Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5933

5933 Il Patto con Dio

17 aprile 1954: Libro 64

Concludete un Patto con Me, quando Mi pregate per la Mia Protezione e la Mia Assistenza, per Forza, Grazia e Luce. Perché allora riconoscete la vostra propria imperfezione e riconoscete Mi Stesso come perfetto, come un Essere Che può e vi vuole aiutare. Credete quindi nella Mia Onnipotenza ed Amore e vi affidate a Me. Volete che Mi prenda Cura di voi, che le Mie Braccia vi circondino e vi sostengano dove voi stessi vi sentite troppo deboli. Vi unite con Me. Se nella vostra vita terrena siete arrivati a questo punto, che stabilite questo legame con Me, vi è anche garantita la risalita, la maturazione delle vostre anime ed il raggiungimento dell’ultima meta, perché vi siete dati a Me, non camminate più da soli ed ignari della retta via, ma vi siete affidati alla giusta Guida, Che Essa Stessa vuole che raggiungiate la meta, ed alla Quale non deve soltanto essere prestata nessuna resistenza per guidarvi ora sicuri verso l’Alto. Allora non vi lascio davvero smarrire ed anche se voi stessi siete a volte inclini di spingervi via dalla retta via, anche se capitate sovente in pericolo di essere attirati via, su una via larga, ma per voi pericolosa. Io non permetto mai e poi mai più, se Mi avete una volta eletto come vostra Guida e quindi Mi concedete il Diritto di provvedere a voi e di proteggervi dalle aggressioni del Mio avversario, che però vi perseguiterà e tenterà comunque ancora sempre, che però Io respingo appena siete in pericolo di soccombergli. Se avete una volta concluso il Patto con Me, allora questo significa che voi stessi difficilmente vi potete staccare da Me, perché il Mio Amore vi tiene legato. A meno che vi ribellate contro di Me e strappate voi stessi da Me con violenza. Allora non vi trattengo, perché la vostra volontà è libera. Ma non lo dovete più temere voi, che vi donate a Me nella libera volontà e dal più profondo del cuore, voi che volete servire Me coscientemente, non potete più staccarvi da Me, perché credete vivamente in Me. Chi è giunto una volta alla fede viva, costui è e rimarrà anche Mio. E costui si dà pienamente nelle Mie Mani, è indissolubilmente unito con Me e lo rimarrà anche in tutta l’Eternità. E persino i più gravi colpi del destino non possono più staccare la sua anima da Me, benché il corpo non può prestare nessuna resistenza, anche se viene apparentemente sopraffatto dalle forze nemiche. L’anima però è e rimane Mia, Io Ero la sua meta e perciò non Mi perderà nemmeno più in eterno.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich