Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5986

5986 L’Opera di Redenzione di Gesù Cristo

27 giugno 1954: Libro 65

La Mia Opera di Redenzione è stata compiuta per tutti i tempi, per tutti gli uomini che devono percorrere il cammino attraverso la vita terrena, per tutto lo spirituale non redento, che ha bisogno delle Grazie della Mia Opera di Redenzione per diventare libero dalla catena del Mio avversario. Un Uomo ha compiuto il Sacrificio d’Espiazione per l’intera umanità. Egli ha portato il Sacrificio d’Espiazione per il grande peccato dell’allontanamento di una volta dello spirituale da Me. Egli ha pagato la colpa con la Sua Vita, E’ morto sulla Croce. Ed il processo della spiritualizzazione degli uomini dura ancora dei tempi infinitamente lunghi, anche se sono necessari innumerevoli periodi di sviluppo per far giungere lo spirituale all’ultima maturazione, tutto lo spirituale incorporato come uomo ha la possibilità di raggiungere la meta appunto attraverso l’Aiuto di Gesù Cristo, attraverso la Sua inesauribile misura di Grazia, della quale gli uomini si devono soltanto servire per ricevere la Forza di liberarsi dal potere dell’avversario. Prima il potere e la forza del Mio avversario era così grande, che gli uomini non potevano prestargli nessuna resistenza. Gesù Cristo attraverso la Sua morte sulla Croce ha però spezzato il potere e provvisto gli uomini con la Forza di vincerlo, coloro che si servono delle Sue Grazie, che riconoscono Gesù Cristo come Figlio di Dio e Redentore del mondo, nel Quale Io Stesso Mi Sono incorporato, perché volevo aiutare voi uomini. Non dovrebbe esistere la grande miseria spirituale sulla Terra, potrebbe essere sospesa da voi uomini stessi, perché i mezzi vi stanno a disposizione attraverso il divino Redentore. Ma finché non li impiegate, finché non chiedete a Lui la Forza, siete deboli ed incapaci e perciò nella più grande miseria spirituale. E voi rinforzate di nuovo il potere al Mio avversario. Non dovete credere di poter diventare mai liberi su un'altra via, e non dovete credere, che con la morte del vostro corpo finisca tutto! Le catene che il Mio avversario ha forgiato intorno a voi, vi tengono catturati impietosamente anche dopo la morte del vostro corpo, e le può sciogliere soltanto Uno, il Quale lo ha vinto attraverso la Sua morte sulla Croce, le può sciogliere solamente Gesù Cristo. E se non Lo riconoscete, se non Lo invocate, rimarrete nelle catene ancora per delle Eternità, ma avrete anche di nuovo la possibilità di rivolgervi a Gesù Cristo, perché la Sua Opera di Redenzione non era soltanto per il presente, ma anche per il passato ed il futuro. Tutti gli uomini che devono percorrere il cammino sulla Terra, possono attingere dalla Sua Fonte di Grazie e guarire, cioè diventare liberi dal nemico delle loro anime. Devono soltanto consegnarsi a Colui, che E’ il Signore anche su Lucifero, il Quale lo ha vinto. Ma si devono consegnare a Lui, altrimenti rimangono eternamente non liberi, eternamente in quel potere, eternamente nel tormento e nell’oscurità. Ma voi uomini siete liberi, quando vi rifugiate in Colui, il Quale vi ha redento. Siete liberi e potete consegnarvi a Lui subito, ma anche solo dopo delle Eternità potete procurarvi presto delle Beatitudini, ma anche rimanere ancora infelici per un tempo infinitamente lungo. Ma una volta vi dovete sottomettere a Lui, e non importa quando lo fate, il suo Tesoro di Grazie starà sempre a vostra disposizione, perché Colui Che ha redento il mondo dai peccati, E’ morto sulla Croce per tutti gli uomini. Nessun uomo può passare oltre a Lui, se vuole sfuggire alla morte e risorgere alla Vita, perché solo attraverso Gesù Cristo l’uomo può diventare beato.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich