Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5827

5827 Parole del Padre confortanti ed amorevoli

15 dicembre 1953: Libro 63

Dovete essere consolati mediante la Mia Parola, voi che siete tristi ed afflitti, voi che siete di sentimento scoraggiato nella miseria ed oppressione terrena. Dovete attingere il coraggio dalle Parole, che Io guido a voi dall’alto nella Conoscenza dello stato delle Mie creature, nella Conoscenza della loro debolezza e solitudine, quando non Mi portano nei loro cuori. Io voglio dare Consolazione a tutti, voglio restituire a tutti la fiducia, che trovano Aiuto dal loro Padre celeste, soltanto che Lo invochino. Dall’Alto Io parlo a voi, perché non date più fede alle Mie Parole trasmesse, perché vi sembra inverosimile, che Io Mi prendo cura dei Miei figli sulla Terra, che conosco tutte le loro miserie e sofferenze e Sono sempre pronto ad aiutare. E vi voglio nuovamente assicurare questo e farvi sapere soltanto le condizioni, che voglio essere invocato da voi, se vi devo aiutare. Io devo premettere questa condizione, altrimenti il Mio Aiuto per voi non potrebbe portare nessuna benedizione per l’anima, perché vi aiuterei senza la vostra chiamata, allora non stabilireste mai il contatto con Me, che è scopo e meta della vita terrena, ed Io Stesso avrei contribuito a non farvi raggiungere la vostra meta. Io voglio, che voi crediate in Me come Dio e Creatore dall’Eternità, il Quale E’ sempre in contatto con ciò che Lui ha creato, il Quale non scioglierà mai questo legame ed il Quale pretende da voi solamente, che anche voi stabiliate coscientemente questo legame, che Lo riconosciate come vostro Padre e vi rivolgiate ora fiduciosi a Lui in ogni miseria terrena e spirituale. Ma dato che vi è andata perduta ogni fede in questo, cerco di venirvi vicino tramite la Mia Parola e di risvegliare di nuovo la fede in voi. Io vi parlo e parlo direttamente ad ogni uomo, anche se tramite la bocca di un servitore dedito a Me, ma questo dice solamente ciò che Io Stesso ritengo necessario, lui parla solamente come Mio mezzo, parla per Me ed al Posto Mio. Ma sono le Mie Parole che voi sentite, che vi devono toccare con tutta la Forza e che vi devono attirare, che vi rifugiate nelle Mie Braccia nella miseria del corpo e dell’anima. Voi che siete scoraggiati, dovete essere rialzati, voi che siete afflitti, dovete essere consolati, voi deboli nel corpo e nell’anima dovete ricevere la Forza e voi ciechi nello spirito, dovete diventare vedenti, a tutti voi voglio dimostrare il Mio Amore tramite la Parola, che suona a voi dall’Alto. Perché Io Stesso Mi inchino come Padre ai Miei figli che Mi devono riconoscere ed imparare ad amare, affinché diventino beati.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich