Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5939

5939 La decisione per il giusto Signore

23 aprile 1954: Libro 64

A chi vi date in proprio, da costui verrete anche provveduti, ma per la vostra volontà, per la vostra dedizione, combattono due Signori e voi stessi decidete questa lotta. Non siete costretti di appartenere all’Uno o all’altro, ma secondo questa decisione saranno anche i beni che vi giungono, secondo questa decisione decidete il vostro destino nell’Eternità. Ognuno dei due Signore vi dà ciò che possiede Esso stesso, e questo possesso è molto diverso, devia totalmente l’uno dall’altro, come anche i suoi Signore sono totalmente opposti. E dato che ora vi dovete decidere fra i due, dovete anche imparare a conoscerli, perché solo allora potete essere chiamati a rispondere per la giusta o la sbagliata decisione. Ma è estremamente difficile darvi la piena comprensione per i chiarimenti, per i quali non possono essere portate delle dimostrazioni, che solo la vostra propria percezione può affermare, quando intendete seriamente ricevere un giusto chiarimento. Perché potete essere istruiti solo attraverso Discorsi, ma voi stessi dovete procurarvi le dimostrazioni, mentre date considerazione ai Discorsi ed eseguite ciò che viene richiesto da voi appunto attraverso quei Discorsi. Dovete ascoltare la Parola di Dio e vivere di conseguenza. Dio come un Signore, vi chiarisce attraverso la Sua Parola la lotta fra Lui ed il Suo avversario. Egli vi dà anche una descrizione dell’essere dell’avversario come anche del Suo proprio Essere, che E’ Amore e che corteggia costantemente il vostro amore. Egli vi promette dei Beni spirituali che sono imperituri. Ma dovete credere alle Sue Promesse. La Verità delle stesse non vi può essere dimostrata finché dimorate sulla Terra, perché vi dovete decidere nella libera volontà per il vostro Signore. L’avversario di Dio cerca pure di conquistarvi. Vi promette dei beni terreni, vi viene incontro seducendovi nel mondo ed attraverso il mondo. Ed i suoi beni sono afferrabili e visibili, non vi devono essere dimostrati e perciò stendete anche le mani a quei beni e così scegliete pure il vostro signore già durante la vita terrena malgrado la Parola divina, che vi mette in guardia da lui e vi ammonisce alla giusta decisione, che vi ammonisce di tendere ai Beni spirituali, che unicamente sono di valore e che rimangono esistenti, mentre i beni del Suo avversario scompaiono, come scompare il vostro corpo. Ma è lasciata alla vostra libera volontà di scegliersi il suo Signore, ma la vostra sorte nell’Eternità è anche rispetto a questa scelta. Il Possesso di Dio è incommensurabile e quindi Egli può anche distribuire illimitatamente e potete ricevere illimitatamente, se riconoscete Lui come vostro Signore e vi date a Lui nella libera volontà. Ma il Suo avversario non possiede nulla e quindi la più amara povertà ed oscurità è la sorte di colui che ha scelto lui come il suo signore. E Dio vuole evitarvi questa orrende sorte e perciò vi viene sempre di nuovo vicino con la Sua Parola, Egli esorta voi uomini solo alla fede nella Sua Potenza e Magnificenza ed il Suo illimitato Amore Che vuole farvi partecipi di questa Sua Potenza e Magnificenza. Egli vi viene incontro nella Parola, ma la Sua Parola E’ una Rivelazione di Sé Stesso, che può diventare una dimostrazione anche in voi, se soltanto vivete secondo la Sua Parola. Voi stessi decidete la lotta fra Lui ed il Suo avversario. Perciò ascoltateLo, quando viene a voi nella Parola, affinché vi decidiate bene, affinché vi diate a Colui, il Cui Regno è Luce, Forza e Magnificenza.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich