ed il pensare di chi è giusto. E gli uomini non prendono questa via, altrimenti sarebbe comprensibile che E’ questo “Dio” che dà agli uomini ciò che chiedono. Se ora in voi uomini si muove la domanda che cosa E’ la Verità, dove la trovate, quale orientamento spirituale sia quello giusto, allora tutti voi sottoponete questa domanda a Colui il Quale Solo la può rispondere e lo farà anche, se credete in Lui come l’Amore, la Sapienza e l’Onnipotenza. E vi sarebbe tolto ogni dubbio, ogni non-sapienza, la Luce vi splenderebbe chiara e luminosa, che ora illumina tutte le vostre vie e non vi lascia smarrire. Ma il Mio avversario vi dà da intendere che voi stessi grazie al vostro intelletto siete in grado di sondare la Verità. E quindi litigate, perché costui lo vuole così e non giungete mai alla Verità, che è sempre ed eternamente la Mia Parte, ma che ognuno può ricevere da Me, che viene a Me nella fede e che nell’amore desidera la Verità e la chiede a Me. Non lo lascerò davvero andare a mani vuote, illuminerò il suo pensare che gli darò il Chiarimento illimitato, perché voglio che si faccia Luce fra gli uomini, voglio che la Verità trovi diffusione, che diventino vedenti coloro che sono ciechi e la Luce del giorno splenda a coloro che finora camminavano nella notte, perché solo la Verità conduce alla Beatitudine, solo la Verità conduce a Me, perché Io Stesso Sono l’eterna Verità.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich